Capitolo 45

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GRAZIE A TUTTI PER LE 30MILA LETTURE E LE 3MILA STELLINE🥺❤️ vi voglio bene, grazie sempre per il supporto e i complimenti❤️

Mattia's pov
Ero andato a cercare Emy dato che ci stava impiegando troppo tempo, mi ero preoccupato. Sono andato li e avrei preferito non vedere ciò che stava accadendo...era sul retro con un ragazzo che purtroppo non sono riuscito a vedere bene, aveva il cappuccio. Ogni giorno che passa non fa altro che confondermi sempre di più. Ieri mi ha baciato lei dicendomi che ne aveva bisogno e adesso si vede con un altro? Non ho mai dato peso a queste cose, me ne sono sempre fregato ma ciò che sta accadendo con lei è diverso.
È appena tornata e la vedo parecchio strana ma allo stesso tempo felice, non so spiegare la sua espressione...
Possibile che frequenta tutti ragazzi che la fanno soffrire? Beh diciamo che io mi aggiungerei a quella lista, non ho mai avuto una relazione seria e non saprei nemmeno come comportarmi. Una domanda che però tormenta i miei pensieri è: chi era quel ragazzo? Perché non me ne ha parlato?
Abbiamo appena finito di pagare e naturalmente abbiamo offerto noi ad Emy dopo varie delle sue lamentele. Adesso stiamo facendo un giro a piedi ed Emy ha chiesto a Kairi di farle le foto, nel frattempo ne approfitterò per parlare con Ale.
"Alejandro" dico avvicinandomi a lui
"Dimmi tutto" risponde
"Devo parlarti ma qui non posso" dico girando gli occhi nella direzione di Emy e facendogli segno con la testa. Lui capisce e comincia a camminare
"Cosa è successo?" Mi chiede impaziente di sapere
"Prima Emy è andata in bagno ed era molto tempo che non tornava quindi sono andato a controllare, ricordi?" Comincio e lui annuisce
"In bagno non c'era quindi sono andato sul retro a controllare ed era lì ma con un ragazzo..." dico abbassando lo sguardo
"Poteva essere un suo amico" dice Ale cercando di fare l'ottimista e poggiandomi una mano sulla spalla
"Beh in effetti hai ragione ma perché vederlo di nascosto?" Dico confuso
"Non lo so, questo devi chiederlo a lei. Parlaci"
"Chiederebbe più spiegazioni e l'ultima cosa che voglio fare e dirle ciò che provo. Ale mettiti nei miei panni, non ho mai avuto una relazione e la farei solo soffrire. Ha già sofferto molto in passato per queste cose e non voglio che accada ancora" dico ricordandomi della storia di Mariano
"Ahh a proposito di passato, ho saputo di ieri..." dice Ale dispiaciuto
"Gli ho tirato un bel pugno, non si è più rialzato" dico
"Immagino" dice Ale ricordando qualche mia rissa in passato "riguardo Emy? Come ha reagito?" Chiede
"Si è fatta scappare solo una lacrima quando eravamo lì, non avrebbe mai dimostrato debolezza avanti a lui, sai com è fatta. Ce ne siamo andati e durante il tragitto lacrimava in silenzio, non ha detto una parola. Arrivati sotto casa sua le ho spiegato che naturalmente Mariano e stato uno stronzo e che lei merita di meglio. Subito dopo mi ha baciato e ho dormito a casa sua" spiego tutto attentamente
"Ti ha baciato di nuovo e avete anche dormito insieme..." dice Ale sorpreso
"Si" dico sorridendo come un ebete pensando a tutto ciò che è successo
"Seriamente hai dormito con una ragazza? Sei Mattia?" Dice incredulo ridendo
"Eh si, vorrei tanto dormirci di nuovo stanotte per poi svegliarmi con lei" dico con occhi sognanti
"Senti come batte" dico prendendo la mano di Ale e mettendola sul mio petto
"Quando penserai di dirle che provi qualcosa per lei?" Mi chiede
"Probabilmente mai, te l'ho già detto, la farei solo soffrire come è già successo in passato e non voglio" rispondo abbastanza triste
"Puoi spiegarmi esattamente cosa è successo tra lei e il tipo?"
