CAPITOLO 1- Benvenuti nella grande Casa Nera.

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_____Se gradite un sottofondo musicale mentre leggete, potete ascoltare la canzone All of me di John Legend. Chi legge dal computer trova il video in basso a destra credo! Buona lettura!____

Vivo nel Tartaro, sì proprio lì, da 19 anni, da quando mia madre decise che mi avrebbe cresciuta da sola, dal momento che mio padre si era rifiutato di farlo. Secondo le regole, un dio non può crescere direttamente il proprio figlio semidivino, ma anche Zeus ha paura di Nyx e quindi lascia correre. Questo non vuol dire però che Nyx sia la madre più presente al mondo , le pongo spesso delle domande ma sono rare, anzi rarissime, le volte in cui ottengo risposte. Non è neanche una madre comprensiva e penso che mi nasconda qualcosa d' importante, cosa me lo fa pensare? Da sei mesi ormai, tutte le notti faccio lo stesso sogno, in cui sento Nyx litigare pesantemente con qualcuno, e continua a gridare " No, ti ho detto di no, tu non puoi e lei non può! Non ancora!". Non riesco a capire chi sia l' interlocutore di Nyx, ma ho la netta sensazione che sia io la "lei" di cui parla. A volte penso che Nyx si sia pentita di avermi presa in affidamento, perchè non le rendo la vita facile, anche perchè dopo miliardi di anni si è ritrovata a essere di nuovo madre, e non di una divinità ma di una mortale, anzi mezza mortale. Ho sempre la sensazione di deluderla; voi avete presente la sensazione che provate quando deludete i vostri genitori? Vi sentite quasi come inutili, un fallimento, ecco io mi sento sempre così con Nyx, sono la sua unica figlia mortale, costretta a vivere con lei nel Tartaro finché non morirò probabilmente, sono una sorta di peso per mia madre ,e lo so, pago le conseguenze per essere nata da un amore scomodo, un' unione che non doveva esserci e non doveva nemmeno essere immaginata. Vivere nel Tartaro ha i suoi pro e i suoi contro, mi alleno da sempre con ogni tipo di mostro, conosco tutte le loro debolezze e tutti i loro punti di forza, inoltre ho con me una lancia che mi ha donato Nyx quando avevo 12 anni, è in ferro nero dello Stige, uno dei fiumi infernali, e nel manico vi sono degli oggetti luminosi che Nyx chiama "stelle", non ho mai capito che funzione abbiano se non quella decorativa. Tuttavia non vi nascondo che sogno più di ogni altra cosa di salire in superficie, non ho paura di morire, sono solo curiosa, anche se mia madre ripete da sempre che la mia curiosità mi ucciderà un giorno. Ma senza la curiosità non sarei Aza.

Notte è tutto un altro discorso.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora