Migliori amici?! (Zoda)

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Presi il mio zaino nero e me lo misi in spalla, questa mattina mi sono svegliata con poca voglia di alzarmi, credo per la paura di affrontare la giornata. E se Daniele si fosse scordato della giornata di ieri, delle carezze, dei baci? Ci morirei. Aprii la porta trovandomi Federico,"Ehi è da un po' di giorni che non ti fai sentire. È successo qualcosa?" inizia ad agitarmi, non sapevo se dirgli la verità o mentire,come sempre. "Sì ho avuto un po'di influenza e dei problemi a casa" annuì e ci incamminammo verso scuola.

#POV ZODA

"Amore" sentii dire in lontananza da una voce che adesso era diventata fastidiosa per me. Era troppo acuta, non dolce come la sua, i suoi occhi non erano abbastanza chiari da illuminare i miei con essi, il suo sorriso non era come il suo. Mi risvegliai sentendo delle labbra sul mio collo,la respinsi "Tra noi è finita" dissi freddamente. Vidi due persone piangere in quel preciso istante, una era Francesca e di lei poco mi importava, l'altra era Ilaria. Corsi verso di lei, ma appena la raggiunsi la vidi correre in classe al suono della campanella. Dovevamo parlare.

#POV ILARIA

"Quindi la formula per calcolare il..." disse il prof di matematica interrompendosi appena la porta si aprì, "Salve prof vorrebbero la signorina Maciulli in presidenza" disse una donna bassa con il camice azzurro. Mi feci un veloce esame di coscienza, io non avevo combinato niente. Guardai il prof annuire per darmi il permesso e mi diressi velocemente in presidenza. Appena arrivai davanti a quell'ufficio sentii subito la voce del preside, "Voi non potete litigare per una ragazza ne per altri motivi,è chiaro?!", bussai leggermente alla porta. "Avanti", entrai, era una stanza piccola con le pareti piene di attestati e foto. "Signorina lei è la fidanzata di uno di questi due ragazzi?" guardai prima Federico poi Zoda, "No" dissi decisa, "Bene allora ne scelga uno perché per colpa sua hanno fatto una rissa nel corridoio della scuola" chiesi scusa e me ne andai incazzata più che mai. Federico era solo un amico per me e non l'avrei mai messo in mezzo a 'sto casino. Daniele, è vero che lo amo, ma è un'arma a doppio taglio, anche perché evidentemente lui non ricambia i miei sentimenti. Sentii una stretta al polso, mi girai trovandomi davanti il ragazzo bellissimo di cui ero follemente innamorata, "Dobbiamo parlare" disse deciso, "Io non devo dirti nulla" continuavo a pensare a quella mattina, quando appena varcato il cancello avevo visto Francesca e Daniele baciarsi. "Ciò che hai visto è successo prima che io mi accorgessi di lei, l'ho staccata subito e l'ho lasciata, solo per te piccola, mi perdoni?" ero divisa in due una parte mi diceva di si, l'altra mi diceva di stare molto attenta,che stavo giocando con il fuoco e che dovevo andarmene ora che sarei stata in tempo.

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Ciao ragazze! Mi scuso per l'enorme ritardo, ma ho avuto dei piccoli problemi. Spero che il capitolo vi sia piaciuto e che non ci siano errori (cosa improbabile). Grazie di tutto!

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