il 1° giorno di allenamenti

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Non feci in tempo a  chiedere cosa fosse successo ai "pesciolini " che arrivarono Annie e mia madre per avvisarci che era ora di andare in palestra.

- Su, siamo in ritardo! Disse Annie
-Ho, Annie. Lo sai che le star si fanno sempre aspettare! Rispose mia madre
-Comunque sarà meglio partire, dovevamo essere in palestra già da 30 minuti!
-Ok

Usciti dal nostro appartamento,  ci dirigiamo verso un'ascensore.

Arrivati davanti alla porta, come al solito Tom deve fare lo stupido e dice: -Allora siete pronti?
- Si
- Siete sicuri?
- Si
- Sicuri sicuri sicuri?
- Si Tom

Stava per aprire bocca,  ma io lo fulminai con un'occhiataccia come per dire " apri quella dannata porta se non vuoi essere rispedito a casa in una bara senza nemmeno mettere piede nell'arena "

Tom aprì la porta, WOW! Ma è una  palestra immensa!

Subito i pesciolini si diressero verso il lancio dei coltelli.
-Hey,biondina!  Da dove cominciamo?
- Ehm, che ne dici della postazione arco?
- Ci sto!

Dovevo trovare una mia tattica per sopravvivere, decisi di fare come Johanna Mason, la mia "zia" preferita. Tom se la cavava bene,  ho già provato quasi tutte le armi nel mio distretto e devo dire che ho una buona mira, ma li ho sbagliato tutto di proposito. Ridevano tutti, si Kristen si stava letteralmente sbellicando dalle risate, invece Alex mi guardava perplesso, deve aver capito il mio giochino.
- Che fai! Disse Tom
-Tom, è la mia tattica,  mi fingo debole e indifesa e poi nell'arena cambio completamente.  Sussurro.

- Aaaa come Johanna Mason!
-Esatto.
- Bene io vado alla postazione lance, ci vediamo tra un po '.
- Ok, io sono alla postazione coltelli.

Mentre andavo alla postazione, vidi Alex che si allenava con il tridente,  ma è bravissimo. Vidi anche Kristen che si allenava con le lance, meglio di Alex, ha una mira pazzesca!

Arrivata alla postazione, presi tre coltelli e, sempre di proposito, li lancio nella direzione sbagliata.  Tutti ridevano come ritardati, vedremo poi se rideranno tanto nell'arena!

In quel momento, senza che me ne accorsi, arrivarono due tributi maschi che mi lanciarono due secchiate di acqua gelida con del ghiaccio sulla testa. L'unica cosa che riuscì a vedere era Tom che tirava pugni ai due tributi, uno cadde all'indietro e all'altro sanguinava il naso e il labbro superiore. Cominciai a confondere le immagini: stavo perdendo conoscenza.

Due forti braccia mi presero prima che io caddi all'indietro.

~POV TOM ~

Ci eravamo appena divisi, io alle lance e lei ai coltelli, due tributi si avvicinarono a lei con in mano due secchi pieni d'acqua, appena capii cosa volevano fare, corsi alla postazione coltelli, ma era troppo lontana, quindi tirai dei pugni ai tributi, li riconobbi subito, 1 e 2. Ad uno ruppi un labbro e il naso, all'altro semplicemente graffiai la faccia. Immediatamente due guardie mi presero per portarmi nella mia stanza.

~POV ALEXANDER~

Ma che fa? Certo che le armi non sono proprio il forte di Willow! Non ha beccato un solo bersaglio, comincio a pensare che lo faccia apposta. Non vedo la scena, ero concentrato sul mio tridente, ma vedo i due tributi maschi dell'1 per terra e quello del 2 sanguinante, due guardie portarono via Tom. Vidi Willow completamente bagnata e che stava per cadere all'indietro, mi affrettai e la presi per i fianchi,ma era già svenuta e quindi la presi in braccio per portarla in camera sua.  Ogni tanto la guardo, è bellissima:i capelli biondo caramello con qualche colpo di sole, mossi, le lunghissime ciglia, le labbra pigmentate di rosa, è leggera come una piuma.

Hunger Games  La principessa di fuocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora