Io-"non vi lascerò promesso" dissi... Andrea comincia ad accarezzarmi i capelli... poi d'improvviso smise... si stava guardando la mano... la guardai anche io... Io-"i... miei... capelli..." Andrea-"non so... io ti ho solo... accarezzato i capelli..." Ghali-"è normale che perdi i capelli... perché siete stupiti?" Dice con aria da menefreghista... Io-"mi devo solo abituare" dico irritata dal tono di Ghali... Ghali-"eddai... non volevo" dice dolce... mi abbraccia e io ricambio... Io-"perciò domani vado a fare la chemioterapia?" Gio annuì... Io-"chi viene con me?" I ragazzi si guardarono e stettero zitti... Io-"lo sapevo" scossi la testa Io-"vado a dormire... notte... ci vediamo domani" nessuno risposta... Salgo in camera... mi metto il pigiama... e mi infilo nel letto... non riesco a dormire... dopo ore e ore... sono diventate le 4 di mattina... umpo stanca mi metto a dormire...
Ore 9:00 del giorno dopo Andrea-"amore... svegliati... devi andare a fare la chemioterapia" dice accarezzandomi i capelli... Io-"Ok... puoi uscire" dico incazzata... da ieri che lo sono... non vogliono venire con me... nessuno... perché?... ecco la dimostrazione che non ci tengono veramente... mi scende una lacrima e la asciugo subito... Andrea è uscito... Mi alzo... faccio una doccia fredda..., Mi vesto
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E lascio i capelli sciolti... Scendo si sotto... e non ce NESSUNO... codardi... Io-"MA CE QUALCUNO? VABBÈ CIAO" prendo le chiavi della macchina piccola... e lascio il van che non so dove si trova ... prendo il cellulare e la mia copia di chiavi do casa... mi dirigo verso l'ospedale... Entro... e vedo tutti... li guardo confusa... Gionata-"ma ti pare che ti lasciavamo da sola?" Io sorrido... Tank-"era uno scherzo..." Io-"cosi non valee" Valerio-"cosa non io?" Valentino-"Genio di sto cazzo... vale... non sei tu... Vale sono io" dice con superiorità Io-"geni di sto cazzo... Vale non è un nome... è un'espressione... coglioni" Valerio-"che figura di merda" Io-"io vado" Gionata-"e noi con te" Io-"solo uno può entrare" Gionata-"oooo mica scelgono loro qui eh" ma... Io-"fra... l'ospedale è loro... tu rappa e stai zitto soffocando nei tuoi bigliettoni del cazzo" dico ridendo Luca-"vieni... andiamo" ma sono seri? Io-"Dementi" sussurro sperando che nessuno mi abbia sentito Tutti-"ti abbiamo sentito" come non detto... Io-"Scusate... Dementi" Luca-"ti piace chiamarci cosi?" Io-"oh si" Andrea-"amore... vieni cazzo devi guarire...." dice prima dolce e poi irritato... Io-"ok..." dico sconfitta.. Andrea-"dai non fare cosi..." Io-"Andrea... io non ti conosco... stai bene?" Andrea-"non mi piace che parli con gli altri... te sei solo mia..." dico abbassando voce e lo sguardo... Io-"io amo te... e lo sai... loro sono miei amici... e tu lo sa- Cazzo si è fatto tardi devo andareee" dico correndo per le vie dell'ospedale... Qualcuno mi perde la mano correndo... non guardo in faccia la persona... corro... arrivo... guardo ed è Andrea... Andrea-"entro solo io" dice autoritario... annuisco... lo bacio... ed entro... autoritaria... autoritari... 3 minuti e mi metto a ridere come una matta... sembriamo dei membri di una gang pericolosa... Dottore-"signorina... prego.... entrate..." entrammo tutte e due... un secondo e stavo sopra un letto... e neanche me ne sono accorta... di male in peggio... Hanno cominciato... io stringo la mano di Andrea... mi fa male... mi fanno male... ho gli occhi colmi di lacrime... e rifletto... su cosa?... su un argomento che mi fa male... di cui ho paura... è la prima cosa... che mi ha fatto davvero paura... non so... se è la morte... o lasciare la mia famiglia... la morte è uan cosa normale... di cui senti dolore... ma non quello che provi tu... no... il dolore che provano le altre persone... non tutte... solo quelle che tengono a te... che tengono veramente... la prima persona che mi viene in mente... è Gionata... mio fratello... l'unica persona per cui ho fatto danni e casini... il mio complice... Il dolore che provo nel lasciarli si mischia... con altri due tipi di dolore... la paura di morire così... e il dolore fisico... stringo la mano di Andrea di più... Il dolore fisico... Il dolore di perderli... Il dolore di morire cosi... Mi sto letteralmente sentendo uno schifo... mi vengono in mente solo le cose brutte che ho fatto... o che mi sono successe... Sono una drogata Sono un'assassina Sono le cose più brutte che ho fatto Non riesco mai a fare le cose da sola... Stare sola... è l'unica paura...di cui ho paura di riprovarla... visto che l'ho già provata... l'incubo della mia vita... qualcuno mi risveglia dai miei pensieri... Andrea-"bimba... abbiamo finito..." a mala pena riesco ad alzarmi... comincio a versare le lacrime che avevo prima... Andrea-"Piangi?" Nooooo ma ti pareeeeee? Io? Piangere? Ma che ti dice il cervello? Io-"no..." abbasso lo sguardo Gionata-"piccolina... Andrea non ci ha fatto entrare.. ha detto che solo lui deve entrare... e mi ha fatto pauraaaa" dice con la voce da bambino... Io-"ma che stupidi bufu che sieteee" dico saltandogli al collo... in questo momento mi sto maledicendo... mi sono spaccata dal dolore... caccio un urlo... chi vuole sottrarsi? IOOO ECCOMI Andrea-"ehy... vie qui" ero fra le braccia di Gionata... e Gio... invece di farmi scendere e andare da lui... mi porta in braccio da lui... Gionata-"questa volta l'ho portata.... ma è sempre mia" Andrea-"basta crederci" dice con modo strafottente Io-"1 siete dei bambini... 2 mi fate sentire un gioco così..." Mario-"assomigli alle bambole però" io sorrisi e arrossì... Mario-"madò che teneraa" Io-"grazie" dico nascondendo il mio viso.... sento un dolore... ma con un certo piacere... Andrea-"care persone... ecco la dimostrazione che lei è mia..." urla... il 'dolore' era un succhiotto sul collo Io-"Andrè ma ti pare il caso?" Andrea-"si" dice con voce autoritaria Io-"che hai?" Andrea-"che ho? Che ho? Seriamente? Sono geloso... è più forte di me... tra di noi...tra questa famiglia.. hanno quella voglia dinportatrti a letto... cazzo come sei ingenua...però" Io-"lo hai detto tu" Andrea-"cosa?" Eravamo arrivati a casa Io-"Questa è una famiglia... e loro sono fratelli miei... ora ti lamenti? Quando ero costretta a vendere il mio corpo... per prendere dù lire... quando venivo 'violentata' contro la mia volontà... ma lo facevo... perdendo la mia cazzo di verginità e io il mio primo bacio... con uno sconosciuto... per guadagnare quei 300 euro..." entrammo in casa e mi lanciai sul divano piangendo Davide-"queste cose a me non me le hai dette" Gionata-"e neanche a me..." Davide-"vorrei essere arrabbiato con te... ma sapendo..." Tutti-"ci serve tempo" Io-"per cosa? Per capire che mi comportavo da troia contro la mia volontà? Vedendomi a soli 11 anni? Drogandomi per non pensare a cosa stavo facendo? Invece di aiutarmi vi serve tempo?" Dico fredda Davide-"ci serve tempo per uccidere Marco..." Io-"M-Ma-rc-o?" Stavo tremando Gionata-"Marco... si... quello che ti ha costretto a fare tutte ste stronzate" Sbiancai...
Angolo scrittrice GENTE GRAZIEEEEE GRAZIE MILLE Sono arrivata a #1-Droga Grazie ragazzuoliii Ci vediamo al prossimo capitolo Baci baci
