CAPITOLO 9 : "UNA NOTIZIA IMPORTANTE"

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Si aspettava un putiferio da parte di Mary, nei confronti di Melania e invece Nevius si sbagliava ancora una volta. Mary sorrise e salutò Melania con dolcezza, lo stesso fece lui mentre Nathan squadrava i due fratelli stranito.

Tom guardò schifato Nevius e disse a Mary :

-Ciao ... Mary. Potresti venire un attimo ?

Che cosa ?! Tom voleva che Mary andasse un attimo da lui ! Per quale motivo ?

-Scusa, come dici ? Chiese lei.

-Potresti venire un attimo ?

Mary, piuttosto stupita, gli disse :

-Va bene. Si alzò in tono arrabbiato, probabilmente non l'aveva ancora perdonato per l'anno scorso, e lo seguì.

Nathan urlò a Tom :

-Prova a offenderla e sei morto !

Melania si sistemò i splendenti capelli neri e poi disse a Nevius :

-Anche io dovrei dirti una cosa. Gli disse Melania.

Lo prese per mano e lo trascinò dalla parte opposta da quella di Tom e Mary e lo guardò negli occhi.

-Beh... non te l'avevo detto, ma si è svolta una votazione per decidere chi fosse il capitano opportuno per la squadra di Quidditch di Grifondoro e la giuria si è ritrovata il tuo nome sulla maggior parte dei foglietti. Era una sorpresa, quest'anno sono stata incaricata di chiederlo a tutti e domani lo annunceranno a tutta la scuola !

-Non ci credo, è fantastico !

Disse Nevius, che l'abbracciò. Fu un momento imbarazzante per entrambi, che si lasciarono immediatamente, anche se sia uno che l'altro desideravano che quel momento non finisse, in fondo.

Poco dopo, ritornarono Tom e Mary, entrambi più calmi di prima, come se si fossero dati una buona notizia a vicenda.                              

–Ok, grazie mille. Ciao Tom.

Nevius era sconcertato : cosa aveva fatto di così bello Tom per ricevere un sorriso da Mary ?!

Poco importava. Era capitano di Quidditch, e in quel momento pensava solo a quello.

Inoltre, si era svolta un'altra votazione e, a quanto pare, il capitano della squadra di Quidditch di Serpeverde era Tom Malfoy, ma Nevius non aveva paura e sapeva che sarebbe riuscito a vincere la Coppa di Quidditch anche senza scagliare contro il suo più acerrimo nemico una Maledizione Cruciatus, come aveva fatto l'anno precedente.

Cos'era la Coppa di Quidditch ? Una competizione di Quidditch tra le 4 case di Hogwarts : Grifondoro, Serpeverde, Corvonero, Tassorosso, che l'anno precedente non si era potuta svolgere a causa della sfida di Quidditch tra le due Case rivali : Grifondoro e Serpeverde, che fortunatamente aveva visto vincere la prima Casa elencata.

Lo disse a Nathan e a Mary, ma la risposta di lei lasciò sorpreso Nevius :

-Sì, me l'ha detto Tom. Sono veramente felice che voi possiate sfidarvi, onestamente questa volta. Mary sottolineò particolarmente "onestamente" e Nevius esplose :

-Certamente, perché Tom non è mai stato posseduto da un orologio stregato ! Puoi sbaciucchiarlo tranquillamente e forse tifare anche per Serpeverde alle partite di Quidditch. Le urlò Nevius.

-Se vengo a scoprire che quello sporco ragazzo ti sbaciucchia gli lancio un incantesimo congelante per tutta la vita ! Esclamò Nathan.

Mary, eppure, era tranquilla e non dava peso a ciò che le dicevano e rispose a Nevius :

-Tom non mi sbaciucchia e comunque, anche se fosse, sei geloso, Nevius ? Lo provocò Mary.

Nevius si arrabbiò ancora di più e disse a Mary :

-Per carità ! Credi che mi possa interessare una come te ?!

-Vedi, Nevius ? Sei sempre il solito bambino : vuoi apparire grande rispetto agli altri ma urli come un bebè che deve essere ascoltato !

Gli disse Mary. Nevius stette fermo e non le disse nulla. Lei, allora, se ne andò tranquilla.

-Non so cosa le sia successo, amico. Gli disse Nathan.

Per tutta la lezione di Pozioni, Mary stette accanto a Clarissa, a raccontarle chissà cosa, mentre Nevius  imitava Mary che baciava Tom ma niente : lei non reagiva in alcun modo.

Alla fine Nevius rinunciò e, mentre il prof. spiegava, pensò alla misteriosa sparizione di Arthur. Fu in quel momento che Nathan gli disse:

-Lascia stare, Nevius, se vuoi sapere di cosa stanno parlando non ci riuscirai. Sai, penso che a volte bisogna essere presenti ad un fatto per capire come sono andate realmente le cose.

Nevius rifletté e capì : per sapere chi aveva rapito Arthur, doveva essere presente quando lui era in biblioteca. Solo là avrebbe potuto trovare qualche altro indizio per scovare il colpevole !

La campanella suonò e, in quel momento, Nevius pensò di andare subito a investigare, ma lasciare  a metà le lezioni in quel modo avrebbe attirato sospetti. Ci sarebbe andato subito dopo gli allenamenti di Quidditch, quella sera stessa.

Nevius Potter e La Villa MaledettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora