La mia vera storia
Uscita l’infermiera..rimasi a fissare il vuoto, e pensare a quelle parole, faceva male ogni volta a sapere che potevi ancora salvarti e vivere, ma la mia idea era morire..
Trisha: perché non vuoi fare la chemio?
La guardai, chi cazzo si credeva di essere!?
Io: non sono affari suoi..
Sputai con amaro, fissando il muro, presi paura quando intervenne il moro..
Zayn: ehy, porta rispetto a mia madre..
Lo guardai e vidi gelo nei suoi occhi, una scossa in me e mi sedetti fissandolo e poi sua madre..
Io: ok..scusate, e..che mai nessuno si è interessato di me, da quando sono chiusa in questa cella..
Feci segno della stanza..purtroppo era vero..
Trisha: parla con me, con noi, se vuoi mio figlio esce..
Feci cenno di no con la testa, non era lui, ero solo io e la mia vita..di merda..
Io: la mia vita fa schifo..
Trisha: tutti i ragazzi la pensano così..
Sorrise guardando suo figlio..
Io: no, sono considerata la sfigata della classe, dove vengo presa in giro ogni santi giorni inventando un gruppo su vari social, non ho mai avuto un ragazzo, forse si ma non so se definirlo ragazzo visto che dopo avermi baciata e avermi quasi portato a letto ha urlato a tutti che ero vergine e facevo schifo..
Delle lacrime stavano uscendo..abbassai la testa appena vidi i suoi occhi lucidi sui miei..
Io: ho cominciato a tagliarmi per ben due anni, finì dal psicologo e appena riuscì a superare questo momento grazie anche alle mie amiche, scoprì di avere questo tumore, da quando sono qui, mio padre non è mai venuto a trovare, mia mamma si da la colpa che non doveva succedere a me ma lei, mia nonna vuole morire per non soffrire, le mie amiche sono sparite da quando sono qui, non si sono mai fatte sentire..e non sanno nemmeno se io sono morta..se tornassi a casa..che vita avrei?
Li guardai e stavo piangendo, Trisha lo stesso, prese un fazzoletto e si asciugo le lacrime, il moro con la testa bassa venne da me e mi abbracciò forte e da lì che sentissi una grande scossa nel mio corpo..
Dopo quel abbraccio, andammo alla sala d’aspetto a bere un po’ di the o caffè, a quel ora c’erano sempre, parlammo di tante cose, di quando Zayn per la prima volta camminò, la sua faccia quando vide per la prima volta una ragazza nuda non capendo cosa fossero quelle due grandi palline che aveva sul petto, risi al pensiero della faccia traumatizzata di Zayn, lui si vergognò e diventò rosso, così mi fece ridere ancora di più, Trisha raccontò di come però era soddisfatto di lui, ed un sorriso comparve sulle sue labbra, un sorriso accesso e bellissimo, che illuminarono quella stanza, rimasi incantata a guardare quelle labbra e quel sorriso quando qualcuno ci interrompe..mia madre..
O: Alice, che paura..
Mi abbracciò forte..
Io: mamma visto sono qui ancora non sono morta..
Sorrisi e scherzai, lo so era una pessima battuta..
O: certo, e mai morirai..lo so..
Detestavo quando faceva così ci avviammo in camera insieme a Tirsha e Zayn dove lui la teneva abbraccietto, che dolce, no no figlio premuroso, intendevo..
Arrivati in camera..mi stesi sul lettino, parlammo della mia infanzia e delle mie figure di merda e a seguire, Trisha raccontò quelle di Zayn facendoci diventare rossi come peperoni, avendone abbastanza ci alzammo e uscimmo da quella stanza, abbastanza vergognosi..
Andammo verso la sala d’attesa..
Zayn: vuoi qualcosa?
Io: no grazie..
Mi sedetti su una sedia, e lui si sedette vicino a me, bevendo il secondo the..
Zayn: le nostre mamma si sono trovate..
Disse con un leggero sorriso..
Io: già..
Fissai per terra..
Zayn: io non voglio essere come tutte le persone odiose, ma..secondo me dovresti pensarci di più prima di prendere questa scelta..
Lo guardai, perché per la prima volta avrei voluto abbracciarlo..cominciai a giocare con le mie mani segno che ero nervosa..
Zayn: ehy, non volevo ti arrabbiassi..
Lo guardai e sorrisi..
Io: tranquillo..
Passammo il pomeriggio a ridere e scherzare, e per la prima volta mi dispiaceva che l’ora delle visite era finito non per mia mamma ma per Zayn..salutò con un bacio sulla guancia sua mamma e poi me con una mano e il suo sorriso..che mi perseguitò anche nei sogni insieme ai suoi occhi color cioccolato..
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Vi auguro Tanti Auguri di Buon fine anno e di un 2015 migliore e più felice :) spero vi piaccia il capitolo, Auguri ancora e grazie per le visualizzazioni Baci :*

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Angel
FanfictionQuesta storia parla di una ragazza, dove si trova a fare i conti con la sua vita, si ritroverà a voler morire perchè vede la sua vita la peggiore di tutte, arriverà, quel ragazzo le cambierà la vita..la salverà o sarà troppo tardi? Come dicono l'Amo...