immagina n°1 - seconda parte

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era la prima volta che stava per picchiarti davanti a qualcuno. davanti ai suoi compagni.

<scommetto che hai preso la scusa di andare al supermercato, visto che non sei venuta ieri, o sbaglio> disse lui. <esattamente. e poi non era una scusa,ci sono dovuta andare perchè mia madre mi ha obbligato> <io non sono così stupido t/n. tua madre non "ti obbliga ad andare al supermercato", sei tu che ci sei andata per non venire all'appuntamento> tuonò Josh. <non sta mentendo, sua mamma l'ha obbligata a venire al supermercato> Tyler era in piedi davanti al suo banco. era stato lui a dire quelle parole. solitamente era un ragazzo che stav sulle sue, di certo non si metteva a difendere delle persone, ma era la verità d'altronde. <oh, senti t/n, qualcuno ti difende, nonchè il pezzente con cui mi hai tradito> tutta la classe era sconvolta da quelle parole. tu non avresti mai tradito Josh per il semplice fatto che come minimo ti avrebbe fatto fuori. <io aver fatto cosa? io non ti ho tradito> urli tu, sconcertata. Tyler era zitto e immobile. probabilmente era più sconvolto di tutta la classe messa insieme. <già. vi ho visti andare insieme in una corsia e poi scomparire, sicuramente vi sarete baciati o robe simili> disse lui. <io non ho mai toccato la tua ragazza! siamo entrati in quella corsia insieme per caso. tutto qui. so che rischi correrei a prendertela> rispose Tyler. Josh si avvicinò lentamente a te e ti prese la mano. poi mise la mano nella tasca dei pantaloni e sfoderò un coltello da caccia. sentivi il sangue freddo nelle tue vene, sapevi già cosa voleva fare.

strinse la tua mano più forte e iniziò a fare un taglio lungo il tuo palmo. avresti voluto urlare, ma sarebbe stato peggio. la classe ora era senza parole alla vista di quell'orrore, ma nessuno aveva il coraggio di fermare Josh. <questo è perchè ieri non sei venuta. e che nessuno di voi lo vada a dire a qualche prof! intesi?>. quando finì, tu torni a sederti al tuo banco con la testa bassa e tutta la classe che ti fissava. anche Tyler si sedette al suo posto (davanti a te) e ti lanciò un fazzoletto con un bigliettino. questo diceva:

scusami se non sono riuscito a difenderti. spero che questo ti sia d'aiuto

dopo aver arrotolato il fazzoletto sulla mano tagliata, decidesti di scrivere un bigliettino a Tyler:

non preoccuparti, hai fatto il possibile. lui è sempre così con me. comunque grazie del fazzoletto! mi è stato molto d'aiuto. ;)

e lo lanciai. poco dopo lui si girò e ti guardò la mano, o almeno così pensavi. forse non guardava solo quella. ti guardava negli occhi. ma tu stavi "scrivendo" e lo vedevi solo con la coda dell'occhio.

siccome al pomeriggio avevi un ora libera e non avevi voglia di fare nulla, decidi di sfogarti scrivendo il tuo diario giornaliero.

caro diario...

oggi non è un giorno bellissimo. Josh mi ha tagliato un palmo della mano davanti a tutti e penso che se non mi presenterò le prossime volte, farà peggio. tanto lo conosco il suo piano. vuole portarmi a letto, cosa che io non voglio. però stamattina Tyler, il ragazzo del supermercato di ieri, mi ha difeso, e mi ha anche guardato negli occhi... è che sento una sensazione strana quando lo vedo, ancora leggera, che crescerà nel tempo. esatto diario, mi sono innamorata di lui!

nascondesti il tuo diario nello zaino e uscì dall'aula. ma appena imboccai il corridoio vidi una cosa che non avresti mai voluto vedere.

[spazio autrice]

non ho nulla da dire, solo il fatto che mi sto divertendo un mondo a fare questo immagina! tra un pò arriva la terza parte!

P.S= votate se volete!😘

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