Angel

Untitled Part 21

-Famiglia Malik-

Senti della musica dal piano di sotto, mi ero addormentata così velocemente e dormivo così da dio che non mi ricordavo più che eravamo in una stalla, apri piano gli occhi e mi girai e vidi la parte di Zayn tutta disfatta, e risi sentendolo canticchiare dal piano di sotto..mi sedetti sul letto infilai le mie scarpe per poi scendere al piano di sotto il più piano possibile, in modo da non farmi sentire..andai verso la cucina, e risi vedendolo li, davanti ai fornelli che preparava la canzone canticchiando qualcosa, mi venne l’istinto di abbracciarlo forte a me, ma non volevo spaventarlo, quindi rimasi ferma a fissarlo, quando si fermò a cantare e si girò dalla mia parte gli cadde il piatto con sopra i miei biscotti preferiti..

Zayn: mi vuoi far prendere paura? –rise guardandomi-

D’istinto cominciai a ridere, non avevo mai riso così tanto come ora, anzi era da un bel po’ che non ridevo così forte fino a piegarmi in due..

Zayn: ridi di me? Bene..ora vedi

Pensavo scherzasse fino a che non realizzai che mi prese in braccio e mi buttò sul divano cominciando a farmi il solletico senza mai fermarsi, ridevo come una pazza con le lacrime agli occhi..stavo così bene in quel momento non volevo che finisse mai..

Io: basta basta! –urlai dal ridere-

Zayn: chidi scusa! –rise continuando-

Io: scusa!! –risi più forte-

Zayn smise di farmi il solletico e riprese a baciarmi sulle labbra..

Zayn: buongiorno..-sorrise-

Io: buongiorno principe..-risi guardandolo-

Mi ero innamorata di quel ragazzo perfetto confronto a me..

Zayn: oggi pranziamo da i miei, e ho chiesto al ospedale se ti potevano far entrare nel pomeriggio e hanno accettato, quindi sarai mia, tutto il giorno..-sorrise rimpiendomi di baci-

Ancora non credevo che questo ragazzo fosse mio..

Io: grazie di tutto ciò che fai per me..-sussurrai-

Lui sorrise e dolcemente mi fece alzare dal divano per andare a fare la nostra colazione..

[..]

Zayn: muoviti! –urlò dal piano di sotto-

Già la mattina era volata velocemente che nemmeno me ne ero accorta, mi stavo finendo di cambire, il vestito che avevo indossato la sera prima non mi stava bene, anzi non lo vedevo bene per questo incontro, quindi optai per jeans e maglia..

Io: sto arrivando! –urali-

Non eravamo in ritardo, anzi più che puntuali, ma a Zayn non piace arrivare tardi almeno nei pranzi in famiglia, fini per pettinarmi e scesi di corsa dalle scale..

Io: eccomi..-sorrisi-

Zayn: meno male..c’è l’abbiamo fatta! –sorrise-

Gli feci la linguaccia per poi prendere la sua mano e uscire da quella fantastica stalla, mi prese la valigia e la portò in macchina, mi fece salire e poi partimmo verso casa dei suoi genitori, ero molto agitata anche se avevo già conosciuto Trisha, e visto suo padre, ma era comunque un pranzo ufficiale dove mi presentava come la sua ragazza e non la sua amica..

Continuavo a guardare fuori dal finestrino giocando con la pellicina delle mie mani..

Zayn: ehy, guarda che se continui così rimani senza pelle..-disse sorridendo-