Fuck Me JkxYn

Chapter 12

Pov Jungkook
Iniziai a correre più che potevo tra i vari corridoi di quell'edificio. Urtavo la gente, ricevevo insulti, a volte anche spintoni. Non riuscivo a non far smettere le lacrime di scendere. Le gambe quasi non reggevano...

Ma perché stavo così male? Stavamo parlando di Yn...si è solo fidanzata. Dovrei essere felice in quanto suo amico. Si è pure fidanzata con un ragazzo che so che non la farà soffrire...allora perché sto soffrendo io? In quanto suo amico dovrei essere molto felice per lei invece...

Continuavo a correre. Il fiato mi mancava. Un po' per la corsa un po' per i singhiozzi dovuto dal pianto, trattenuti. Arrivai in camera. Aprii la porta e la richiusi dietro di me. Mi accasciai al pavimento e caddi in un pianto disperato

Le mie mani vagavano tra la mia faccia è i miei capelli. Me li tiravo, quasi a volermelo strappare. Urlavo. Urlavo talmente forte che sono sicuro mi avrebbero sentito le persone del corridoio. Nulla era paragonabile al dolore che stavo provando...però si stavano solo tenendo per mano...

<J-Jungkook? Tutto bene?> alzai il capo al richiamo di quella voce. C'era una ragazza sul letto. Era seduta e stava con il telefono in mano. Non riuscivo a capire chi fosse dato che avevo gli occhi pieni di lacrime

<come sai il mio nome?>

<c'è veramente qualcuno che non sa il tuo nome?> disse ridendo. Ma per quanto potesse far ridere stavo di merda

<ehi, jungkook. Sono seria, cosa ti è successo?>

<Non sono affari tuoi. Non ti conosco neanche>

<mh. Piacere. Yoora> Misi a fuoco la scena...era la ragazza che stava con Yn ieri

<cosa ci fai qui?>

<Yn mi ha detto di aspettarla fin quando non avreste finito con le prove...avete già finito?>

<io si. Come sei entrata?>

<mi ha dato le sue chiavi...fanno dei balli senza di te?>

<ho deciso che non stavo bene...Cioè io Non stavo bene. E ho deciso di tornare qua a riposarmi>

<mh...cosa è successo?>

<di che parli>

<perché piangi?>

<niente di che. Una scemenza>

<mh...per caso Yn stava in sala prove con voi? Perché->

<CHE CAZZO LA SMETTI DI PARLARE DI YN?! PER LA MISERIA NON ESISTE SOLO LEI> sputai incazzato e ferito mentre lei rimase in silenzio

<avete litigato?> chiese dopo un po'

<Io ho litigato con lei. Lei non lo sa...Anzi si lo sa. Perché è colpa sua se sto così>

<d-di Yn->

<non pronunciare il suo nome> sputo arrabbiato <ti prego> dico con un tono più ferito

<Ti va di dirmi cosa è successo?>

<no. Mi dai il tuo cellulare?>

<cos...o-ok> me lo passa e controllo un po' le varie cose. Poi prendo il mio cellulare, segno delle cose, e le rido il telefono

<che hai fatto?>

<ho preso il tuo numero. Ho bisogno di parlare anche con qualcuno che non sia Jimin. Mi ha dato solo false speranze. Ma adesso non me la sento proprio. Quando me la sentirò ti scriverò. >