Capitolo 5

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Mattia's pov
Si è fatta ora di cena, i miei sono addirittura tornati a casa e il pasto è quasi pronto ma non voglio svegliarla. La sto guardando dormire da un bel po. È da quando si è addormentata dopo il mio abbraccio che non si è più svegliata piangendo, probabilmente prima ha avuto un incubo ma ho preferito non chiederle niente.
Si sono fatte le 8:30 e la cena è pronta quindi comincio a smuoverla leggermente con delicatezza. Ho mandato un messaggio a mia madre poco fa dicendole che avrebbe mangiato un'amica a casa nostra.
"Hey Emy, svegliati"
Nonostante la continui a chiamare a bassa voce e a muoverle leggermente la spalla non accenna a svegliarsi ma deve cenare e avvisare i suoi genitori, sicuramente sono preoccupati. Mi avvicino al suo orecchio
"Emy dai la cena è pronta, sveglia" le dico.
Comincia mugugnare qualcosa che non riesco a decifrare e ad un tratto apre i suoi bellissimi occhi.
"Buongiorno" mi dice ridendo e stiracchiandosi.
"Buongiorno a te, la cena è pronta. Avvisa i tuoi che mangi qui." Le dico sorridendo
"Oh si certo, come ho fatto a dimenticarlo, adesso li avviso"
Prende il telefono dal suo zaino e comincia la chiamata, il tempo di avvisare e stiamo di sopra
"Cosa diremo ai tuoi quando vedranno i graffi?" Dice preoccupata
"Non credo lo chiederanno, stai tranquilla"
Ci dirigiamo a tavola e Emy prima di sedersi si presenta ai miei genitori.
"Piacere sono Emy, un'amica di Mattia" Dice, stingendo la mano ai miei genitori.
"Mi avevi detto che fosse bella, ma non così tanto" Dice mia madre mettendomi leggermente in imbarazzo e beccandosi un'occhiataccia da parte mia mentre Emy arrossisce.
Cominciamo a mangiare e tutto va per il verso giusto, non hanno più detto cose su di lei fortunatamente.
"È buonissimo questo pollo con queste patate, complimenti" Dice Emy sorridendo a mia madre
"Grazie tesoro, immagino che dopo quello che ti ha fatta mangiare mio figlio a pranzo credo che vorrai il bis, visto che ti avrà fatta digiunare o avrà ordinato qualche schifezza al Mc Donald's" dice mia madre prendendomi in giro
"Il bis lo accetto ma devo dire che Mattia ha cucinato molto bene, è davvero bravo"
"Oh figliolo mi meraviglio di te, non hai mai cucinato" dice mio padre e io mi limito a sorridere
"Da quanto vi conoscete?" Chiede mio padre a Emy
"Ci siamo conosciuti proprio oggi a dire la verità, anche se l'avevo già notato a scuola" Risponde lei
Quindi mi aveva notato, beh direi che nemmeno lei mi era passata inosservata, anzi.
Dopo varie chiacchiere a tavola Emy vuole aiutare mia madre a sparecchiare e lavare i piatti ma lei glielo impedisce e quindi per non farla fare storie le propongo di andare in camera mia a parlare.
"I tuoi sono davvero simpatici"
"Si, sono molto coinvolgenti con gli ospiti" dico io sorridendole
"Cazzo" impreca lei improvvisamente
"Cosa c'è?" Le chiedo un po' turbato
"Cosa dirò ai miei adesso dei graffi?" Mi chiede preoccupata
"Dici che sei caduta o semplicemente cerca di evitarli, se vuoi domani mattina per andare a scuola ti passo a prendere io così i tuoi non ti vedono e stasera torni un po' più tardi, un orario in cui loro stanno sicuramente dormendo o che sono a letto"
"Sii grazie" dice lei felice
Dopodiché ci mettiamo a fare una partita alla play, non è male ma poi con il passare delle ore è migliorata un po'
Guardo l'ora ed è mezzanotte.
"Non è un po' tardi per i tuoi genitori, ho paura di dare fastidio." Mi dice preoccupata
"Nessun fastidio, ma se vuoi ti accompagno"
"Si dai, prima che si fa più tardi. Devo spiegarti anche la strada per domani mattina." Mi dice
Saliamo al piano di sopra e i miei e Gianluca sono andati già nelle proprie camere
"Mi dispiace andarmene senza salutare"
"Li saluto io da parte tua non preoccuparti" la rassicuro io.
Ci dirigiamo verso la porta e appena lei la apre un brivido di freddo la percorre quindi prendo la mia felpa e gliela do.
Mi sorride e la mette. Andiamo in macchina e lei mi spiega tutto il tragitto per andare a casa sua, è molto semplice. Fortunatamente non sono molto lontane le nostre case, distano 5 minuti se non 10 scarsi l'una dall'altra.
"Grazie di tutto davvero Mattia, se non mi avessi salvata probabilmente adesso non sarei qui. Grazie per essermi stato vicino e di avermi dato sicurezza quando me ne serviva. Grazie per la pazienza, il cibo, l'ospitalità, tutto. Non smetterò mai di ringraziarti, davvero" Mi dice lei, sorridendo e guardandomi negli occhi.
"Non devi ringraziarmi, era mio dovere farlo e poi l'ho fatto con piacere, davvero" Le rispondo io, mantenendo un sorriso sincero sul mio volto.
"Vabbè allora a domani, ti porto anche la tuta di tua madre e ti ridò la felpa."mi dice lei.
"Non preoccuparti, tieni tu tutto" le dico sorridendo. Si avvicina me stampandomi un bacio sulla guancia. Quando sto però per salutarla e augurarle la buonanotte riprende a parlare
"Matti aspetta segnati il mio numero"
'Matti'
"Si, dammelo e ti faccio uno squillo" le dico.
Mi detta il numero e dopo averle fatto lo squillo noto che mi segna con un cuore di fianco al mio nome. Non so perché ma quella cosa mi fa sorridere come un ebete anche se è una sciocchezza.
"Adesso devo andare altrimenti mi sa che domani facciamo anche tardi, il tempo di un altra doccia e mettere il pigiama si fanno le 2:00 poi il tempo di addormentarsi" mi dice
Ci salutiamo ed esce dall'auto. Voglio assicurarmi che entri in casa prima di ripartire ma mentre sta per rientrare corre indietro.
"Mandami un messaggio o chiamami quando sei a casa ok?" Mi dice
"Va bene,buonanotte" dico sorridendo
"Buonanotte"dice e poi mi sorride.
Subito dopo corre verso la porta ed entra in casa, salutandomi un ultima volta scuotendo la mano e dopo essermi assicurato che sia a casa in sicuro mi metto in moto e sfreccio verso la mia.
Entro in casa e la avviso del mio rientro per rassicurarla.
A Emy:
Sono appena rientrato,buonanotte❤️
Salgo al piano di sopra per vedere se i miei genitori fossero svegli e per dirgli che Emy gli manda i saluti.
Entro nella loro camera e vedo che guardano la TV.
"Hey figliolo, entra" dice mio padre invitandomi ad entrare visto che ero sulla soglia della porta.
"Emy vi manda i saluti, non volevamo disturbarvi, eravamo convinti che steste dormendo" dico grattandomi la nuca.
"Che bella quella ragazzina, è anche molto simpatica ed educata" dice mia madre sorridendomi e facendo una strana faccia. Distolgo lo sguardo.
"Ti piace" mi dice improvvisamente.
"No mamma, è solo un'amica l'ho già detto. La conosco da poco poi..." le rispondo io un po' imbarazzato.
Improvvisamente sento vibrare il telefono e quando vedo chi è sorrido come un ebete.
Da Emy;
Ok, stavo cominciando a preoccuparmi non vedendo il tuo messaggio arrivare ma poi mi sono resa conto di avere la vibrazione. Buonanotte❤️
A Emy:
❤️
Questo significava che aspettava un mio messaggio?
A svegliarmi dai miei pensieri è mia madre che mi chiama ripetutamente visto che mi sono imbambolato subito dopo il messaggio.
"Si?" Le dico
"Chi era?" Mi chiede immaginando già la risposta
"Lei." Rispondo sinceramente sorridendo e uscendo dalla stanza dopo aver dato la buonanotte.
Mi lavo e metti il pigiama. Mi stendo sul letto e prima di addormentarmi penso alla giornata che ho trascorso oggi ma con un particolare che ha scosso la solita monotonia, il salvataggio e la cura della splendida ragazza dal sorriso contagioso...

Spazio autrice
Ciao ragazzi💕
Sono esattamente le 4:10 del mattino e sto scrivendo questo capitolo che pubblicherò domani mattina quindi se notate vari errori fatemi sapere.
Ci vediamo al prossimo capitolo...
Baci -A❤️

La mia luce nel buio -Mattia PolibioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora