Capitolo: Conoscenze.

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Ero in cucina con mia madre a pulire i piatti. Mio padre era fuori per cercare un lavoro ed in casa eravamo solo io e mia madre, visto che mio fratello era andato all'università. Fuori c'era il sole, la primavera era arrivata ed io non vedevo l'ora che arrivassero le vacanze estive. In questi giorni stavo studiando molto, per gli esami, come tutti i miei amici. Sarebbero avvenuti verso fine giugno, ed eravamo a maggio. Non vedevamo l'ora di finire e di ricominciare tutto da capo. La parte triste era che se i ragazzi non avessero accettato di firmare il contratto con il signor Brown, sarebbero andati in città diverse, solo Joe sarebbe rimasto qui con noi. Ma se avrebbero accettato e fossero diventati famosi avrebbero girato quasi tutto il mondo, ed io non avrei visto più Alex. Lui aveva sempre desiderato fare il cantante, ma se questo significava perderlo del tutto, preferivo andasse in un'altra città, ma io sarei stata felice in qualunque caso, basta che lo fosse anche lui.

"come va con Alex?"

Chiese mia madre mentre asciugavo i piatti che lei mi passava.

"bene!"

Le sorrisi dolcemente e lei ricambiò.

"sai...quando stai con lui sei sempre sorridente ed i tuoi occhi si illuminano di una strana luce!"

Disse continuando a lavare i piatti nel lavandino.

"bhe, si siamo molto presi da questa relazione!"

Ed era vero. Io amavo Alessandro, molto.

"domani puoi invitarlo a cenare qui se vuoi!"

Disse lei chiudendo l'acqua. Mi girai verso di lei quando finii di asciugare l'ultimo piatto.

"glielo chiederò. Questa sera mi ha invitata da lui, quindi potremmo ricambiare l'invito."

Lei annuì.

Ci fu silenzio per un po', ma poi parlò.

"come vanno gli studi?"

Chiese, non sapendo cosa dire. Sembrava ci fosse della tensione, non so per quale motivo, ma sembrava ci fosse.

"mmh...bene, sto studiando molto.."

Dissi poggiandomi al tavolo.

"è vero, sei sempre chiusa nella tua stanza - rise, ma nel suo sguardo c'era qualcosa di triste - e poi te ne andrai all'università anche tu...lasciando i due vecchietti qui!"

Aveva le lacrime agli occhi ma sorrideva, mio fratello se n'era andato già da tempo, ed io me ne sarei andata presto. Mi dispiaceva lasciarli soli, ma sapevo che mia madre e mio padre non avrebbero rinunciato a mandarmi all'università per i loro bisogni.

"ooh! Non piangere, altrimenti rimango qui!"

Dissi abbracciandola. I suoi singhiozzi continuarono mentre i miei iniziarono.

"come ti senti? Sei felice?"

Disse lei ancora con le lacrime agli occhi ma con il sorriso.

"si, molto! Andrò a studiare la mia materia preferita, e poi andare all'università è un passo importante, che mi farà crescere! Ma non preoccuparti, ci vedremo! Non vado in un'altra città."

Dissi rassicurandola e lei mi abbracciò nuovamente.

"interrompo qualcosa?"

Mio padre, con voce gentile, ci fece staccare dall'abbraccio madre-figlia.

"ti vuoi unire a noi?"

Dissi aprendo le braccia in un abbraccio.

"si, ma senza piangere!! Perché ho ottenuto un lavoro in un bar! Non è il massimo, ma pagano bene!"

∞Noi Siamo Infinito 2∞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora