Come Un Uragano

Ricordi

Sono nella mia vecchia stanza,nel mio vecchio letto e profuma tutto come prima... I giorni in cui andavo a scuola, i giorni in cui uscivo in motorino con Jessica, le volte che marinavamo la scuola... Era tutto così bello e spensierato.
Apro l'ultimo cassetto del comodino dove so di aver lasciato il mio vecchio diario segreto, l'ho lasciato qua perché sapevo che anche se mia madre lo trovava era sicuro che non lo leggeva...
Ora è ritornato nelle mie mani, sfoglio qualche pagina...

"Oggi sono arrabbiata la prof mi ha messo 5 in italiano... Sta stronza!..."
Scoppio a ridere... Oh mamma ma cosa scrivevo!

"Siamo stati da Mary's chocolate e Walter mi ha messo nella cioccolata il peperoncino... Sono andata a fuoco, ma ci siamo divertiti tantissimo..."

E continuo così fino a quando non sento gli occhi pesanti dal sonno e dalla stanchezza...
Prendo il telefono e sbircio se ho notifiche, mi trovo un messaggio da Jessica:

'Julia... Ti prego posso chiamarti? Ti spiegherò tutto... Non sapevo che Bryan tornava l'ho saputo il giorno quando sei partita...'

Lo ha mandato 3 ore fa, quindi a quest'ora starà dormendo, la chiamo domani.

Mi giro e mi rigiro... Non riesco a dormire, sembravo stanca e invece dopo neanche due ore sono di nuovo sveglia... Ultimamente la notte non riesco a dormire...

Vado giù in cucina tutti dormono... E dal tavolo intravedo le sigarette di mio padre... Ne prendo una ed esco fuori... Era da tanto che non fumavo, ma sarà l'aria, sarà il posto... Non lo so  cosa sia ma mi è ritornata la voglia di fumare.
Mi siedo sul primo gradino del portico  e guardo il cielo stellato mentre inspiro il fumo... Mi da la solita sensazione fumare,quella sensazione di leggerezza e di svuotare totalmente la mente.

Finisco di fumare e sto per rientrare, quando sento gridare qualcuno...

«Non devi dirmi che cazzo fare è la mia vita! L'hai comandata abbastanza, vattene al diavolo tu e i tuoi soldi di merda... Non faccio più parte di quel giro, pezzo di merda!»

È la voce di  Jason, ma non voglio stare qui ad origliare,meglio entrare.

Ritorno in camera, mi metto a letto e cerco di riaddormentarmi, finalmente dopo circa un'ora Morfeo mi prende tra le sue braccia.

Mi sveglio col profumo di caffè e pancake, scendo giù e in cucina trovo oltre mia madre la signora Brown...
«Buongiorno a tutte! Signora Brown che piacere! Come va?»
«Oh cara... Come sei diventata bella! Io sto bene tu invece? Come stai?»
«Io sto bene grazie mille!»

Bevo il mio caffè e inizio a fare colazione quando suonano alla porta...
«Vado io mamma stai tranquilla... Chi è?»
Apro la porta e trovo Jason!
«Jason?!? Ma ciaooo come stai? Vieni entra!»
«Julia?!? Ma sei proprio tu? Ciao come stai? È da tanto che non ci vediamo!»
«Be.. Si dai tutto sommato sto bene e si ineffetti è molto che non ci vediamo! Dai entra prendi un caffè con noi!»
«Mamma guarda c'è Jason!»
«Oh Jason da quanto tempo che non ti vedo! Ma quando sei tornato?».. l'euforia di mia madre è sempre presente...

Parliamo per un po' del più e del meno, di cosa abbiamo fatto in questi anni...

«Ok io ora devo andare... Julia? Ti va di venire con me a fare un giro in moto?»
«Ecco io veramente... Non saprei...»
«E dai non farti pregare!»
«Ok... Ok va bene! Vado a prepararmi, farò subitissimo!!»
«Tranquilla ti aspetto!»
Vado su metto un jeans e un maglioncino con degli stivaletti... Indosso il mio giubbino e scendo giù meno male che mi ero già lavata e truccata prima di fare colazione altrimenti altro che subitissimo!
«Eccomi!»
«Perfetto! Andiamo su!»
Andiamo nella sua moto e io come un'imbranata non riesco ad allacciare il casco...
«Vieni ti aiuto io...»
Mi allaccia il casco e saliamo in moto... Parte a grande velocità ed io mi tengo stretta al suo torace... Corre troppo veloce e ho paura che mi perda per strada, ma non voglio dirgli di rallentare non mi sembra giusto...

Arriviamo al palace ghiaccio... Non mi aveva detto dove andavamo, però mi piace il posto...
Vedo un gruppo di ragazzi che pian piano inizio a riconoscere... Sono Jennifer, Steve, Nick e Ariel!
«Ma sono chi penso?»dico a Jason,
«Si sono proprio loro, non ti ho detto niente pensando di farti una sorpresa! »
«E ci sei riuscito grazie!»
Ci avviciniamo e iniziano a riconoscermi anche loro infatti in coro mi chiamano ed io li raggiungo correndo, sono troppo felice era da tanto che non li vedevo...

Passiamo il tempo a pattinare a chiacchierare e ahimè io a cadere...
Mangiamo un hotdog, era da tanto che non passavo una giornata così divertente e rilassante... Ultimamente per me erano solo giornate cupe.

Siamo appena arrivati, Jason mi accompagna fino al viale di casa mia e mi dice che questa non sarà la nostra ultima uscita, che nel frattempo stiamo qui in vacanza ci dovremmo divertire e non pensare a niente... Anche lui ha bisogno di svagarsi come me...
Penso proprio che queste vacanze saranno veramente bellissime!

Altro capitolo spero vi sia piaciuto...il new entry ha iniziato a prendere piede nella scena... Cosa succederà??
Ci vedremo nel prossimo capitolo 😘 😘