Vivere Con I One Direction

Girls Talk Boys

Niall's pov

"Hai delle mani minuscole"

"Sei tu che hai delle mani enormi" afferma la ragazza osservando le mie dita.

Odo alcuni passi silenziosi alle nostre spalle ma prima di avere il tempo di voltarmi qualcosa, o meglio qualcuno, mi viene addosso.

"Ragazzi" urla Harry con un sorriso dipinto sulle labbra.
"Che fate?" domanda mostrando una gomma da masticare tra i suoi bianchi canini.
Si butta sul divano, in una delle due mani impugna un bicchiere colmo d'acqua.
Si accomoda proprio in mezzo a noi bloccandomi la bellissima visuale che avevo su Y/n.
Egli gira da una parte e dall'altra il capo guardando prima me e poi la ragazza al suo fianco.

"Guardiamo un film?" domanda porgendoci un brillante sorriso innocente.
Y/n scoppia improvvisamente a ridere con lo sguardo puntato su di noi.
La sua risata è limpida e sincera, pura come l'acqua di una sorgente di montagna. Il suo sorriso è ancora più luminoso, somiglia ad un raggio di sole che squarcia il buio e la fredda atmosfera di una tempesta.

"Perché ridi?" chiede Harry lasciandosi sfuggire un sorriso.

La ragazza scuote la testa in segno di negazione: "Non ne ho idea"afferma tra una risata e l'altra.

Le sue delicate risa contagiose mi spingono ad imitarla, cosa che fa anche il riccio tra di noi.

Mi mette di buon umore stare con lei, è una persona solare nel vero senso della parola: è spesso entusiasta e davvero dolce, non stavo così bene da tempo. 

*****

Harry's pov

Sbuffiamo per l'ennesima volta guardando da un canale all'altro in cerca di un programma decente.

Improvvisamente un urlo squillante dilania della stanza.
Esso è seguito da passi rapidi e poco silenziosi verso il salone. Sento dei suoni stridenti, suoni di scivolateb acuti e frastornanti.
Le urla persistono. Nel fracasso odo la voce di Louis agitata come il mare in tempesta: il suo tono è rotto dal fiatone.
Le zampate ci raggiungono velocemente.
"Tana per me" questo urlo mette fine a tutti i rumori irritanti.
Mentre Louis si appoggia alle proprie ginocchia per riprendere un po' di fiato lo sorpassano due figure snelle.

I due sono uno dietro l'altro, Zayn sta alle costole di Liam e non da segno di cedere.
I ragazzi sono evidentemente stanchi quando il castano colpisce fortemente la parete di fronte a lui con sguardo fiero.

Tutto ciò avviene sotto l'attento sguardo mio e dei due ragazzi seduti accanto a me: entrambi sgranocchiano delle patatine al formaggio concentrati sulla scena.

"Tana" afferma Liam con un tono quasi squarciato dall'affanno.
"Per Zayn" conclude strisciando in modo da sedersi sul pavimento.

"Louis mi ha spinto, non è valido" protesta Zayn sdraiandosi completamente a fianco al ragazzo stanco già precedentemente accomodato sulle gelide mattonelle marmoree.

"Ha spinto anche me se è per questo" afferma Liam con lo sguardo assottigliato.
I due cominciano a discutere e Louis ne approfitta per correre a tutta birra verso il divano.

Si siede accanto a Y/n e subito posiziona due braccia sotto il capo e le gambe stese sul tavolino.
Sospira.

Dopo aver sorriso decide di parlare: "Allora che si guarda?"

"Stiamo ancora decidendo" risponde Niall acchiappando qualche altra patatina dalla ciotola che ci contendiamo.

***
"Sono le 7 e mezza" afferma Louis dopo aver visto l'orologio.
Liam e Zayn dopo una manciata di minuti ci hanno raggiunti di fronte alla televisione e in pochissimo tempo abbiamo terminato gli stuzzichini presenti nella ciotola.
"Oh è vero" enuncia Y/n parlando con se stessa. Il suo sguardo non è posizionato su nessuno di noi, si trova nella direzione delle fredde scale che portano al piano superiore.