Angel

Untitled 18

-Giovedì-

Siamo già a giovedì e da una parte ne sono davvero molto felice, da l’altra non lo sono, non sono triste ma ho paura, di come sarà in America, la mia vita senza la mia migliore amica e il mio ragazzo, non conoscendo nessuno, mamma ha detto che comincerò a frequentare una scuola e all’idea mi fa ancora più paura, e proprio dalla scuola che sono iniziati i problemi, è iniziato tutto fino ad arrivare a qui, solo che non voglio ripassare tutto questo..continuo a pensarlo e sinceramente non dormo più alla sera al solo pensiero di andarmene, amo l’America ma ora come ora la odio, vorrei non esistesse, continuavo a fissare fuori dalla solita finestra con la ma musica alle orecchie, Diana era andata a parlare con la dottoressa oggi avrebbe deciso se iniziare le chemio o no, spero davvero che faccia la mia stessa decisione, ormai per me è come una sorella ci confidiamo di tutto pure le cose più stupide che possono esistere, le devo tanto e lei deve continuare a vivere con me, ora mi guardo e sono qui ancora con la mia colazione che nemmeno l’ho toccata..vidi avvicinarsi l’infermiera..

X: porto via? –prendendo la colazione-

questa infermiera per me era come una vera amica, prima di Diana confidavo tutto a lei..le mie paure e ansie, quando avevo scoperto che mi piaceva Zayn lei era la prima a saperlo..

X: guarda che lo dico a Zayn.. –si sedette vicino a me-

Nessun sorriso apparse nelle mie labbra..

X: dai raccontami cosa succede? È la prima volta che stai cosi.. –mi guardò-

Io: bè come dire, mia madre mi ha annunciato con gioia che andremo in America perché mio padre ha ricevuto un offerta di lavoro..e quindi non appena avrò finito la chemio raggiungeremo mio padre..

Una lacrima mi rigò il viso..stavo piangendo ancora, e non so per quante volte nelle ultime ore..

X: mi dispiace, ma io penso che ora dovreste essere molto più legati uniti, solo così il vostro amore, sarà forte e vincerà su tutto..

Io: ho paura, che dopo che me ne sono andata, tutto sarà diverso, nel senso che non ci sentiremo più che troveremo o almeno troverà qualcuno migliore di me..

X: lui ti ama..e molto lui ama solo e solamente te..si vede quando entra dalla porta di questo reparto, con un sorriso stampato in facci e gli occhi a forma di cuori, lui tiene un sacco a te, quindi ora mangia altrimenti glielo dico e lui si arrabbia, sai come è fatto.. –sorride dandomi un sulla testa-

Io: okay..

Con molta fatica cominciai a mangiare qualche biscotto, mentre l’infermiera se ne andò..

Finita la colazione continuai a fare avanti e indietro dalla stanza, ero ansiosa di sapere come era andata con Diana..in quel momento sentì il mio telefono vibrare, guardai lo schermo “Alessia” rimani immobile appena lessi quel nome, senti pizzicarmi gli occhi lo fissai ma non feci nient’altro..appena lo schermo si spense lo presi per mano e cancellai la chiamata e in quel momento entrò Diana..

Io: ehy, come è andata?

Lei non fece altro che andare verso il suo letto e fermarsi a guardarmi..

Diana: dammi un motivo giusto uno solo per aver detto di fare le chemio..dimmelo!

Risi e presa dalla felicità corsi verso di lei e gli saltai addosso finendo distese a letto..

Io: hai detto di si, perché mi vuoi bene e non mi puoi lasciare semplice no? –risi-

Diana: infatti sei tu quella che abbandonerà me e Zayn –mi guardò-

Io: sì ma sai che non è una mia scelta come era la tua, se potessi decidere rimarrei qui dentro più tosto di andarmene solo perché mio padre ha trovato quel cavolo di lavoro..