capitolo 15

254 2 0
                                    

Le settimane passavano ma Matt continuava a essere poco chiaro. Ma nonostante questo e nonostante la brutta situazione Alabama sentiva di dover fare qualsiasi cosa pur di vedere come sarebbe andata. Decise di ignorare le cose brutte per vivere i momenti con lui fino alla data del processo.

Quella data che avrebbe deciso cosa ne sarebbe stato di Matt. Arresti domiciliari o no.

Ma non ci pensava, pensava solo a passare ogni momento libero insieme a lui.

Gli fece un regalo per il compleanno un cd di Mannarino, un cd che li legava dato era stata lei a farglielo conoscere,avevano passato un sacco di tempo ad ascoltare le parole mano nella mano. Glielo comprò scrivendogli dentro una dedica.

Gli stava vicino in tutti i modi. Ma lo faceva senza intromettersi, lasciandogli i suoi spazi e i suoi tempi ma doveva sapere cosa lui pensasse perchè non riusciva più a fare le cose a senso unico.

Mentre tornavano una domenica da Bologna, tra negozi, vin brulè, risate, libri, sguardi,labbra alla cannella, baci infiniti....prese coraggio e parlò:

" io non voglio diventare la tua ragazza, ma che tu sia chiaro si. Non voglio mettermi in questo casino se però sono sola. Se siamo in due si. Ma solo se non sto andando contro un muro perchè di schiantarmi non me la sento. Ho il cuore ancora a pezzi non voglio romperlo più di cosi."

"Alabama io ho un processo. Io non voglio legami. Non voglio far soffrire le persone. Non posso darti certezze perchè non so che mi succederà. Ti tengo a distanza perchè sei l unica che dopo la mia lunga storia è riuscita a penetrare questa corazza. Ma tutto questo mi spaventa. Mi spaventi te e mi spaventa la mia vita."

"Ma tu non puoi scegliere per me. Se io voglio restare io resto. Non puoi impedirmelo. Godiamoci il presente insieme,al futuro ci penseremo a tempo debito. Io non voglio rinunciare alle emozioni che tu mi fai provare per la paura del futuro e di una cosa che non è ancora sicura. Io scelgo di restare, adesso sta a te fare una scelta Matt."

"Io non lo so. Non so che fare, ma non riesco nemmeno a mandarti in culo."

Si abbracciarono e lasciarono il discorso a metà, non concluso.

Forse perchè entrambi non sapevano nè cosa sentivano, nè cosa fosse giusto per entrambi.

Non ci esci da quei rapporti. Non potevano stare insieme ma non potevano nemmeno stare lontani. Ogni cosa era a loro sfavore ma nonostante quello trovavano il modo di ritagliarsi uno spazio di mondo dove rinchiudersi a fare l'amore, ad abbracciarsi, a parlare. Un posto tutto loro dove il resto, il processo, la droga, le paure svanivano e restavano Matt e Alabama nudi, che si guardavano senza sosta.

Che facevano quello che in pochi hanno il coraggio di fare. Vivere come se il domani non ci fosse.

le cicatrici dell'anima.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora