Erano le dieci di sera passate ed ero appena arrivata di fronte casa. Ero stata fuori tutto il giorno, e mia madre mi aveva chiamato circa venti volte, ma io non risposi a nessuna telefonata… camminai lentamente verso la porta, con il cuore a mille. Mi avrebbe uccisa, non mi avrebbe più fatta uscire di casa… ed ora mi sarei dovuta sorbire dieci ore di predica.
Bussai..
“cazzo!! Finalmente!”
Imprecò Joe.
Un abbraccio arrivò, così forte che mi venne da piangere…in tutta la mia vita non sono mai stata così fragile come in questo periodo. Non ho mai pianto se non di fronte a Joe e alle mie amiche…
“è tornata!”
Tutto sembrò rallentare appena vidi mia madre piangere disperatamente… era per colpa mia, tutto questo era colpa mia…perché non potevo vivere una vita normale?
Si alzò di scatto e mi abbracciò. Non ricambiai l’abbraccio, non so il motivo…ma non lo ricambiai…
“oddio! Mi hai fatto spaventare…tutto bene? Sei ferita? Ti hanno fatto del male? Oddio… non lo fare più.”
Mi fece molte domande, a cui noi risposi…
“vieni tesoro, sei gelata..”
Prese la coperta dal divano e me la mise sulle spalle coprendomi, è vero…avevo molto freddo, ma non ci avevo fatto caso…ero troppo presa dai pensieri…
Ci sedemmo sul divano e ancora non avevo aperto bocca…
“mi dispiace.”
Dissi d’un tratto mia madre. Mi girai a guardarla…
“mi dispiace Selene…è tutta colpa mia…”
Colpa sua? Lei non c’entrava…
“tu non c’entri nulla…mamma..”
Dissi senza smettere di guardarla..
“Selene…”
Iniziò prendendomi le mani…
“tu non c’entri nulla. I-io dovevo dirti del matrimonio, dovevamo prima parlartene, io dovevo parlarti prima di questo fatto del viaggio…non dovevi saperlo per ultima…tu sei mia figlia e nessuno, dico nessuno deve mettersi fra di noi.”
Finì con le lacrime agli occhi.
Cacciai le mani dalla sua presa e asciugai le guance bagnate…
“mamma, nessuno si metterà fra di noi…ma… io non parto…mi dispiace.”
Mi alzai..
“Selene…pensaci. Non devo saperlo adesso, ci puoi pensare fino a sabato, poi dovrai dirmelo…”
Bhe allora si, fra quattro giorni…
…
Ero al buio nella mia stanza tra i miei pensieri. La mia vita è fatta solo di scelte…non è possibile. Alzai gli occhi al cielo e mi misi seduta. Dovevo partire? Oppure rimanere? A mia madre avrebbe fatto molto piacere. Lei amava Rick, ma io amavo Alex…credo di avere il diritto di pensare anche a me stessa, a quello che voglio io…sembrerò egoista, ma dovevo smetterla di pensare solo agli altri…
Mi alzai nel cuore della notte ed uscii dalla mia stanza facendo piano…camminai fino ad arrivare alla camera di Joe ed entrai.
“Joe..”
Dissi a bassa voce…sentii un mugolio…
“Joe!!”
Sussurrai più forte(?)
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∞Noi Siamo Infinito 2∞
Chick-LitÈ che noi nasciamo soli e moriamo soli, e nella vita si sa, è meglio soli che male accompagnati. ma se un giorno arrivasse l'amore della tua vita? pensavo di non credere nell'amore, in fondo ti fa soffrire, piangere, ti fa venire voglia di urlare! ...