"Lui ed Emy si sono conosciuti questa estate, dopo una settimana l'hanno fatto nonostante lei fosse insicura. Lei era convinta che dopo tutto ciò avrebbero continuato a frequentarsi ma lui l'ha valutata come 'scopatina d'estate'. Questa settimana è tornato perché voleva cominciare a frequentarsi con lei ma Emy l'ha respinto e lui ha raccontato tutto" spiego stringendo i pugni, nessuno merita una cosa del genere
"Che stronzo" dice Ale
"Gia"
"Beh ti direi di chiederle chi fosse quel ragazzo, magari le dici che gliel'hai chiesto solo perché non vuoi che commetta gli stessi errori fatti in passato per non stare male" mi consiglia lui
"Beh una parte della verità è anche questa" dico accennando una risata
"Matti- Ale" ci interrompe Emy chiamandoci da lontano e noi la raggiungiamo
"Kairi è stanco e anche gli altri. Vogliono tutti tornare a casa, domani c'è scuola" spiega lei e noi annuiamo.
Adesso siamo in macchina e sono indeciso se parlarne o no.
"Matti ti vedo strano, che hai?" Mi chiede curiosa, precedendomi.
Subito percepisce se c'è qualcosa che non va.
Non posso dirle che sono arrabbiato con lei perché ieri mi ha baciato e stasera si è vista con un altro, chiederebbe più spiegazioni e l'ultima delle cose che voglio fare e dirle ciò che provo.
"Hai qualcosa da dirmi?" Continua a chiedere ed io mi giro verso di lei guardandola male, mi sento un po' tradito.
"Ma che cosa ti passa per la testa all'improvviso? Non ti ho fatto niente e mi ignori, che problemi hai?" Mi urla contro
"Emy niente, semplicemente volevo che mi dicessi che ti vedevi con un ragazzo" rispondo alzando anche io il tono di voce
"Era Mariano, vo-"
non le lascio il tempo di finire, quel nome mi ha fatto perdere la testa
"Emy ma che cazzo di problemi hai? Ti ha fatto piangere per mesi, dopo averlo fatto ti ha rimasta sola come un cane per andare da chi sa chi, ieri ti ha umiliata facendoti passare per una puttana e adesso lo rivedi?" Gli urlo contro diventando tutto rosso dalla rabbia.
Intanto siamo arrivati sotto casa sua.
"Grazie per avermi dato della puttana, buonanotte" dice con un nodo alla gola e uscendo dalla macchina sbattendo lo sportello.
Che cosa ho combinato...non volevo dire quelle parole, non penso quello di lei...
Esco dall'auto e corro verso di lei prendendola per il polso
"Lasciami andare" dice strattonandosi
"No" mi oppongo io
"Mattia per favore"
"Voglio chiarire, non intendevo dire quello" dico dispiaciuto
"Il fatto che non volevi dirlo non cambia il fatto che lo pensi" dice mordendosi nervosamente il labbro, non vuole piangere avanti a me in questo momento e sono più che sicuro che non lo farà.
"Emy come puoi pensare una cosa del genere? Ho reagito in quel modo perché non ti merita, non cadere di nuovo nella sua trappola" rispondo
"Andiamo Mattia, se non mi avessi conosciuta lo avresti pensato" controbatte lei cercando di liberarsi di nuovo dalla mia presa
"Emy no! Ti sei fidata e lui è stato un pezzo di merda ok?"
"Come puoi difenderlo? Sei il primo che usa le ragazze per sfoghi personali" dice facendomi rimanere leggermente male ma so che è la rabbia a farla parlare, non pensa questo
"Ma quando capita... e poi dai chi intraprenderebbe mai una relazione con uno sconosciuto con cui sei andata nel bagno di una discoteca?"
"Lo so, non intendevo dire quello" dice dispiaciuta
"Vedi, molte volte ci lasciamo prendere dalla rabbia non pensando a ciò che diciamo. L'ultima cosa che volevo fare e darti della poco di buono, scusami" dico abbracciandola e lei subito ricambia. Sento il suo cuore battere forte sul mio petto, sarà per la rabbia.
Nessuno dei due esista a staccarsi da questo abbraccio.
"Mi stai schiacciando" dice lei con il respiro corto ed io rido
"Buonanotte Emy" dico dandole un bacio nel solito posto
"Buonanotte Tia, avvisami appena sei a casa" dice sorridendomi ed entrando.

