𝑪𝒉𝒂𝒑𝒕𝒆𝒓 𝒇𝒊𝒗𝒆𝒕𝒆𝒆𝒏

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ATTENZIONE: ANGST.

Pov's Taeyong

La sveglia suona.
Si era fatto giorno così in fretta.
Apro gli occhi a fatica e la spengo, girandomi subito dopo dalla parte opposta vedendo un piccolo Renjun dormiente, su un fianco con le mani sotto al cuscino e coperto dalle coperte fin sopra la bocca. È adorabile.
Mi fermo ad osservarlo, nonostante io sappia quanto si sia fatto tardi. Forse avremo potuto marinare la scuola, per una volta..
Mia sorella non dovrebbe essere in casa, quindi non dovrebbero nemmeno esserci problemi.
Renjun apre con estrema cautela gli occhi e mi sorride dolcemente.
" Buongiorno.. "
" Buongiorno a te, dolcezza. Dormito bene? "
" Con te benissimo. " - quella frase mi fa sentire così amato.
" Anche io. Niente incubi se ci sei tu al mio fianco. " - mi tira giù con lui incatenandomi alle sue labbra e alle sue carezze tra i capelli. Mi sentivo finalmente pieno. Nulla sembrava più mancarmi. Nessun vuoto mi divorava lo stomaco quella mattina.
Mi stacco dal bacio.
" Renjun. "
" Sì? " - mi rivolge uno sguardo interrogativo.
" Devo dirti una cosa. "
" Dimmela! Mi viene l'ansia sennò!! "
" Sh, fammi trovare le parole.. "
" È davvero così brutto ciò che devi dirmi..? "
" No! Niente affatto. Spero sia solo lo stesso per te. "
" Dimmi, scemotto! "
" Volevo solo dire che.. ieri non è stata una cosa da poco per te, giusto? "
" Certo che no, hyung! Era la mia prima volta! "
" Spero solo che sia stata unica. "
" Lo è stata.. è stato così nuovo per me. Mi è decisamente piaciuto, ahh. Continui a farmi imbarazzare da ieri!! " - mi scappa una piccola risata canzonatoria e lui mi fulmina mettendo il broncio.
" Guarda che ti tengo il muso per l'eternità, bruttone! "
" Non ci credi nemmeno tu, Junnie. "
" Era questo che volevi dirmi, quindi? "
" In realtà.. volevo dirti che anche per me è stato speciale. Non mi ero mai sentito così, nonostante non fosse stata la mia prima volta.. mi sono sentito spinto da qualcosa che non è identificabile con la sola voglia fisica. Capisci cosa intendo? Faccio schifo a parole, perdonami. "
" Parli dell'amore? " - capisce al volo di cosa parlo. Semplicemente, viene spontaneo sorridergli. E così ho fatto.
" Sì. L'amore. Renjun, era la prima volta che mi capitava di percepirlo durante un atto sessuale. "
" È una brutta cosa per te? Anche io l'ho provato. "
" No, Ren. È stata la cosa più bella, dopo di te. "
" Smettila uf. Guarda che potrei piangere come uno stupido se continui a dirmi così tante cose dolci! Non mi hai abituato a tutto questo, bruttone. " - sbraita divincolando braccia e gambe.
" Vedi ci abituartici. Ti amo. "
Il corpo del minore sembra congelarsi.

Pov's Renjun

Taeyong non l'aveva mai detto. Mai.
Ti amo.
Gli era uscito in modo così spontaneo.
Per l'ennesima volta, mi sento così sensibile alle sue parole e a lui.
Il tempo sembra fermarsi con me, fino a smettere di scorrere. Quel momento, vorrei che non finisse.
Le lacrime scendono senza che mi accorga che lo stiano facendo.
Sono travolto da mille emozioni diverse, tutte meravigliose ed indescrivibili. O forse, troppo speciali per essere condivise.
" Renjun? Cosa.. perché piangi? " - vedendo che non riuscivo a rispondergli mi scosse per le spalle.
" Jun..? Forse non avrei dovuto dirtelo.. "
A quelle parole riesco a reagire.
" Non dire stupidaggini, piuttosto. " - lo bacio, facendogli capire quanto in realtà fossi contento di ciò che mi aveva detto.
" Ti amo anche io. Tantissimo. Nemmeno hai idea di quanto io ti ami, Taeyong.. "
" Mi hai fatto preoccupare inutilmente, mocciosetto. " - riprende a mangiarmi la bocca, stringendo i miei capelli tra le dita.
Era il giorno migliore della mia vita, e lo dovevo solo a lui.
Ci stendiamo nuovamente stringendoci in un abbraccio avvolgente. Chiudo gli occhi, lasciando che il suo profumo mi invada completamente la mente e il cuore.
Una voce al di là della porta, però ci risveglia.

Pov's Taeyong

Cazzo. Quella voce. È Yoona.
Se mi avesse visto con Renjun avrebbe fatto fuori entrambi.
" Renjun, rivestiti. Sbrigati! "
" Cosa? Chi è? "
" È mia sorella, non fare troppe domande e fai come ti dico! " - sento Yoona urlare di aprire la porta.
" Ma.. "
" Non c'è tempo, prendi i vestiti e nasconditi nell'armadio. Non uscire per nessun motivo. Per favore. "
Ero davvero preoccupato di farla entrare.
Mi rivesto frettolosamente e vado ad aprirle.
" Fratellino! Perché ti sei chiuso dentro? Che bruttissimo vizio che hai. " - mi rimprovera come ogni giorno. Faccio finta di sentirla.
" Sì, che vuoi? "
" Sono la maggiore, porta rispetto ragazzino! " - alzo lo sguardo al cielo, stufo delle solite frasi.
" Che sono tutti quei segnacci sul tuo collo, Yongie? Quand'è che te la sei spassata con Yuta?? "
Merda. Se n'è accorta.
" Nessun Yuta, Yoona. Smettila di parlarmi di lui, sai che abbiamo litigato. "
" Ammettilo che ti manca. "
" Mi manca, ma non come pensi tu. "
" Frocetto, quindi con chi stavolta? "
" Sono affari tuoi? "
" Sì, dato che sono sicura che abbiate fatto sesso la scorsa notte, date le condizioni della stanza e le tue, stronzetto. " - è insopportabilmente insistente.
" Fai sesso con qualcuno in casa mia e poi pretendi anche di nascondermi con chi??? "
" Non ho intenzione di dirti chi è. Non ti meriti nemmeno di saperlo. Devi uscire dalla mia stanza e dalla mia vita. "
" Ah, è così? E con chi potrei divertirmi io, poi? "
" Con il tuo ragazzo, o quel che è, direi! Sono il tuo fottuto fratello minore, o ancora non l'hai capito? Sei disgustosa e mi fa schifo. " - abbaio contro di lei, visibilmente arrabbiato. Deve starmi lontana.

𝑪𝒂𝒏 𝑰 𝒃𝒆 𝒚𝒐𝒖𝒓 𝒔𝒐𝒐𝒕𝒉𝒊𝒏𝒈? - Taeyong x Renjun fanfiction.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora