Parole sputate, per esser più leggera, per stare ancora a galla

Sono Davvero Io

Alcuni giorni
Mi piaccio.
Me ne rendo conto perché
Mi spoglio lentamente davanti allo specchio
E intanto mi osservo,
Accarezzando con gli occhi il riflesso delle mie curve
E perdonando il grasso sui fianchi e sulla pancia.
Alcuni giorni
Immagino di abbracciarmi forte
E mi passo le mani fra i capelli
Pensando a quanto siano morbidi
E quanto questo taglio corto mi doni.
Faccio pace con i miei errori,
Ogni tanto.
E tutto sommato la mia vita non è tanto male;
Forse sono entrata nel Mondo Dei Grandi
Con troppa foga,
Prendendo la rincorsa
E non mi sono mai voltata
A guardare cos'ho lasciato indietro.

Adesso, ogni tanto, mi volto.
Vedo una me che per molto tempo
Ho costretto a vivere alle mie spalle, nascosta, in silenzio.
Adesso ci teniamo per mano
E riesco a trovarle un po' di spazio
Fra il lavoro
E le spese,
Fra l'Assicurazione e l'Affitto,
Fra il "ricordati di dare da mangiare al cane"
E il "bisogna far controllare la caldaia".
Mi piace Lei, quando mi piaccio Io,
Perché è parte di me.
Lei non vuole una casa, non vuole un lavoro
E non le importa dei soldi.
Non ha bisogno di comprare vestiti nuovi
E non le serve alcun tipo di stabilità emotiva.
Lei Vive alla giornata,
Si spoglia di corsa e non sempre si ama.
Ma vede e dice la Verità, sempre.
Non si vergogna
Di essere arrabbiata
O triste
O felice.
Lei è.
Lei è Me.
Lei fa sesso perché vuole farlo
E dice No quando non vuole.
Sorride solo se ne ha voglia.
Da quando mi sono voltata
Ho imparato
A Respirare davvero. A Sentire davvero.