Nevius Potter e La Villa Maledetta

CAPITOLO 20 : "L'AIUTO DI MIRTILLA"

Nevius stentava a crederci : era stata la vittoria più strana quanto sensazionale di tutta la sua vita e, nonostante i Serpeverde si sarebbero lamentati molto, intanto i Grifondoro avevano vinto il Campionato.

Quando la squadra ritornò nella Sala Comune, fu organizzata una gran festa, tanto che qualche ragazzo nato babbano del settimo anno offrì degli alcolici portati ad Hogwarts dal mondo babbano. Naturalmente Mary e le ragazze erano assolutamente contro il consumo di alcool ma Nathan e Nevius ne bevvero un sorso. Per fare in modo che nessuno, specialmente quelli del primo anno, spifferassero qualcosa ai professori, furono preparate Pozioni Birichine, le quali facevano dimenticare tutto ciò che era successo nell'arco di qualche ora e quindi anche gli alcolici.

Quando i Grifondoro si svegliarono, trovarono la Sala Comune, opportunamente privata delle bottiglie di alcool, un vero e proprio disastro. Si impegnarono a ripulirla completamente ( se fosse entrata la McGranitt sarebbero finiti in punizione per un mese o forse più ) e in men che non si dica sembrò la normale e noiosa Sala Comune di sempre. Quel giorno si poteva dormire tranquillamente. Avendo festeggiato tutta notte, i Grifondoro si svegliarono alle 12:00, si lavarono, si vestirono e scesero a mangiare. Il pranzo fu costituito da un ricco banchetto in onore dei vincitori e fu cucinata una torta a forma di un'aquila, ovviamente Salvador, che teneva nel becco una pallina di cioccolato bianco, ovviamente il Boccino. I Serpeverde rosicavano dalla rabbia e non c'era goduria più grande di vederli in quello stato. Sfortunatamente, la McGranitt e Lupin non sembravano aver cambiato opinione nei confronti di Nevius, il quale, assieme a Nathan e Mary, doveva studiare per la verifica di Pozioni del giorno dopo. La ragazza, però, aveva altri obiettivi a cui fronteggiare, tanto che appena aperto il libro cambiò subito discorso.

-Dobbiamo agire.

-In che senso ? Chiese Nathan.

-Avete presente Mirtilla Malcontenta ?

-Sì. Rispose Nevius.

-A inizio anno è stato detto che gli indizi erano stati donati da Ser Nicholas a Mirtilla e quindi lei tiene quelli rimanenti.

-Sì, è proprio vero ! Esclamò Nathan.

-Beh, è arrivato il momento di chiederle aiuto, ma non sarà facile. Potrebbe volerci abbastanza tempo, forse due ore o più. Dobbiamo agire mentre stanno festeggiando qualcosa.

-A Pasqua ! Disse Nathan.

-Esattamente ! Pasqua cade il 3 aprile, quindi non manca molto, e siccome ci sarà un banchetto serale e certamente staranno sveglie tutte le Case nella Sala Comune, noi da metà banchetto ad anche tutta la notte agiremo.

-Non hai pensato, però, che Mirtilla sarà presente al banchetto. Puntualizzò Nathan.

-Sappiamo tutti che Mirtilla ha una cotta per Nevius, basterà organizzare un "appuntamento romantico" tra i due e poi interverremo noi.

-Ma Mirtilla mi odia, ormai ! Le ricordò Nevius.

-Ti farai piacere in qualche modo. Gli disse Nathan ridendo e imitando un bacio appassionato tra i due.

-Giusto ! - Disse Mary – Ora studia, Nathan, non possiamo suggerirti come in ogni verifica di Pozioni !

Il 3 Aprile, tutti i ragazzi di Grifondoro si svegliarono trovando sul proprio comodino un coniglietto di cioccolato magico, che si muoveva, cantava e ballava. Tutti erano felici che fosse Pasqua, più che altro per la sospensione delle lezioni, anche se con la miriade di compiti che avevano, non c'era molta differenza. Nonostante Nevius, Nathan e Mary fossero felici, non perdevano di vista il loro principale obiettivo : avere un altro indizio da Mirtilla.