45. La mia famiglia del cuore

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Jane pov
Finalmente questa lunga settimana è passata.
Siamo piazzate all'entrata del collegio.
Ho preparato una sorpresa per Trev.
Meg e Jade non vedono l'ora di rivedere i ragazzi.
Mar...beh lei deve parlare, seriamente, con Eric.
Dopo un tempo, che sembrava infinito, li vediamo in lontananza.
Trev mi guarda sorridendo ma, ad un certo punto, il suo sguardo cambia. Il borsone gli cade dalla spalla e corre verso di me.
Mi prende in braccio.
《Questo vuol dire che...che è un maschio?》esclama sorridendo.
E prende uno dei palloncini blu, che avevo in mano.
《Si》rido.
Mi bacia di nuovo, nel frattempo i ragazzi ci hanno raggiunti.
《Sarò il padre di un maschio, capite?! Maschio!》si gira verso di loro
《Sì,  abbiamo capito》rispondono.

Megan pov
《Bambolina》mi richiama Noah.
Poggia il suo borsone e quello di Trev sul prato e mi abbraccia.
《Mi sei mancato》sorrido e mi bacia
《Anche tu, non sai quanto》
《Sono stati giorni duri, ma una donna è sempre una donna》affermo, con una voce strana.
《E la mia donna è la migliore》mi prende in braccio e mi fa girare
《E questo?》chiedo, notando un livido sulla tempia.
《Beh...》
《È colpa mia, scusa》risponde Eric, poco distante da noi
《Cos' è successo?》chiedo a Noah
《Stavamo parlando dei messaggi che aveva inviato a Mar e beh...credo di aver scherzato troppo》sussurra
《Ma sei un idiota》dico, dandogli un pugno sulla spalla.
《Ah》fa un finto broncio
《Ben ti sta》rido.

Jade pov
《Moonshine》sorrido, saltandogli in braccio
《Hey, unicorno》sorride anche lui
《Sarai sempre il mio principe》sussurro.
Lui si blocca.
《Tu...tu hai》
《Sì, ho trovato la lettera》scendo dalle sue braccia
《Ma io l'avevo nascosta, non potevi trovarla》mi guarda interrogativo
《Il mio quaderno non era un buon posto, se non volevi la trovassi》ridacchio
《Infatti io...Fj》si batte una mano in fronte
《Cosa?》
《Non volevo dartela, ma lui insisteva e c'è riuscito》
《Stupido, perché non volevi darmela? 》
《Pensavo fosse troppo sdolcinata》si gratta la nuca imbarazzato
《Ti amo》
《Ti amo anch'io》sorride e mi bacia.

Margot pov
Vedo Eric salutare tutti, poi si avvicina a me.
《Hey》sorride.
Non rispondo, ma lo abbraccio.
《A cosa devo tanta tenerezza?》ride, ricambiando l'abbraccio.
《A tutte le azioni dolci, che forse andranno sprecate》rispondo
《Hai letto i messaggi, vero?》sospira guardandomi
《Sì》.
Non voglio dirgli della lettera, non credo di essere pronta.
《Ero nel panico più totale, ma sarei un bugiardo se dicessi che quelle parole non fossero vere》
《Però fa male illudersi》
《Hai ragione》mi guarda dritta negli occhi 《perché continuiamo a farlo allora?》chiede
《Perché per quelli come noi le illusioni sono solo speranze e la speranza è l'ultima a morire》 rispondo
《Sarà》sospira.
《Ragazzi, andiamo?》chiede Jade
《Sì, certo》mi giro verso di lei.
Ad un certo punto, qualcuno mi mette un braccio sulle spalle.
《Amica, cosa c'è? No, aspetta lo so. Siete stupidi》mi sorride Chris
《L'essermi confidata con te, non ti rende il mio angelo custode》rispondo.
Poco tempo fa non sapevo con chi parlare. Non volevo rovinare la felicità di Trevor, ne rompere le scatole a Noah, l'avevo già stressato abbastanza e poi mi fido di Chris.
《Scusa, ma tu mi facesti ragionare nel mio periodo no》mi guarda
《Okay, scusa tu. Sono un po' giù, grazie per essere semplicemente mio amico》sorrido
《Hey, tu sei come una sorellina. E credo sia così quasi per tutti》
《Mi sa di si》sospiro, mi giro verso Eric
《Anche lui ti ama ancora》sussurra
《Lo so》
《E allora?》
《Non ci capisco nulla. Forse è stato uno sbaglio, forse no. Ma che vuoi ne sappia io che, prima di lui, nell'amore non ci credevo neanche》spiego
《Ti capisco》sospira, guardando per un secondo Jade.
《Non capisci niente? 》lo guardo con sguardo interrogativo
《No》ride 《prima di lei, nell'amore, non ci credevo》
《Ma voi avrete il vostro "felici e contenti"》
《Esiste solo nelle fiabe, non smettere di sognare. Piccola sirenetta》sorride e poi torna dalla sua ragazza.
Sirenetta? Ah, la Sirenetta e il principe Eric.
Che idiota!

Jane pov
《Non vedo l'ora di andare in vacanza》affermo
《A chi lo dici》concorda mio cugino
《Alla fine Spagna?》ride Megan.
Cosa? Lasciamo perdere.
《Certo》risponde ridendo Noah
《Ragazzi, come lo chiamerete?》chiede Jade.
Io e Trevor ci guardiamo.
《Samuel》diciamo all'unisono.
Una delle più strane coincidenze delle nostre famiglie è che, in entrambe,  c'è un membro importante con quel nome.
《È...stupendo》sussurra Megan
《Sono felice. Anche perché con voi, crescerà davvero benissimo》sorride Noah
《Solo se voi sarete al nostro fianco》rispondo
《Noi ci saremo, sempre》ci guarda Margot
《Siamo pur sempre una famiglia》continua Chris.
Vedo Eric poco distante.
《Idiota di un biondino questa famiglia non esiste, se non ci sei anche tu》lo riprende Trevor
《Ragazzi, seriamente, voi siete davvero una famiglia. Io cosa c'entro?》ci guarda
《Okay, allora neanche io c'entro》lo imita Chris
《Tu sei il suo ragazzo. C'entri eccome》dice Eric, indicando Jade
《E tu sei mio fratello》s'intromette Trevor
《E il mio》continua Noah
《E di tutti noi. Quindi nella famiglia c'entri e basta》esclama Megan
《Siete le persone migliori che potessi incotrare》sorride e ci uniamo in un abbraccio di gruppo.

Margot pov
Mi fa una strana sensazione sapere che, tra poco più di un mese, tutto questo finirà.
Certo, un po' sono sollevata, ma pensandoci bene tutto questo mi mancherà.
Stare tutti insieme, sgattagliolare fuori dal collegio, passare nottate a parlare e anche le giornate dalla preside.
Sento che, quando usciremo, qualcosa cambierà.
La paura che il nostro rapporto possa sgretolarsi, prende il possesso di me.
Anche se poi penso che niente potrà mai distruggere questa famiglia.
Difficile e complessa, forse anche un po' strana. Ma famiglia.

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