IL COLORE DELLE NUVOLE

NIENTE DI PIÙ

(AZZURRA)

Appena entro in casa mi ritrovo mio padre con una faccia strana e Sofia arrabbiatina.

Papà: quindi eri da Sofia?

Io: ...

Papà: Sofia è venuta qui perché effettivamente avevi dimenticato qualcosa... Guarda che ho visto con chi stavi, quel ragazzo che ha fatto la rissa con Federico.

Io: papà...

Papà: credo che tu debba dare delle spiegazioni prima a Sofia...

Andiamo io e lei nella mia stanza.

Sofia: allora? Perché sei andata da lui così dal nulla?

Io: non penso sia un problema...

Sofia: ma così dal nulla?

Io: volevo ringraziarlo, senza avere nessuno tra i piedi

Sofia: quindi lui vive da solo? Lo sai cosa poteva succedere?

Io: ma che dici...

Sofia: va bene che ti ho detto che meritava di essere ringraziato, ma non deve esserci niente di più hai capito? Ti ho già detto che tipo è! Non ci deve essere niente di più che una semplice amicizia.

Se solo sapessi cosa è successo... Ci siamo baciati per due volte, ma non doveva succedere ha detto...

Io: ho capito...

Sofia: va bene, ci vediamo a scuola allora; ciao amo.

Se ne va.

Papà: posso sapere cosa è successo?

Io: papà quel ragazzo si chiama Niccolò e sai già cosa ha fatto

Papà: si un gesto nobile da parte sua

Io: è ripetente e tutte lo descrivono come uno stronzo

Papà: e lo è?

Io: all'inizio sembrava così, ma siccome è il mio vicino di banco io lo vedo in un modo diverso

Papà: capisco

Io: poi, ho dovuto dargli ripetizioni e un giorno è scappato un bacio...

Papà: ah...

Io: mi aveva anche avvertito di Federico... Ma non l'ho ascoltato

Papà: ecco perché avevate litigato

Io: oggi volevo farmi perdonare, ma è andata in un modo che non avevo previsto...

Papà: cioè?

Io: mi ha baciata di nuovo... Con più passione, ma ha detto che non doveva succedere ancora...

Papà: tu queste cose non le hai dette a Sofia vero?

Io: no... Si arrabbierebbe troppo...

Papà: tesoro magari è solo confuso, e lo sei anche tu

Io: io credo che mi piaccia...

Papà: io credo che anche tu piaci a lui, ma ancora non lo ha ammesso a sé stesso...

(NICCOLÓ)

Sono a casa, buttato sul letto a pensare... sono confuso!
L'ho baciata di nuovo e se il suo cellulare non avesse squillato sono sicuro che avremmo fatto anche di più....
Credo che mi piaccia... ma non posso darle niente... Lei non merita uno come me, merita di più!

SPAZIO AUTRICE

Scusate per il capitolo un po' così...
Non ho più idee in questi giorni, quindi se ogni tanto sparisco è  perché cerco l'ispirazione per un nuovo capitolo 👌.