(Rachel)
Finalmente era giunto il giorno del tanto atteso concerto di Halloween. Tamara era a casa mia per prepararci insieme, poi saremmo andate a raggiungere i ragazzi della band, che erano già alla sala da ore per preparare il palco e tanto altro.
"Ti sta benissimo quel vestito Rachel" mi disse la mia migliore amica mentre cercava dalla trousse il rossetto più adatto.
"Grazie, ma anche il tuo costume non scherza" risposi per poi rigirarmi verso lo specchio e continuare a truccarmi di nero gli occhi.
Tami era vestita da bambola voodoo, aveva un vestitino a sbuffo con le maniche corte svolazzanti, il tutto color verdognolo, dei tacchi e una borsetta rossi, le avevo già fatto tutti i segni delle cuciture sulle braccia, sulle gambe e sul collo con i colori per la pelle. Le mancava soltanto di cercare il rossetto adatto e di attaccare alla borsetta la copia di sé stessa, aveva cucito una piccola bambolina vestita uguale a lei. Io, invece, ero vestita da pipistrello. Avevo un vestito di lana a maniche lunghe corto e aderente, in vita portavo una cintura, avevo le calze a rete e degli stivaletti con il tacco, ero tutta vestita di nero. Dietro al vestito avevo attaccato con delle spille sulla schiena le mie ali, una stoffa ritagliata come le ali di un pipistrello che attaccavo con degli elastici ai polsi e agli avambracci. Anch'io ero quasi pronta, mi mancava solo il trucco, volevo farmi degli smokey eyes neri e mettere il rossetto del medesimo colore.
Entrambe pronte uscimmo di casa e prendemmo il bus verso il luogo del concerto, durante il tragitto fantasticammo sui costumi degli altri.
"Secondo te da cosa si traveste Milo? Di solito quando eravamo piccoli ci travestivamo sempre assieme a casa di uno di noi, strano che volesse fare tutto da solo" dissi un po' nostalgica ricordando i vecchi tempi.
"Non ne ho idea, dev'essere qualcosa di particolare se non ha voluto dircelo, magari aveva paura che gli rubassimo l'idea" Tami scoppiò a ridere.
"Non copierei mai una sua idea, sono troppo stravaganti" risposi aggiungendomi alla risata.
"Sai cosa si mettono i membri della band?" chiese la mia migliore amica curiosa.
"Will mi ha detto che facevano i vari personaggi di The Night Before Christmas, mio fratello essendo il batterista avrebbe fatto lo scienziato in sedia a rotelle, Jenn avrebbe fatto Sally, Christian Skeletron e Kevin il sindaco".
"Wow, che bell'idea. Sono usciti bene i costumi?" chiese stupita.
"Abbastanza, inizialmente erano indecisi se fare i personaggi della famiglia Addams".
"Capisco... i tuoi amici di hockey da cosa si travestono invece?"
"Non ne ho idea, non ne abbiamo parlato".
"Flurin me ce lo vedo fare il misterioso e solitario fantasma dell'opera" e mi diede una gomitata.
Arrivammo alla sala, dove c'erano già diverse persone oltre alla band. C'erano i tecnici, i baristi e anche i securini stavano iniziando ad arrivare. Tra la folla scorgemmo pure Milo indaffarato a trafficare con il pc e la sua console. Decisi subito di impegnarmi per Tami e non appena chiesi a mio fratello cosa c'era ancora da fare trovai subito un compito adatto a lei e a Christian. Infatti, li mandai a preparare il guardaroba, mentre io aiutai gli altri del gruppo per preparare gli strumenti e a metterci d'accordo sulle disposizioni con anche le altre persone che avrebbero suonato in seguito. In totale ci sarebbero stati tre gruppi e il DJ set di Milo alla fine. Quindi andai anche da Milo per chiedergli se le sue cose fossero pronte, inoltre colsi l'occasione per commentare il suo travestimento.
"Quindi è questo il tuo costume segreto che non volevi farci scoprire?" gli tirai un pugnetto sulla spalla e scoppiai a ridere. Era un semplice pezzo unico aderente nero con il disegno di uno scheletro e il suo viso era pitturato come un teschio.
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Un anno di conquiste
RomanceUna serata al lago, un tramonto, i miei migliori amici, dei desideri, degli obbiettivi. Tutto quello che ci sarebbe successo non lo conoscevamo ancora. Avevamo molti sogni e speravamo di realizzarli senza distrazioni. Avevamo solo un anno per farlo...