Emily's pov
Dopo aver dato la buonanotte a Mattia sono andata a dormire.
Adesso sono già pronta, fortunatamente niente ritardo anzi, sto aspettando io Mattia. Eccolo, è appena arrivato.
"Buongiorno" dico entrando in macchina e dandogli il solito bacio all'angolo delle labbra
"Buongiorno" risponde sorridendomi. Mi mette la mano sulla coscia e sfrecciamo verso la scuola. Sinceramente sono un po' preoccupata. Ok che non mi è mai interessata l'opinione degli altri ma questa questione è un po' più delicata, non mi va proprio a genio di passare per una facile. Mattia sembra notare la mia preoccupazione...
"Che c'è Emy? Sei preoccupata?" Dice Mattia guardandomi dispiaciuto
"Leggermente" dico per poi mordermi il labbro dal nervosismo
"Andiamo che andrà tutto bene, se qualcuno si permette di dire qualcosa gli spacco la faccia" dice serio
"No, non creiamo altre cose davvero. Non picchiare nessuno, per favore" lo prego io e lui annuisce. Siamo appena arrivati a scuola e non siamo ancora scesi dall'auto. Siamo immobili a guardare quel possente edificio con tutti i ragazzi fuori.
"Ehi Emy se non vuoi entrare oggi possiamo farlo domani, ti porto in un posto" dice girandosi verso di me e accarezzandomi i capelli
"È vero che a volte vorresti scappare in in un posto lontano e ricominciare tutto da capo ma questa non è la fine del mondo. Io non sono quella che lui ha descritto. Noi non siamo responsabili del dolore che ci viene fatto ma siamo responsabili della nostra felicità. Se mi vedo orribile ha vinto lui. Se non mi sento speciale ha vinto lui. Se non entro ha vinto lui e non lo lascerò vincere" rispondo sicura guardandolo negli occhi.
Si avvicina a me e mi lascia un bacio casto sulle labbra.
"Se nel caso dovessi sentirti speciale ricordati che lo sei per me e spero ti basti" dice facendomi sorridere
"Certo che mi basta. Preferirei più essere speciale solo per te che per altre cento persone che mi guardano tutte nello stesso modo" dico sorridendo.
Si è creata di nuovo quell'atmosfera, quell'atmosfera che profuma di amore, quasi che disgusta. Ad interrompere questo momento però è il rumore della campanella.
"Mi sa che dobbiamo entrare" dice lui alzando gli occhi al cielo. Usciamo dalla macchina e ci dirigiamo verso l'entrata, le occhiatacce e le risatine delle gallinelle non mancano ma non è questo il problema. Entrati nel corridoio Mattia cinge un braccio intorno alle mie spalle e mi avvicina a lui schioccandomi un bacio sulla tempia.
Fortunatamente nessuna battutina sgradevole, solo qualche occhio in più addosso. Raggiungiamo il resto del gruppo e salutiamo tutti per poi recarci ognuno di noi al proprio corso. Alla seconda ora chiedo di andare in bagno poiché ho già finito di fare gli esercizi e la professoressa me lo permette. Entro in bagno e da uno di questi sento provenire dei gemiti, che imbarazzo.
Entro in uno dei bagni, faccio ciò che devo fare e tiro lo scarico. Appena esco però, insieme a me lo fanno anche le altre due persone che erano accanto a me...

Spazio autrice
Buonasera ragazzi❤️
Come state? Scusate se vi ho fatto aspettare e non è nemmeno il massimo. Spero di riuscire ad aggiornare tutti i giorni.
Baci-A❤️

La mia luce nel buio -Mattia PolibioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora