{ Devastating Discoveries }

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ALEX'S POV
Erano passati ormai tre anni dal nostro arrivo nella famiglia McBright , ci eravamo abituati alla routine di quella piccola cittadina sperduta nel nulla . Sia io che Maia eravamo cresciuti moltissimo , io avevo compiuto da poco tredici anni, lei undici. I fenomeni strani erano progressivamente aumentati da quando la mia sorellina aveva compiuto nove anni, gli incidenti con l'acqua aumentavano sempre di più e lei non riusciva a spiegarsi il motivo di tutte quelle stranezze .
Io invece sapevo di cosa si trattava . All'inizio avevo vagliato l'ipotesi che fosse una farà, il che , stando al mio libro , era assolutamente possibile dati i frequentissimi scambi di bambini del popolo fatato con quelli umani. Poi però mamma mi apparve in sogno e lì mi fu tutto davvero molto più caro. Andai a letto tardi quella sera, ero rimasto sveglio a studiare per l'esame di fine semestre , Maia dormiva già da un po' , abbracciata al suo peluche a forma di unicorno. Salì sul suo letto per darle la buonanotte, poi tornai giù e mi infilai tra le coperte cercando di prendere sonno il prima possibile .
Dopo qualche ora mi svegliai in una stanza tutta grigia,alcune delle rune che avevo visto sul libro erano incise sulle fredde pareti d'acciaio. Davanti a me c'era la mamma. Impossibile non riconoscerla , non altissima ma molto slanciata , dall'incarnato pallido e quegli occhioni come zaffiri. Si spostò una ciocca di capelli color mogano dal viso e mi sorrise dolcemente .
< ciao tesoro.>
Disse con voce rassicurante avvicinandosi a me.
< mamma.. Perché sei qui? Dove siamo? Dov'è Maia? >
Tremavo dal freddo e delle nuvolette di condensa si formavano ad ogni mio respiro .
< volevo solo che sapessi la verità su te e Maia . Sei molto diversi ma uniti da un filo conduttore , che sono io.>
Quelle parole mi scossero, stava dicendo che io e Maia eravamo fratellastri? Intanto lei continuò a parlare, cercando di sembrare sicura ma ogni tanto la sua maschera vacillava e un po' di timore si vedeva nei suoi occhi .
< entrambi siete figli miei, ma Maia è diversa. Tuo padre , Luke , era uno Shadowhunter come me e te . Ma il padre di Maia non è né un mondano né un Nephilim. È un dio greco>
Sgranai gli occhi sorpreso dalla sua affermazione, non era nemmeno vagamente possibile una cosa del genere .
< quindi Maia ..>
Non riuscivo quasi a parlare , ogni parola che usciva mi faceva stare peggio.
< si, tua sorella è una semidea, anche se una piccola parte del suo sangue è d'angelo. È un caso molto raro, nella storia solo un'altra ragazza era come lei, si chiamava Miranda Lux , figlia di una dea, la dea Ecate e di uno Shadowhunter , fu poi uccisa perché si sospettava che praticasse la magia nera . Alex, ora mi devi rispondere con sincerità , i suoi poteri si manifestano già? Controllo dell'acqua, bolle, onde più potenti di quelle naturali?>
Mi chiese con tono preoccupato prendendo la mano, me la strinse e sentì il mio braccio raffreddarsi da quanto era fredda la sua .
< succede spesso , non riesce a farsi un bagno senza che quest'ultimo finisca per essere allagato, il giorno del suo nono compleanno ha avuto contatti con una sirena in un laghetto, una volta ha fatto esplodere le tubature del bagno della scuola mentre litigava con un ragazzino ..>
Continuai a raccontarle tutto nei minimi particolari finché con un gesto veloce della mano non liquidò il discorso.
< ci vorrà tempo , lo so perfettamente ma tu devi accompagnare tua sorella in un posto , si chiama Campo Mezzosangue , é l'unico posto dove lei può essere al sicuro . Si trova nascosto nella foresta di Long Island.>
< è molto lontano da qua ! Non ce la farò mai senza mezzi a portarla fino al Campo! >
Sbraitai , ero sconvolto, come poteva anche solo pensare che a tredici anni potessi scorrazzare con una bimba di undici al seguito in giro per il paese?
< hai tempo, finché lei non avrà compiuto quattordici anni i mostro saranno meno attivi >
Mostri?
< volevi dire i demoni, vero?>
Ne avevo studiati un po' , cercavo di documentarmi molto per imparare a combatterli .
< no, hai capito benissimo cosa ho detto, ecco perché dovrai usare questo >
Mi mostrò un pugnale di bronzo, identico a quello che avevo nel mio sacchetto di velluto argenteo . Lo rigirò tra le dita.
< è bronzo celeste , l'unico metallo in grado di sconfiggere i mostri che probabilmente vi colpiranno quando scapperete. Ma dove vivete adesso? >
< dalla tua amica Amelie McBright>
La sua espressione mutò in una frazione di secondo .
< scappate Alex , raduna armi e provviste , cerca di insegnare a combattere a Maia, almeno qualche colpo base e poi partite >
Stavo per risponderle ma l'immagine si dissolse e io mi risvegliai nel mio letto con la fronte madida di sudore.
Speravo fosse stato solo un incubo ma mi sarei presto reso conto che non era così . Maia era seduta sul bordo del mio letto con un espressione spaventata sul volto, si infilò sotto le coperte insieme a me e mi abbracciò forte.
< ti ho sentito urlare nel sonno, hai avuto un incubo?>
Annuì debolmente cercando di calmarmi, riuscì ad addormentarmi dopo ore insonni mentre Maia cercava di estorcermi informazioni sul sogno che aveva causato in me tutte quelle strane emozioni.

{ Angolo Autrice ♥️ }
Abbiamo raggiunto le 100 visualizzazione 😻 * balla la macareyna *
Ultimamente sto pubblicando spessissimo , l'ispirazione non ne vuole sapere di abbandonarmi ♥️
Bacioni
•MaiaNightstorm•


Daughter Of PoseidonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora