Epilogo - 5 anni dopo

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Era il 17 dicembre, il compleanno di Hazel.
Compiva 23 anni.
Hazel si era quasi del tutto rappacificata con sua madre, alla fine erano passati 5 anni.
Erano passati 5 anni da quando un uomo in giacca e cravatta dagli occhi e i capelli neri si era presentato a casa sua dicendo di essere il suo genitore divino.
Erano passati 5 anni da quando una pazza dea con il loro stesso padre aveva deciso di ucciderli.
Erano passati 5 anni da quando aveva conosciuto un ragazzino quasi identico a suo padre.
Erano passati 5 anni da quando quel ragazzino era morto.
Si recò a passi silenziosi verso il punto in cui Nico e Maria giacevano, l'uno di fianco all'altro, a distinguerli solo 2 pezzi di pietra con il loro nome inciso sopra.
Hazel si inginocchiò davanti alla lapide di Maria e recitò una breve preghiera, dopodiché si sedette accanto a quella di Nico e cominciò a parlare.
Potevano prenderla per pazza, ma Hazel parlava con la lapide di suo fratello. Le raccontava come stava, come aveva passato la sua giornata, spesso gli chiedeva consigli e le risposte arrivavano nella sua testa come se gliele avesse sul serio suggerite lui.

"Ciao Nico! Come stai? Oggi è il mio compleanno, 23 anni.
Sai, qualche giorno fa è venuto a trovarmi Sammy. Anche mia madre, con lei sto recuperando i rapporti.
Papà invece è sempre con me, a volte fisicamente altre no. Quando non lo vedo di persona, sento che il suo spirito mi segue.
Sai tra me e Sammy è rinata un po' quella relazione che tiravamo per le lunghe a New Orleans. Non siamo più dei ragazzini, abbiamo capito cosa ci piace sul serio l'uno dell'altra e forse forse questa è la volta buona.
Lui dorme nella mia camera quando viene, io mi fermo un po' nella tua.
Anzi...la verità è che è da 5 anni che dormo nella tua camera. È così come l'hai lasciata e dormirci mi da la sensazione che tu sia ancora lì con me.
Sono 5 anni che non sei più al mio fianco e...mi manchi Nico, cavolo se mi manchi.
Prima di conoscerti ero solo una ragazza con problemi a relazionarsi con sua madre, ora sono ancora una ragazza e ho ancora problemi a relazionarmi a mia madre ma...ora ho anche qualcosa in più.
Ho capito cosa vuol dire amare e cosa vuol dire essere amata.
Vorrei che fossi qui con me Nico, vorrei raccontarti cosa faccio durante il giorno mentre ti abbraccio e ti dico che mi sei mancato.
Non voglio parlare con un pezzo di pietra illudendomi che tu possa sentirmi.
Tutte quelle stupide storie a cui crede la gente: che c'è un paradiso per chi è buono e un inferno per chi non lo è.
Non funziona così.
C'è un unico luogo diviso in tre parti.
La parte per i mostri, la parte per chi non è stato buono e la parte per chi è stato buono.
Il Tartaro, i Campi delle Pene e l'Elisio.
Sei morto quando ancora eri un ragazzino innocente, che tu sia nell'Elisio è più che certo.
Ma per quanto io mi sforzi di capire e riflettere arrivo sempre alla stessa conclusione, negli Inferi tutto nasconde una punizione.
Chi va nell'Elisio deve immergersi nel fiume Lete. Deve dimenticare il suo passato, le sue azioni, le persone che amava e che lo amavano.
E credo che questa sia una punizione persino peggiore di quelle inflitte nei Campi delle Pene.
Perché illudere una persona di essere ricompensata per le sue gesta nella vita terrena, se poi la pumisci ugualmente?
Non so se sei ancora nella sala d'attesa di Caronte, o sulla sua barca pronto ad arrivare negli Inferi, o magari proprio ora ti stai immergendo nel fiume Lete o forse sei già nei Campi Elisi da un'eternità.
Che tu ricorda o meno chi io sia, ti voglio bene Nico e...e non smetterò mai di venire qui e parlarti, come ho fatto in questi 5 anni.
Ti voglio un mondo di bene, fratellino.
Io ti ricorderò sempre, promesso."

Hazel si asciugò le lacrime con la mano che le tremava e fece per andarsene.
Però, la sua attenzione fu catturata da un corvo che gracchiava lì sopra.
Il corvo spiccó il volo e due delle sue piume nere come la notte caddero.
Erano ricurve tanto che, se messe l'una contro l'altra avrebbero formato un cuore.
E così successe.
Lentamente, un cuore nero cadde sul terreno vicino ad Hazel.


ANGOLO AUTRICE

Ciao ragazzi!
In questi giorni ho raggiunto le 100 letture per entrambe le mie storie, so che ci sono storie che di letture ne hanno 100K, ma per me 100 sono già davvero tante.
Grazie, grazie, grazie!
Siamo arrivati alla fine di questa storia, grazie per averla letta con tutti i suoi difetti.
Oggi inizierò un nuovo piccolo progetto che avrà lo scopo di supportare la comunità LGBT+, al più presto posterò il primo capitolo di introduzione.
Se vi fa piacere, passate a dare un'occhiata.
Alla prossima!💕

In ogni epoca || Nico di Angelo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora