Che cosa ?! Nevius era sconcertato : anche Clarissa l'aveva abbandonato, ma la cosa che più lo feriva era averla vista e averle parlato per l'ultima volta mentre litigavano. Ricacciò le lacrime e uscì dall'ufficio della Preside. Ora non gli restava che fare una cosa : scoprire l'identità del colpevole e riprendersi quasi tutto ciò che gli aveva sottratto. L'avrebbe fatto senza l'aiuto di alcun professore, non voleva certo metterli in pericolo quando gli avevano fatto un simile favore e, in questo modo, avrebbe riabilitato il nome della scuola e riacquistato la fiducia dei docenti e della McGranitt. Scese le scale e si diresse verso la Sala Comune, immaginando che Nathan e Mary fossero lì e sentì la voce di lei, che lo chiamava da dietro :-Ehi, Nevius.
Il ragazzo si girò e vide la sua migliore amica che lo salutava con la mano sorridendogli, assieme al suo migliore amico Nathan, che si limitava a lanciargli un sorriso. Non era mai stato più felice di vederli, tanto che corse verso di loro e li abbracciò. Lo scontro fu piuttosto potente, tanto che i tre caddero. Nathan rotolò sul fianco lontano da Nevius e Mary. Stavano ridendo molto quando gli occhi di Nevius incrociarono quelli di Mary e si accorse che erano incredibilmente vicini, la loro distanza era definita dalla sua tutrice la cosiddetta "distanza emergenza", poiché questa pensava che fosse ideale per un bacio, cosa che riteneva lontana anni luce per un ragazzo come Nevius. Baciare Mary ? Ma che pensieri gli passavano per la testa ! C'erano ragazze molto più attraenti di lei, insomma Mary era solo un'amica. Pensava Nevius.
Quell'attimo sembrò durare un'eternità e per romperlo, Nevius continuò a ridere, cosa che fece anche la ragazza. Poco dopo i tre amici erano in piedi a chiedersi come fossero caduti e Nathan e Mary a cercare di capire lo strano motivo per cui Nevius li aveva abbracciati così forte. Ah, se avessero vissuto ciò che aveva vissuto lui...
Ben presto arrivò Melania, la quale, fortunatamente, non suscitò alcun sentimento d'ira nei confronti di Mary, la quale sembrava aver proprio dimenticato la friendzone di Nevius.
-Come stai, Nevius ? Gli chiese, preoccupata.
-Oh, tutto apposto, non è successo niente.
-Meno male, pensa se ti fossi infortunato un giorno prima di San Valentino !
San Valentino ?! Melania aveva ragione : era il 13 febbraio, un giorno prima dell'appuntamento con Melania. Con tutto quello che era successo, Nevius se n'era dimenticato, ma fece finta di niente.
-Già ! Sarebbe stata veramente sfortuna ! Quindi a che ora ci incontriamo ?
-Credo che per le 10:30 potremmo incontrarci davanti al portone d'accesso al castello. Potremmo passeggiare un po' nel parco. Per te va bene ?
-Certamente. Rispose Nevius.
Melania se ne andò, salutandoli.
-Va beh, io credo che mi recherò nell'aula di pozioni, tra poco comincia la lezione. Disse Mary.
-Aspetta un attimo, che ore sono ? Le chiese Nathan.
-Sono quasi le 08:10.
-Allora ti seguiamo.
Il giorno passò molto velocemente, tra la gioia di aver rivisto i propri amici e aver ricevuto un voto incredibilmente alto, per Nevius. Alla fine della giornata, lui e Nathan si concessero un bel bagno di relax, ora che non avevano molti compiti poiché era quasi finito il quadrimestre.
Come al solito, i due amici buttarono le proprie divise in un cesto, dove sarebbero state opportunamente lavate e stirate e, dopo aver atteso il lungo soggiorno nel bagno di uno, toccò presto all'altro (Nathan restò in bagno per un'ora !).
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Nevius Potter e La Villa Maledetta
FantastikPer Nevius Potter inizia il secondo anno alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Tutto sembra perfetto con amici e parenti, ma quando Nevius perderà quasi tutti e un misterioso tesoro metterà a rischio il destino di Hogwarts, Nevius dovrà fa...