Appuntamento

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Feci un altro respiro, buttarmi o no? "Sì... ma un altro errore e per me sei morto" dissi seria, lui mi baciò e tornammo in classe.

Ritornai a casa con Chiara, una delle mie migliori amiche,"Quindi cosa voleva il preside da te?" chiese curiosa "Niente Federico e Daniele hanno litigato e la ragione sono io" mi girai verso di lei e la vidi con la bocca aperta per lo stupore. "E perché hanno litigato per te?" chiese curiosa, "Beh è una storia lunga...". Andammo a casa mia e le raccontai tutto, "Quindi chi hai scelto?" "Beh Zoda" sorrise e salimmo in camera per iniziare i compiti, ma appena aprii la porta notai sul mio letto una scatola bianca con un nastro rosso. Lessi il bigliettino "Vorresti venire ad un appuntamento con me 'sta sera?
P.s metti quello che c'è nella scatola, sono sicuro che sarai perfetta.
Lupo"

Sorrisi al nome "lupo", era il nome che gli avevo dato quando eravamo piccoli.

#FLASHBACK

"Guarda che bella che è questa farfalla" dissi al mio amico, Daniele annuì e si avvicinò a me, "Sì proprio come te" disse Daniele e mi diede un piccolo bacio sulla guancia, le mie guance  si tinsero di un rosso acceso. "Tu invece sei un lupo" "Perché?" chiese confuso "Perché mi piacciono i lupi".

#FINE FLASHBACK

Sorrisi al ricordo, "Ehi terra chiama Ilaria, che c'è scritto sul bigliettino?" "Daniele mi ha appena invitata ad un appuntamento" dissi euforica. "Ti preparo ioooo!" urlò. Mi feci una doccia e mi avvolsi un asciugamano attorno al corpo. "Bene ti ho scelto l'intimo" disse Chiara fiera di sé, guardai il letto e vidi un reggiseno abbinato ad un tanga di pizzo blu, "No io questi non li metto" "Cosa?! E se le cose vanno un po' troppo oltre?!" disse trattenendo le risate per il mio imbarazzo, "Eviterò che le cose vadano troppo in là" dissi ridendo. Sfortunatamente dopo quaranta minuti di litigata dovetti mettere l'intimo che aveva scelto lei. Aprii la scatola e vidi l'abito dei miei sogni, era lungo e color blu notte con dei piccoli diamanti sul corpetto abbinate c'erano delle scarpe col tacco dello stesso colore. "Oh mio dio è bellissimo" sussurrai, mi girai a guardare la mia amica che mi stava guardando stupefatta. Indossai il vestito, si adattava perfettamente alle mie curve, Chiara mi fece sedere e iniziò a truccarmi. Mi mise un ombretto blu brillantinato, il mascara e un rossetto nude. Mi fece dei boccoli alle punte dei capelli, mi guardai allo specchio e per la prima volta nella mia vita mi sentivo bella. Suonarono il campanello ed io andai ad aprire, trovandomi un Daniele perfetto, aveva una camicia allacciata fino al collo ed una giacca nera aperta, dei pantaloni neri attillati con uno strappo sul ginocchio destro e delle vans rosse. "Sei bellissima" sussurrò estasiato, gli sorrisi e mi avviai alla sua auto. Dopo una ventina di minuti si fermò ad un ristorante giapponese, sapeva che lo amavo. Prese un sacchetto e ritornò in macchina e riprese a guidare. Lo guardai confusa,  "Dove stiamo andando?" "Lo scoprirai solo vivendo" disse sorridendo.  Odiavo aspettare ero troppo curiosa, fortunatamente venni appagata quando si fermo davanti ad un palazzo e scese dalla macchina per poi aprirmi lo sportello. Mi guidò verso l'entrata ed entrò nell'ascensore. Cliccò l'ultimo bottone, che portava al terrazzo. Aveva qualcosa di familiare quel posto, appena le porte si aprirono un bellissimo panorama si parò davanti ai miei occhi. "Sai qui è dove ci siamo conosciuti" disse avvolgendomi la vita da dietro e appoggiando il suo mento sulla mia spalla.

#FLASHBACK

Papà mi prese in braccio e mi sorrise, "Piccola adesso devi fare la brava e stai sempre vicino a noi, se vuoi andare a giocare devi prima avvisarci ok?" chiese dolcemente mia madre, io le annuii in risposta. "Ciao cara come stai?" chiese un'amica di mia madre che teneva per mano un bambino. Aveva due grandi occhi verdi e dei capelli castani. Evitai di guardarlo osservando il panorama alla mia destra, si poteva vedere tutta la città. Sentii una manina prendere la mia ancora più piccola e guidarmi verso le ringhiere. "Piacere io sono Daniele" disse il bambino "Io Ilaria" dissi guardando le balze del mio vestito.

#FINE FLASHBACK

Gli sorrisi e lo baciai, stese una coperta sul pavimento e appoggiò il sushi  sopra.

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Ciao ragazze! Spero che il capitolo vi piaccia e mi scuso per gli eventuali errori. Buon anno e grazie di tutto!

Xx

Migliori amici?! (Zoda)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora