𝑪𝒉𝒂𝒑𝒕𝒆𝒓 3

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Mi svegliai grazie alla suoneria del telefono;lo accesi e trovai due chiamate perse da Tony e un messaggio in cui diceva di richiamarla.
Stavo per farlo ma mi soffermai sull'orario, erano le 14:30!
Diciamo che gli effetti del fuso con la Spagna si facevano sentire alla grande.
Mi diedi una sistemata, indossai dei pantaloni della tuta neri e un semplice top bianco;nonostante avessi dormito circa 14 ore mi sentivo stanca e mi strascinai al piano di sotto.
Fp:Buongiorno bella addormentata.
A quella sua frase accennai un piccolo sorriso.
O:Gli altri dove sono?
Fp:Le ragazze sono sul retro invece Jugh è fuori che mi aspetta per andare al Wyrm.
Annui per poi salutarlo mentre si dirigeva verso la porta.
Mi incaminai verso la porta sul retro, quando rientrò Jellybean.
Le diedi il buongiorno e non so per quale motivo mi venne spontaneo abbracciarla;aveva solo 13 anni e ne aveva già passate di tutti i colori, Riverdale non risparmiava proprio nessuno.
Le lasciai un bacio sulla fronte per poi continuare il mio cammino verso il giardino.
Una volta uscita trovai Alice seduta comodamente in veranda a leggere un libro e Betty a parlare attraverso la staccionata con un ragazzo;appena lo vidi feci dietro-front ma Betty mi aveva già vista e mi chiamo da lei.
B:Beh questa è mia cugina, Olivia.
Mi soffermai sul ragazzo dai capelli rossi che mi trovavo davanti, gli porsi la mano continuando però a pensare;mi ricordavo di lui, era l'unico amico di Betty che conoscevo visto che quando ero piccola abitavo anche io nello stesso quartiere di Betty, io alla sua destra e il ragazzo alla sua sinistra. In quel momento mi venne un'illuminazione
O:Archie! Volevo dire tu sei Archie giusto?
A:In persona.
Rispose lui con un'aria abbastanza divertita.
In quel momento vi venne in mente che io non mangiavo da una cosa come 18 ore così lì salutai e rientrai in casa.
Mentre mi mangiavo un toast sentii il telefono suonare, era Tony;cazzo non l'avevo più richiamata.
O:Ei Tony.
T:Oddio Olivia stai bene? Ti ho chiamata e non mi hai mai risposto.
O:Sisi tutto apposto è solo che mi sono svegliata per l'appunto con un tuo messaggio tipo alle 14 e quando ho visto l'ora mi sono completamente scordata di richiamarti.
T:Ah okay tranquilla comunque volevo solo chiederti se oggi venivi al Wyrm.
O:No oggi sono stanchissima vengo domani.
T:Okay poi pensavo che, visto che c'è una sala vuota al piano di sopra, potremmo portarci il palo così fai pratica.
O:Perfetto poi ci sentiamo per l'orario okay?
T:Perfetto, ciao!
Passai poi il resto della giornata fuori con Alice, Betty e Jb aspettando impaziente il ritorno di Fp in modo da fissare la serata in cui avrei fatto la danza del serpente.
Appena tornò gli precipitati addosso e mi fissò la mia prova venerdì sera, visto che volevo farla prima di cominciare la scuola, ciò sarebbe avvenuto la settimana dopo.
Cenammo e poi Betty venne a darmi una mano a sistemare le valigie, visto che dovevo ancora farlo.
Finimmo circa all'una per poi addormentarci nel mio letto.

La mattina seguente mi svegliai con il suono della sveglia;l'avevo puntata appositamente alle 8:30 perché poi alle 9:00 sarebbero passate a prendermi Cheryl e Tony.
Anche Betty si svegliò ma si rimise a dormire.
Mi alzai cercando di non fare troppo rumore;mi feci una doccia e indossai poi una canottiera corta rosa e dei pantaloncini neri.
Presi il mio zaino dell'Eastpak nero e scesi in cucina a fare colazione con Alice e Fp che erano già in piedi.
A un certo punto sentii il suono di un clacson provenire dall'esterno e capii che era Cheryl;salutai Alice e Fp ed uscii di casa.
Mi trovai davanti una magnifica decappottabile rossa, alla fine che altro potevo aspettarmi da Cheryl.
C:Sei uno schianto Smith.
Esordi la rossa mentre salivo in auto;le risposi con un sorriso che si intensificò in una piccola risata quando vidi lo sguardo che le rivolse Tony.
Al Wyrm mi sentivo tutti gli occhi puntati addosso, okay che ero vestita in modo abbastanza corto e attillato ma dovevo ballare che dovevo mettermi dei jeans e un maglione?
Questo mio pensiero cessò quando mi trovai davanti Sweet Pea.
S:Eilà bimba, che ci fai qui?
Non mi ero ancora abituata a quel suo modo di chiamarmi ma ordinai a me stessa di non arrossire.
O:Oh nulla Sweetie.
Risposi con un'aria soddisfatta per il nomignolo che gli avevo dato.
S:Non chiamarmi mai più così ti prego.
O:Vedremo.
Dissi facendo una piccola smorfia divertita.
O:Comunque potresti farmi un favore, porteresti di sopra il palo?
Gli chiesi accennando una specie di faccia dolce.
Girò leggermente gli occhi per poi chiamare Fangs per farsi dare una mano.
Chiamai Tony che era rimasta al bancone con Cheryl e salimmo insieme ai ragazzi;li ringraziammo per poi metterci al lavoro.
T:Allora prima di tutto vediamo che sai fare, ora metto la musica.
Annuii.
Quando partì la musica iniziai sorpresa da me stessa a muovermi in modo molto sciolto sul palo, quasi come lo facessi da una vita.
Quando cessò la musica Tony era a dir poco sbalordita.
T:Scusa ma precisamente a che ti serve il mio aiuto?
Disse assumendo un espressione stupita.
O:Okay diciamo che me la cavo ma voglio essere al massimo.
Ci esercitammo per un po' di tempo e poi decidemmo di andare con i ragazzi da Pop's.
Passamo poi un tranquillo pomeriggio al Sunnyside e la sera mi fermai a dormire nella roulette di Tony.
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𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝒂𝒖𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆🧚‍♀️
𝒆𝒊𝒊 𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒊𝒆𝒓𝒊 𝒏𝒐𝒏 𝒉𝒐 𝒑𝒖𝒃𝒃𝒍𝒊𝒄𝒂𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒂 𝒒𝒖𝒂𝒔𝒊 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒊𝒍 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒐 𝒇𝒖𝒐𝒓𝒊 𝒆 𝒑𝒐𝒄𝒐 𝒄𝒐𝒍 𝒕𝒆𝒍𝒆𝒇𝒐𝒏𝒐 𝒆 𝒏𝒖𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒑𝒆𝒓𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝒗𝒊 𝒔𝒊𝒂 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒊𝒖𝒕𝒐 𝒆 𝒊𝒏 𝒕𝒂𝒍 𝒄𝒂𝒔𝒐 𝒗𝒐𝒕𝒂𝒕𝒆🥰❣️

𝒂 𝒔𝒆𝒓𝒑𝒆𝒏𝒕 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒚||𝒔𝒘𝒆𝒆𝒕 𝒑𝒆𝒂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora