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Un'altra giornata fra io che insulto Ukai e lui che insulta me, Hinata e Kageyama che litigano, Nishinoya e Tanaka che fanno cazzate mentre asahi piange per lo stress, Sugamama in meno pausa che urla e Dadichi che pensa al divorzio-
Suga:"daichi non dire cazzate, non siamo neanche sposati-"
Hinata si fermò dal lanciare i palloni in faccia al moro e si girò verso i due con il viso scioccato, lo stesso gli altri, compresa io.
"C-come non siete sposati?!" Urlò Nishinoya
L'arancio li guardò con gli occhi lucidi, ma sono seri?
Mi veniva da ridere ma mi trattenni e decisi di stare al gioco.
Dadichi guardò sugawara, si mise in ginocchio e sospirò.
"Allora...vuoi sposarmi? Così che possiamo divorziare"
"Tutte scuse" tossì per coprire la frase appena detta.
Il grigio lo guardò mettendo le mani di fronte alla bocca.
"Oddio- si!"
Tutti iniziarono a saltellare per la palestra mentre Suga e Daichi ridevano.

Una giornata normale alla karasuno

Finita scuola mi sarei dovuta incontrare con l'arancio per andare al parco.
Arrivata a casa mi cambiai dalla povera maglietta di ouma.
Mi asciugai una finta lacrime mettendola nell'armadio delle cose che non mi servono ma non voglio buttare.
Mi misi una maglietta  nera con su la scritta "꿈" che significa "sogno" in coreano.
La pronuncia è "cum" che sarebbe "venire" nel senso volgare in inglese, divertente no? Giuro che non l'ho comprata per quello.
Uscì di casa mettendomi anche dei pantaloncini neri larghi lunghi fino al ginocchio, calze alte e le solite scarpe alte fini a sopra la caviglia.
Arrivata al parco trovai il ragazzo sull'altalena da solo a guardare in basso.
Gli arrivai dietro spaventandolo.
"OH c-ciao"
"Ue"
Mi sedetti di fronte a lui sulla pecora, di quelle con le molle.
"Mi hai spaventato"
"Ho notato lol~ quanto sei rimasto qui ad aspettare?"
Mi fermai dal dondolare stendendo le gambe di fronte a me e posando gli avambracci sulla testa dell'animale di legno.
"Non troppo..."
Notai un leggero disagio, piegai la testa di lato confusa e decisi di parlarne.
"C'è qualcosa che non va?"
"U-uh nulla haha"
Si grattò la nuca sorridendo nervosamente.
"Mhhhh" misi il broncio.
"Gelato?"
Domandai alzandomi di colpo.
Lui annuì lentamente guardando in basso.
cosa gli prendeva? Con gli altri non era così, mi odiava? Ha finalmente notato quanto fa schifo essermi amico?...se fosse così...spero di no ma non posso dargli torto, ne sono altamente consapevole.
Arrivammo di fronte alla gelateria, ordinai un cono a 3 gusti, arancia, stracciatella e biscottino.
Anche se nelle gelaterie normali non c'era o faceva schifo, il gelato all'arancia è buonissima qui.
Sorrisi gustandomi il dolce freddo fra le mie mani.
Mi girai verso il più basso vedendo che gusti aveva scelto: vaniglia, nocciola e limone, i gusti sono soft quanto lui con il limone che indica la sua decisione e il lato più "aspro" del suo carattere, cosa che sono riuscita, stranamente, a vedere in alcune situazioni rare.
Non mi sorprendo, penso a qualcosa e il mio cervello lo collega ad altre mille cose distraendomi da cosa ho di fronte.
Riuscì a ritornare alla realtà abbastanza velocemente questa volta avvicinandomi all'arancio.
Mi abbassai delicatamente di fronte a Shoyo guardando il gelato, dal nulla ne assaggiai un po' guardando poi in alto incrociando il suo sguardo confuso e teso.
"Mh? Ti schifo?"
"N-n-non è quell-" era rosso in viso, cute.
"Vuoi provare il mio?"
Avvicinai il mio gelato al suo viso e lui, anche se esitante, ne provò un po'.
"Mh?"
"Non ho mai provato quello all'arancia..." commentò guardando ovunque ma non me.
"Ush è uno dei miei preferiti!"
Sorrisi saltellando un poco sul posto.
"Oi~ guardami~"
Mi lamentai ma lui non rispose.
Delicatamente infastidita gli girai il viso verso di me con l'indice e il pollice, eravamo estremamente vicini che persino io mi sentii invadere da un senso di insicurezze.
Le mie dita sprofondarono nelle sue guance paffute, la sua pelle era liscia, classico degli asiatici, mannaggia loro, e fredda.
le sue labbra erano rosee, sottili ma sembravano davvero morbide.
I suoi occhi luccicavano, fra il riflesso solare che passava a lato dell'iride regalandogli delle ombre fra il miele e il nero.
Era...così...puro.
Una tentazione di unire le mie labbra con le sue di colpo mi passò attraversò tutto il corpo, mi avvicinai ulteriormente ma all'ultimo minuto riuscì ad evitarlo e lo abbracciai.
"Scusa se ti ho fatto qualcosa"
Lui rimase in silenzio
"Ma per favore non evitarmi"
Lo strinsi più forte sprigionando delle emozioni che non sapevo neanche di avere, era da tanto che mostravo preoccupazione o affetto a qualcuno che non fosse Kageyama, Tenma o gli Ukai.
Il rosso dopo un po' strinse le sue braccia attorno ai miei fianchi.
"Non hai fatto nulla, non so cosa mi prende, scusa..."
"Mh..."
Mi allontanai un poco ed estrassi il cellulare della tasca.
"Ti va un moment da feshon bloggher?"
*perfect inglisch*
il rosso rise e si avvicinò, posai il cellulare in un posto a caso e ci misi o a fare delle foto totalmente random a corpo intero, ne postai una dov'è facevo finta di morire e hinata che mi teneva sulle cosce guardando in alto in modo drammatico e un'altra dove io avevo il viso tutto sporco di gelato, ridevo istericamente e il rosso con il gelato in testa, incidenti normali.
Dopo qualche minuto arrivò un commento da Tenma.
"Matching clothes, i see~"
Rimasi 5 minuti a fissare quella frase non capendo quando riguardai il post, spostai lo sguardo sul più basso e poi mi guardai da sola.
Avevamo entrambi la maglietta simile, solo che la sua maglietta era bianca con la scritta nera e i pantaloncini identici.
"Bro-"
"Yo"
"...siamo vestiti identici"
Il rosso si guardò e poi rimise lo sguardo su di me.
"...Bro."
"Esatto."
Scoppiai a ridere e risposi al carissimo PiCcOlO gIgAnTe con "ce ne siamo accorti solo ora è da notare che quello che ho in parte the new smol big bean"
Non tardò ad arrivare una chiamata dal Moro che urlò "COME IL NUOVO PIC-"
"Abbassa la voce deficiente"
Il rosso si girò verso di me e gli risposi con un movimento della testa.
"Sei fan del piccolo gigante, no?"

Hinata Shoyo//Sweet DahliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora