33. Stranezze

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Margot pov
Mi sveglio, mi alzo e metto il pigiama...okay è strano.
Esco dalla stanza e vedo Jane.
《Dov'è tua sorella?!》mi chiede
《In camera, ma che hai?》
《Niente, ciao》esclama frustrata, per poi entrare nella stanza.
Chi la capisce è bravo.
Arrivo in classe, anche se è troppo presto, ma oggi non ho voglia di stare con nessuno.

Megan pov
《SVEGLIATI》urla qualcuno, facendomi sobbalzare.
《Jane, che hai?》chiedo strofinandomi gli occhi.
Lei si siede sul mio letto.
《Non lo so》piange.
Mi avvicino a lei e le accarezzo la schiena.
《Hey, è successo qualcosa?》chiedo ancora e lei mi abbraccia.
《No, solo che mi sento male senza motivo. Poi sono arrabbiata, poi felice. Non ci capisco niente!》
《Facciamo così: ora io mi vesto e andiamo a fare un giro prima di entrare in classe. Va bene? 》propongo e lei annuisce.
Dopo poco usciamo dalla stanza.
《Raccontami tutto》la guardo, mentre camminiamo
《Ti ho già detto che non è successo niente e che non so perché sto così》 ripete.
D'improvviso arriva Trev.
《Stupende, come va?》sorride, mette un braccio attorno alle spalle di Jane, ma lei lo toglie.
《Amore che hai?》le chiede
《LASCIATEMI IN PACE》 esclama andando via
《È successo qualcosa?》mi chiede il biondo
《No, non la capisco》rispondo.
Iniziamo a camminare verso la nostra aula.
《Comunque sono in ansia》afferma
《Perché? 》
《Tra qualche giorno ci sarà la prima partita. Quella che ci farà iniziare il percorso, che poi finirà con un'eventuale borsa di studio》spiega
《Non preoccuparti, siete bravissimi》lo rassicuro.
Entriamo in classe e ci sediamo ai soliti posti.
《Scusa per prima》mi abbraccia Jane 《Scusami anche tu. Sai che ti amo, solo che non mi capisco proprio》si avvicina a Trev e lo bacia.

[...]

L'ultima lezione inizia e io sono annoiata a livelli agonistici.
《Come ti senti? 》
《Meglio》sorride la mia amica 《solo un po' di nausea》
《Hai mangiato?》
《No》
《Usciamo un po'》dico, poi alzo la mano
《Gilbert?》
《Prof, scusi possiamo uscire? Jane non sta tanto bene》
《Va bene》ci dà il permesso e usciamo.
《Meg, credo di...》si interrompe e corre in bagno.
La seguo e le mantengo i capelli, si rialza e si sciaqua la faccia.
《Ho paura》esclama.

Margot pov
Entro in mensa e trovo il tavolo dove ci sono tutti.
《Stamattina non ti ho vista》dice Eric, quando mi siedo al suo fianco
《Volevo stare un po' sola, ma ora va meglio》
《Dopo venite agli allenamenti?》chiede Chris
《Certo》sorride Jane e le altre annuiscono.
《Vieni con me》sussurra Eric
《Dove? 》sorrido
《Fidati》
《Okay》.
Mi prende per mano e andiamo nel giardino, che è praticamente vuoto.
《Che vuoi fare?》chiedo ridendo
《Cos' ho fatto》mi corregge.
Mi porta dietro un albero e mi bacia. 《Okay, girati》faccio come dice e vedo le nostre iniziali e il segno dell'infinito inciso sul tronco.
《Oddio》mi rigiro verso di lui
《Odio tutto ciò che mi mette limiti con te, ma poi penso che magari riusciremo a stare insieme tutta la vita》sorride avvicinandosi
《Magari》lo guardo negli occhi
《Tu non riusciresti a stare senza di me》ghigna
《Cosa? Tu non riusciresti a stare senza di me》affermo
《Hai ragione》mi bacia
《Forse hai ragione anche tu》
《Non lo ammetterai mai, vero?》ride
《No》sorrido
《Va bene, devo andare agli allenamenti. Vieni?》chiede
《Okay》rispondo e ci dirigiamo in palestra.
Salgo sugli spalti dove sono sedute Jane, Jade e Meg.
《Stupende di cosa parlate?》
《Di quanto siano belli i ragazzi quando giocano》ride mia sorella
《Mi piace quest'argomento》sorrido
《Chris mi ha detto che è stato malissimo quando non stavamo insieme》ci informa Jade
《Siete fatti l'una per l'altro, le incomprensioni capitano》risponde Jane.
Dopo poco riiniziamo a parlare.
《Ragazze, già siamo all' 8 gennaio? A me sembrava ieri Natale》fa notare Megan
《Aspetta, 8 gennaio?》si allarma Jane per poi prendere il cellulare.
Alza lo sguardo verso di noi con gli occhi sgranati 《Ragazze, ho un ritardo》sussurra, facendo cadere il telefono
《Cosa?!》esclamiamo all'unisono noi tre
《No, non può essere. Giusto?》
《Jane, sei sempre stata un orologio svizzero, anche quand'eri piccola》dice Jade
《Lo so, è questo che mi preoccupa!》esclama.

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