Miami or Mi ami?

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Megan pov
Finalmente siamo arrivate a Sabato.
Tra poco più di 15 minuti dovrebbero arrivare gli zii e Jo.
《Meg, ricordi quello che ti dissi su Eric? Che forse mi piaceva. Secondo te posso parlarne con la zia Mery, anche tu le dici sempre tutto》mi chiede Margot. È vero, la zia è come una madre.
《Non ci vedo nulla di male, magari ti dà anche qualche consiglio》ridacchio, lei sorride.
Poco distante da noi ci sono Noah e altri ragazzi della squadra.
Mi perdo a guardarmi intorno, quando ad un certo punto sento qualcuno che mi afferra i fianchi e mi fa girare
《Hey bambola》sorride Joele
《Hey》sorrido, mi bacia
《Mi sei mancata》
《Anche tu e la tua testa calva》rispondo.
Qualche mese fa gli venne la brillante idea di rasarsi a zero e beh...si piaceva.
《Amore, come stai?》chiede la zia facendo allontanare Jo
《Tutto bene, lo sai che c'è anche...》
《Zia, quanto tempo》urla felice Trev interrompendomi
《Tesoro, che ci fai qui?》gli chiede mentre lo abbraccia
《Forse ho combinato qualche casino di troppo》si gratta la nuca
《Mio fratello esagera sempre》sorride la zia
《Da quale pulpito》scherza Mar
《Hey tu, mantieni un po' di distanza, non scappa mica》afferma Trevor, vedendo la mano di Joele sul mio fianco
《Mi era mancato il tuo odio》dice ironico il mio ragazzo
《Non iniziate a litigare qui》li interrompe Mar
《Da quale pulpito》la guarda Trev
《C'è qualcosa che dovrei sapere?》chiede la zia
《Margot ha fatto a botte con una》risponde mio cugino
《Anche qui?》si batte una mano in fronte
《Per una buona ragione, quella ragazza...mi aveva rotto la collana》la difendo
《E le aveva tirato i capelli》interviene Mar
《Ragazze, dovete cercare di contenervi. Hai aggiustato la collana?》
《Sì, mi ha aiutato un amico》sorrido
《Amico?》chiede Jo
《Si, sai sono capace di essere socievole alcune volte》rido, ma lui resta serio 《Jo che hai?》mi afferra il polso e ci allontaniamo
《Mi fai male》mi stacco dalla presa
《Non è che dato che siamo lontani, non vale ciò che ci dicemmo fuori casa tua》
《Ovvio》
《Non era una domanda》
《Ti sei dimenticato con chi stai parlando? Sei serio?! Che poi parli tu che non ti sei fatto sentire neanche una volta in questa settimana!》 si riprende
《Scusami. Scusa davvero, solo che sai com'è. Tu sei così bella》mi bacia 《intelligente》altro bacio 《gentile》ancora 《e mia》sorride
《Non essere ossessivo però, sai che lo odio》mi allontano
《Tu sai che ti amo》mi fa girare con delicatezza
《Anch'io》sorrido.
Anche se, da mesi, questa frase mi sembra troppo presente. Come se servisse un coprire qualcosa.
Torniamo dagli altri, ma sono ancora un po' scombussolata da quell'attacco di gelosia.

Margot pov
Devo parlare con la zia, ho bisogno di un consiglio materno.
《Mar, ma a te Meg non sembra strana?》sussurra Trev, guardo mia sorella di fianco a Jo che parla con lo zio. Ha lo sguardo basso e una mano sul braccio, quel gesto lo fa solo in estremo imbarazzo o quando vuole rifugiarsi a piangere.
《Secondo te cos' ha?》
《Non lo so, ma se quel cretino le ha fatto qualcosa gli spezzo le ossa》afferma a denti stretti
《Ne parliamo dopo, devo andare un attimo dalla zia》
《Va bene》
《Zia, possiamo parlare in privato?》
《Certo tesoro》ci allontaniamo.
《Mi serve un consiglio per schiarire le idee》
《Su cosa?》
《Un ragazzo》sorride 《lui è...bello, gentile, abbiamo tante cose in comune. Trev mi ha confermato che non mi ha detto bugie, è il suo migliore amico. Ma non capisco se lui mi piace o è un amico》
《Come ti senti quando lo vedi? Anche solo per mezzo secondo?》chiede
《Il cuore accelera ed è come se diventassi un' altra persona, ma restando sempre me stessa》
《Cosa faresti se ti dicessi che ti sei presa proprio una bella cotta?》
《Ti chiederei una crema per una scottatura, cioè quella che prenderò quando capirò che non gli piaccio》affermo
《Per caso è il biondino che ti sta salutando e si sta avvicinando?》alzo di scatto la testa.
《Buongiorno Margot》 mi sorride, poi si gira verso la zia 《piacere sono Eric》le tende la mano
《È davvero un piacere conoscerti Eric. Io sono Mery Gilbert, mia nipote mi ha parlato di te》gli stringe la mano
《Spero di cose positive》scherza
《Certo》
《Mar, dopo quando sei libera, vuoi venire a fare un giro?》mi chiede
《Va bene》sorrido
《A dopo allora》mi da un bacio sulla guancia 《arrivederci signora Gilbert》saluta
《Ciao》lui si allontana e mia zia mi guarda
《Tralasciando che è davvero un bel ragazzo, è cotto di te. Si capisce da come ti guarda》mi dice
《Ma siete tutti fissati con questi sguardi? Dai dimmi, come mi guarda?》chiedo rassegnata
《Come mio fratello guardava tua madre quando avevano la vostra età》a quella frase tutto si blocca 《con tanto amore, e voglia di provarci senza arrendersi》conclude
《Sì? Come la guardava lui?》
《Si》mi abbraccia 《e la cosa più bella è che tu hai lo stesso sguardo》abbassa la testa verso di me
《Zia, esiste l'amore a prima vista?》
《Amore, se due persone sono destinate, possono innamorarsi subito o tra dieci anni. Ma si ritroveranno in un modo o in un altro》
《Grazie》sorrido.

[...]

Megan pov
Sono le 13:35, abbiamo passato poco tempo insieme ai nostri zii e a Jo, ma sono le regole di questo posto. Siamo seduti in mensa, mia sorella e Trev non smettono di fissarmi.
《Che avete?》
《Cos' è successo prima? Perché eri nella tua bolla?》mi chiede Margot attirando anche l'attenzione di Jade e Jane sedute con noi
《Non ero in nessuna bolla》sorrido incerta, abbasso lo sguardo sull'insalata diventata alquanto interessante
《Ah no? E perché non ci dici qualcosa di più?》continua
《Cosa dovrei dirvi?》dico non alzando la testa
《Dimmi che andava tutto bene》
《Andava tutto bene》
《Guardandomi negli occhi, Meg》si arrabbia, alzo la testa
《Andava tutto bene, okay?!》affermo, mi bruciano gli occhi
《Andiamo fuori?》mi chiede Trev
《Sì》rispondo.
Mi porta in giardino e le altre ci seguono
《Ti ha fatto qualcosa?》mi chiede mio cugino
《No, era solo uno stupido attacco di gelosia. Sai, voi uomini》mi asciugo una lacrima e, sorridendo, guardo Jane
《Attacco? In che senso? Perché se ti ha solo toccato con un dito io lo ammazzo》mi guarda serio Trev
《Hey, non preoccuparti è una delle solite liti che avvengono in una coppia》sorrido mettendogli una mano sul viso
《A voi avvengono troppo spesso》sussurra Mar, ma tutti la sentono. Poteva stare zitta!
《Cosa?》
《Non è mai successo nulla》lo rassicuro
《Ah, si? Perché non lo lasci? Io ricordo quel livido sulla spalla e non credo che una maniglia facesse così male》continua mia sorella
《Possiamo parlarne dopo?》mi giro verso di lei
《Meg, che sta dicendo?! È vero?》mi fa girare mio cugino
《Non lo fece di proposito, e poi non è più successo》cerco di calmarlo
《Se spari a qualcuno una sola volta, non cambia il gesto che tu hai fatto》 sospiro
《Lui mi ama》
《E tu? Tu lo ami ancora? O il dire "ti amo" è diventato solo abitudine?》
《Io...io lo amo》dico, poi corro in camera.
Era questa la vera domanda, lo amo davvero?