L'allieva 3 - Il tempo di un battito - Best Moments

Capitolo 13

Dal capitolo precedente....

Mi allontano da lui, attratta dal gioco di luci alle mie spalle sul monumento simbolo di Parigi e della Francia intera.

Lui però mi trattiene, per la mano, con forza.

Me lo ritrovo di nuovo addosso, se possibile, più appiccicato di prima.

"Sposami" dice semplicemente e per un attimo temo che potrei svenire fra le sue braccia "Più o meno, te lo direi così"

Non riesco a parlare tanto mi batte forte il cuore.

Sono io a non resistere all'impulso fortissimo di baciarlo, per poi restare uno davanti all'altra, le fronti appoggiate.

"Alice?" mi chiama intimorito, sotto voce.

"Sì?"

"Lo sai che stavo scherzando, vero?"

Che succede?

Lucia's pov

"Beh, allora, che hai visto?"

Il mio rientro in sala specializzandi è pari ad un assalto da parte dei miei nuovi, curiosissimi, compagni d'avventura.

Per un pelo non mi sono fatta beccare in flagrante, a spiare come una ragazzina in piena fase adolescenziale.

Purtroppo, devo ammettere, nonostante abbia mantenuto una ragionevole distanza di sicurezza, quello che ho visto attraverso le porte socchiuse della biblioteca non è assolutamente fraintendibile.

Claudio Conforti ed Alice Allevi, in atteggiamenti inequivocabilmente intimi.

Una parte di me soffre irragionevolmente all'idea che sì, il medico legale più affascinante che si sia mai visto, possa effettivamente avere una relazione con una donna apparentemente normale come la mia tutor.

"Che è quella faccia?" mi domanda Giovanni "Sembra tu abbia appena visto un fantasma"

"Nessun fantasma"

"Quindi?"

Marianna pare non stare più nella pelle tanto freme per sapere che cosa sia successo in quel frangente durato solo pochi attimi.

"Quindi stanno insieme" taglio corto andandomi a sedere alla mia postazione e fingendo noncuranza.

"Davvero?" i suoi occhi brillano mentre le altre specializzande accolgono la notizia con ferale consapevolezza "Che meraviglia! Anche io vorrei avere un professore così bello che prima si accorga e poi s'innamori di me"

"Stanno insieme. Non significa per forza che siano così innamorati" replico inacidita.

Forse sto solo cercando di convincere me stessa perché quel bacio era tutto fuorché... no, tutto fuorché niente. Non prova che siano davvero felici e contenti come vorrebbe credere Marianna.

"C'è pur sempre una bambina di mezzo, no?" butto lì mentre recupero la cartellina di quel caso che proprio Alice mi ha affidato per il periodo della sua assenza "Conforti vi sembra il tipo da marmocchi?"

Nessuno risponde e dunque, quasi sentendomi in dovere, proseguo la mia crociata senza ripensamenti: "Ve lo dico io: no. Quindi, molto probabilmente, è successo per caso. E magari lui non si vuole sottrarre alle sue responsabilità..."

"Non lo so. Preferisco pensare che fra loro ci sia una grande storia d'amore, sebbene sia un vero peccato che uno così bello sia già impegnato..."