Mi ami ancora?// Strecico// Minecraft Epidemia

3.Strecatto

Ho operato un ragazzo di nome Giorgio, Giorgio perché il mio sesto senso mi dice che sia lui? La maggior parte delle volte il mio sesto senso funziona, come quella volta che il mio sesto senso diceva che Cico mi lasciasse e infatti per 3/4 mesi non eravamo più fidanzati ma io avevo un bisogno matto di lui e lui lo stesso, ci amavamo come non ci siamo amati mai, Cico ed io ci impegnavamo moltissimo per riuscire con il nostro rapporto, con gli insulti, lui difendeva me e io difendevo lui ma ho sempre creduto che era lui l uomo nella nostra relazione e infatti me lo ha sempre dimostrato;ogni volta che c'era quel ragazzo che ci prendeva in giro,ogni volta che avevo qualche problema c'era lui ad aiutarmi a risolverli insomma c'era sempre per me ed io l ho tradito così senza preav... <Strecatto> il generale mi chiama interrompendo i miei pensieri <Strecatto a rapporto generale> mi fermo sul posto <Volevo chiederle dov'era> ora mi dà del lei <Sono dietro l angolo> dico <Bene sono molto fiero di lei> sorrido <Le mando la ricompensa aspetti li> dice e poi stacco la sequenza, un aereo vola sopra la mia testa, mi guardo intorno sperando che non arrivi nessun infetto, impugno l arma e aspetto che l'aereo se ne vadi per ricevere la ricompensa, è una cassa, la apro e dentro trovo tappi, molti e un messaggio con scritto:
Ottimo lavoro Strecatto, sono contento che lei sia ancora vivo e anche sbalordito
Cos? Ma continuo
Avrei un altro compito per lei, non gliel ho detto sulla radio perché io ho l impressione che potesse ascoltarci qualcuno, devi accoltellare un ragazzo
ma è pazzo?
Si trova a nord, sta costruendo una sottospecie di accampamento, il ragazzo ha gli occhi grigi e ha le lentiggini miraccomando, per questa ricompensa le porgerò ben 10.000 tappi, come prova che tu l abbia accoltellato mi basta del sangue
Il generale
Un ragazzo con gli occhi grigi e le lentiggini, mi sembra il sosia di Cico ma dopotutto tutti hanno il proprio sosia no?.
Mi dirigo a nord in cerca di una città o di un accampamento ma non trovo niente, siamo sicuri che il generale mi abbia dato le giuste coordinate? Ma credo di sì, lui non ha sbagliato e sembra che il generale sappia il fatto suo.
Proprio mentre credo di aver perso tutte le speranze vedo una casetta all angolo, mi sporgo meglio e vedo che è un accampamento, e c'è un ragazzo di guarda, assomiglia molto ad Alex ma non ci faccio caso e mi aggiro verso la casetta che hanno costruito, sembra un bell accampamento. Mentre cerco il ragazzo occhi grigi con lentiggini entro nella piccola casetta e vedo questo ragazzo che mi ha detto il generale, mi metto il passamontagna che avevo trovato l altra volta in quella cittadina, alzo la mano per accoltellarlo ma quando si gira mentre sta dormendo lo vedo, i suoi capelli rosso fuoco <Cico> borbotto, fortunatamente non mi ha sentito perché non si sta svegliando <Strecatto, dove sei?> Lo vedo agitare nel sonno e mi manca il respiro, mi tolgo il passamontagna di tutta fretta, lo bacio sulla fronte e borbotto:< amore sono qui> prima che possa svegliarsi esco dalla porta correndo <Ma che cosa?> Sento che dice dall' altra parte della porta, corro verso l'accampamento del generale con le guancia rigate dalle lacrime, prima di entrare mi fermo, dovevo accoltellarlo e portare un po' di sangue, senza pensarci due volte mi ficco il coltello sul polso e sporco il coltello di sangue, mi asciugo le lacrime e cerco di scandirmi la voce e poi metto la frequenza del generale <Strecatto a rapporto generale> <Sei tornato, hai fatto quello che ti ho chiesto> chiede, senza pensarci mi esce una domanda di cui mi pento subito:< lei conosceva quel ragazzo?> <Si, aveva tradito me e il mio accampamento insieme ai suoi compagni> la sua voce diventa più brutta di quanto mi aspettassi già <Entra e ti do i tappi>
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Non riesco a dormire, la mia mucca è ancora viva e devo fare in modo di vederla, ma ho paura, ho paura di incontrarlo, dovrei avere una scusa plausibile, non posso andare lì e dire: ciao amore ti ho visto e voglio stare con te per sempre oppure: ciao sono qui perché cercavo un accampamento, non avrebbe senso perché la casa mia e di Cico è molto piu vicino all accampamento del generale, sinceramente non so a cosa pensare, io amo Cico e anche più di ogni altra cosa, non voglio morire senza di lui affianco <Ahia> urlo, mi fa male il polso, quel taglietto me lo sono fatto troppo profondo, forse è vero che sono pazzo dopotutto, mi sono tagliato però almeno la vita della mia mucca è ancora viva, mi fa male troppo il polso, vado a vedere se il medico ha una fascia per me, riesco a mettermela da sola, quello lì non è un problema dopotutto oltre ad essere uno scienziato sono anche un medico <Salve vorrei una fascia per il polso> chiedo al medico <Ecco, 10 tappi, ha bisogno di altro?> Porgo i 10 tappi al medico -Sono un po' troppi 10 però mi accontento <No Grazie> e me ne vado.
Mi sono svegliato con l intento di rivedere la mia mucca, ho detto al generale che andavo a cercare altre città ma in realtà era solo una bruttissima scusa per andarlo a trovare, trovare lui per una volta. Arrivo all accampamento ma di guardia non c'è più Alex, c'è Anna, vado verso di lei aquattato così non mi vede nessuno oltre che lei, io so che con lei si può ragionare, mi metto in un angolo e il passamontagna che ho trovato nel mio zaino credendo di averlo lasciato da Cico <Pst> dico per attirare l attenzione di Anna ma niente, le lancio un sasso accanto a lei e vedo che se ne è accorta, le faccio cenno di venire, si avvicina e mi punta la pistola contro <Chi sei?> Chiede, mi tolgo il passamontagna e i suoi occhi si riempiono di lacrime, appena mi alzo Anna mi salta addosso <Strecatto, oh mio dio> dice contenta ma appena mi guarda il polso il suo sorriso svanisce <Ti hanno morso?> La guardo interrogativamente <No, è una lunga storia però> le dico nascondendomi la mano nella giacca <Perché non sei entrato?> <perché non sto qui a lungo> <Perché?> E ripiega il fucile nella borsa che ha sul fianco <Ho visto Cico ieri> abbasso la testa <Oh, ti manca non è vero?> Le sue parole mi toccano <Si, più di ogni altra cosa> <Vieni> dice, non posso andare ieri ho tentato di ammazzarlo <No Anna> e si ferma di camminare <Stre, Cico sarebbe felice di vederti vivo, anzi di vederti e basta> ma faccio cenno di no con la testa. Mi sento un peso morto <Strecatto stai bene?> Annuisco ma mi gira la testa <Hai perso troppo sangue dal polso dobbiamo aiutarti> faccio cenno di no ma perdo i sensi, non sento più niente né un filo di voce, ne una foglia e nemmeno una mosca, non sento più niente.