"Io ti uccido mi hai fatto venire un infarto" disse Sara urlando con una mano sul cuore per i battiti accelerati per lo spavento. "Ragazze calmatevi non è successo niente" rispose Daniele sbuffando, io guardavo la situazione sul divano ridendo alle facce delle mie amiche ancora spaventate e a Daniele che cercava di non mandarle a cagare direttamente. "Che cazzo ridi tu?" mi urlò contro Sara quando mi calmai le invitai con un "Fuori di qui zoccole" molto cordiale. Mi diressi verso la cucina e misi a fare il caffè, poi aprì la mensola alla ricerca della mia adorata nutella. Due braccia mi cinsero i fianchi e dei leggeri sospiri vennero lasciati sul mio collo. "Buongiorno" disse con la sua voce paradisiaca, mi voltai sussurrando un saluto mentre con il dito gli mettevo un po' di nutella sul naso.Mi diressi verso la porta subito dopo averlo sporcato anche sulla guancia, "Ehi tu dove credi di andare?!". Iniziai a correre su per le scale per poi andare dritta verso camera mia, non ebbi il tempo di chiudere la porta che un piede la bloccò. "Oh piccola ti sbagli se credi davvero di riuscire a scappare da me" disse avvicinandosi, fece incrociare il nostro sguardo in modo che io mi perdessi nell'emozioni che c'erano nei suoi occhi. Mi distrassi non appena un qualcosa di freddo e appiccicoso si attaccò alla mia guancia "Io ti odio" sussurrai "Io ti amo" disse sussurrando sulle mie labbra. Un calore improvviso che partiva dal cuore si diffuse per tutto il corpo, il cuore batteva forte dalla gioia e dall'amore, mi avvicinai al suo orecchio e gli sussurrai "Ti amo anch'io" non mi diede neanche un attimo che attaccò le nostre labbra. era un bacio dolce carico di amore e sentimenti, quasi come se le parole non fossero bastate. fece scorrere la sua mano dalla guancia, che accarezzò leggermente, fino al mio fianco per avvicinarmi ancora di più a lui. Misi una mano sul petto e strinsi leggermente la stoffa della maglietta in un pugno, sentivo il suo cuore battere veloce quanto il mio. Mi staccai piano piano in cerca di ossigeno "Devo andare a spegnare il caffè" lui accennò un no con la testa e sussurrò semplicemente "Già fatto". Strinsi le mie braccia al suo collo appena mi diede dei piccoli e umidi baci che partivano dalla mascella fino alla fine del collo dove iniziò a succhiare leggermente. Con dei piccoli morsi percorse la mia clavicola, mi stava facendo toccare il paradiso con un dito, strinsi forte i suoi capelli appena leccò di poco il mio collo. Riportò la sua faccia davanti alla mia e notai che anche lui come me aveva il respiro accelerato, "Che cosa mi stai facendo?" sussurò prima di baciarmi di nuovo, questa volta le labbra lavoravano veloci sulle mie e trasmettevano più passione, mi prese in braccio e mi distese sul letto mettendosi poi sopra di me. continuò con la sua tortura di baci mentre mi toglieva il top che avevo indossato poco tempo prima, iniziavo a chiedermi cosa stava succedendo e se era giusto, ma la risposta non tardò ad arrivare in quel momento tutto era così dannatamente giusto. Presi anch'io l'iniziativa e gli tolsi la maglietta di un colore orribile che portava e la gettai sul pavimento, lui non perse tempo a sganciare il reggiseno e a buttarlo anch'esso per terra. Iniziò a lasciare una scia di bollenti baci sulle mie tette fin quando non morse leggermente il mio capezzolo, gemetti in preda al piacere accorgendomi solo dopo che ormai l'unico indumento che avevo erano le mutande. Percorsi velocemente con le unghie la sua schiena e accarezzai i suoi fianchi per poi portare le mie dita a slacciare il bottone dei suoi pantaloni, prima di gettarli via prese dal portafoglio una bustina e la mise sul comodino accanto, arrossì al pensiero di fare l'amore con lui, lui mi sorrise e mi fece un occhiolino. Le sue dita percorsero la mia coscia fino a trovare il tessuto che velocemente rimosse insieme ai suoi boxer. "É la tua prima volta?" feci di no con la testa e potei vedere un po' di tristezza nei suoi occhi ma lui annuì ed entrò dentro di me, colmandomi. Mi sentivo piena, non solo fisicamente ma anche emotivamente, avevo trovato il mio posto perfetto nelle sue braccia pronte a proteggermi da tutto e da tutti.
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Sì lo so scusate non aggiorno da un mese ma tra scuola e famiglia non riesco a trovare mai il tempo per aggiornare. Spero che voi perdoniate la mia assenza e che vi piaccia il capitolo! Cercherò di aggiornare sta sera o domani. Vi voglio bene!
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Migliori amici?! (Zoda)
Novela JuvenilAmicizia legame che porta le persone a volersi bene come fratelli. Amore un passo dall'odio, odio un passo dall' amore.