Che nottataccia!

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Perfetto, ora mi caccerò in grossi guai,  come al solito, sono le 4 ma ho un po' di sonno.
-Hey moro, io sono stanca vado a dormire
-Ok, anche io, se hai bisogno sono nella camera 3
- Ma tu non eri nella camera 2, quella vicino alla mia!?
-Katniss mi ha spostato, sai per quando arriveranno i pesciolini...
-Pesciolini?  Hahahahahaha
-Si, certo!
-Ma perché ti hanno spostato?
-Ho insistito io
-Perche?Aspetta, ma le stanze da letto sono tre!
-Si
-E allora non ci stiamo allo stesso!
-Quindi in una stanza ci dovranno stare 2 persone
-A ok quindi tu e Alexander dovete stare in stanza insieme?
-No la mia stanza è troppo piccola,anche la 2 è piccola quindi qualcuno dei due pesciolini deve stare in camera con te!
-No, no, no, no!
-Hey,biondina! Non sei felice di avere una chance di stare in camera con il tuo amato Alex?
- A me non piace Alexander, e non mi piacerà mai, mai! E poi io mi sentirei a disagio, insomma non sono neanche sicura che il suo nome sia Alexander! Per non parlare poi della sua ragazza! Mi ucciderebbe!
-Ma non possono loro due stare in stanza insieme?
-Domani si vedrà...
-Ok io vado allora..
-Aspetta...
-Che c'è ora...
-Oggi i pesciolini mangeranno con noi, sai per conoscerci..
- Ok allora a dopo moro.
-A dopo biondina

Perfetto, guai a non finire! Ma che cosa avrò di male? Entro nella mia stanza, e trovo qualcuno o qualcosa nel letto, mi avvicino,per vedere chi è,salgo sul letto mi avvicino un po'troppo e poi realizzo...Alex,si alza di scatto e per sbaglio le mie labbra sfiorano le sue...ero ancora tutto buio,mi toccavo le guance, ero calda, avete presente un forno a microonde, ecco. Lui accende la luce e rimane a bocca aperta, -Scusa...pensavo non ci fosse nessuno, ero stanco e sono venuto a riposare prima di cena.

Ero immobile sopra di lui, avevo io respiro affannoso, che imbarazzo! Il mio cuore batteva a mille,avevo paura che da un momento all'altro sarebbe uscito dal mio petto, era bellissimo.... mi persi nei suoi occhi celesti...  riuscii a balbettare solo:
-N-non f-a nient-e, r-r-riposati p-ure..

Tremavo era evidente...
-Ehmm, perchè sei venuta qui?
- È camera mia, e.....si, ecco, ero stanca....
-Dai vieni sdraiati!
- No, non ...

Non riuscì a finire la frase che lui disse:
-Tranquilla, vado via, scusa per il disturbo.

Chiuse la porta e mi sdraiai sul mio letto, in cinque minuti mi addormenti...
Ero nell'arena, eravamo solo in 5 ormai, il ragazzo dell'1,Alex, la sua ragazza,io e Tom.
Il ragazzo dell'1 lanciò un coltello nella direzione della ragazza di Alex, io le urlai:-Abbassati!
E lei si abbassò in tempo per schivare il coltello, io lanciai una freccia verso il ragazzo dell'1,lei viene verso di me e mi dice:-alleate?
-Alleate! Risposi ma lei mi piantò un coltello nello stomaco,arrivò Tom -Ottimo lavoro! E la uccide, arriva Alex che a sua volta uccide Tom, io mi piegai e morii dissanguinata, Alex aveva vinto i 77° Hunger Games.
-Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
-Hey, hey, biondina calmati! Era solo un'incubo!
-Che ci fai qua!
-Ero venuto ad avvisarti che la cena è pronta ma poi ho visto che sudavi ed eri agitata, e ho aspettato che ti alzasssi, chiamarti non serviva, non mi sentivi..
-Scusa, non ho fame!
-Dai, vieni! Devi essere in forze!
-Tanto dall'arena non esco viva! Non so fare niente!
-Vedremo.....ma ora a tavola signorina Mellark!
-D'accordo papà!

Andai a tavola c'erano tutti.
-Alla buon ora! Urlò Effie
-Aveva gli incubi, sarà stato qualcosa che riguardava gli Hunger Games..... ribattè Tom

Mia madre gli lanciò un'occhiataccia, già vero c'erano i "pesciolini'' come gli chiamava Tom, e mia madre non vuole che parliamo di Hunger Games davanti a loro...

Scossi la testa mentre guardavo Tom, lui fece cenno di si con la testa, dovrebbe aver capito.

Ci fu un silenzio tombale, io mangiai velocemente, per non stare troppo con i pesciolini, mi alzai, mia madre mi prese per il braccio, ma io mi liberai e corsi in camera mia, mi chiusi a chiave, sentivo dei passi, che si avvicinavano a me, deve essere Tom pensai, qualcuno bussò alla porta.
- Chiunque tu sia, vattene voglio stare da sola!
-Come vuoi pezzo di carbone!

Pezzo di carbone, pezzo di carbone!

Mi alzai d'istinto aprii la porta e iniziai ad urlare, avevo le lacrime agli occhi, si prima stavo piangendo senza motivo, credo..*ha-ha-ha ma no guarda! Gli Hunger Games non sono un buon motivo per piangereee* quanto odio le vocine e voi? Davanti a me c'era Alex, ma non mi interessava.
- Senti tu coso,o tonno andato a male! Non mi chiamare pezzo di carbone o... già prima degli Hunger Games ti ritroverai un coltello conficcato nel petto!
-Che paura! Guardala che piange...poverina...
-Stai zitto! Tu non puoi capire la mia situazione, pensi che sia facile per me, lasciare un fratello più piccolo di me? Pensi che sia facile essere il tributo più piccola? Pensi che sia facile essere....la figlia della Ghiandaia imitatrice!

Restò immobile a guardarmi stupito, chiusi la porta, mi buttai di peso sul letto e ripresi a singhiozzare rumorosamente, nel giro di 15 minuti mi addormentai.

Hunger Games  La principessa di fuocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora