Paure

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L'ultima volta che ti ho vista sembravi un'altra persona,
avevi il viso imbarazzato di chi non sa cosa dire,
più trucco sugli occhi e vestiti più corti.
Nelle tue ultime storie ho visto che ti sei fidanzata.
Mi hanno fatto sorridere.
Da piccole mi ripetevi sempre che non volevi stare con nessuno, che tutti quelli che ti correvano dietro non erano innamorati di te, ma solo dell'idea di averti.
"E se poi qualcuno mi piacesse di più?". Non voglio far soffrire, dicevi, ma l'unica a non voler soffrire eri tu.
Avrei voluto raccontarti tante di quelle cose in questi ultimi 3 anni, avrei voluto condividere con te tutte le mie prime esperienze...
Ma ogni volta pensavo che tu con me non avresti condiviso le tue, perché anche con me non volevi soffrire, perché il rapporto c'era, ma solo da parte mia...
E infatti guarda chi ne è uscita illesa.
Quando ho visto quelle storie in cui sorridevi avrei tanto voluto chiederti se quei sorrisi erano sinceri, se avevi finalmente trovato l'amore o se con lui avevi paura di esporti.
Avevamo tante cose in comune io e te
ma troppe differenze,
perché tu avevi paura di mostrarti per come eri e io invece avevo solo paura di perderti,
perché la vita non ci aveva regalato niente così io imparai a guadagnare e tu a rubare.
Quando ho visto le tue storie ho pensato che è strano che le amicizie durate una vita finiscano per durare il tempo di scorrere una foto,
e non avrei mai pensato che la nostra potesse trasformarsi in un semplice "segui" su instagram.
Eppure l'ha fatto, la mia paura si è avverata: ti ho persa.
Però si è avverata anche la tua, ti sei mostrata per come sei davvero...
E io ho capito di non aver perso niente.

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