11 minuti.

304 4 0
                                    

"cosa stai leggendo?"

Alabama sobbalzò, chi era che disturbava la sua lettura, era infastidita perchè stava cercando di rilassarsi prima dell'esame.

si voltò:

"no ancora tu! mamma mia sei una persecuzione!"

di nuovo Stefano, con quel sorrisetto odioso e quel suo essere sempre eccessivamente euforico. la infastidiva alquanto.

"allora non rispondi alla domanda?"

" no direi di no. stavo leggendo per rilassarmi e vorrei continuare a farlo grazie. "

"acidella la ragazza. ciclo mestruale imminente oppure ti è morto il gatto?"

"odio i gatti e il ciclo mi è finito da due giorni."

"uuu stramega acida. la cosa si fa alquanto seria qui allora. inizio a credere tu sia antipatica. si ma non hai ancora risposto alla mia domanda. via mi tocca arrangiarmi da me."

"non ci provare, ti taglio le mani!"

"troppo tardi. ti facevo più furba signorina acida. vediamo. 11 minuti di Paolo Coelho. ci sono anche mille sottolineature e di colori diversi, quindi oserei dire che l'hai letto più di una volta.

ti è stato regalato prima di partire per un viaggio, Australia  dato che come segnalibro c'è il biglietto aereo, e soprattutto ti è stato regalato da una persona molto importante. direi che ti ha pure ferito questa stessa persona ma il punto cruciale non è questo. lì ci devo ancora arrivare. sono stato bravo vero?"

di nuovo fece quel sorrisetto odioso. Alabama era senza fiato. aveva indovinato tutto. era pazzo. questo era pazzo.

gli strappò di mano il libro.

" ti manca il numero di scarpe e il numero del mio conto corrente. poi forse ci sei."

"direi che non ho sbagliato un colpo!"

" ti piacerebbe. servirebbe a pompare il tuo ego!"

" il mio ego va benissimo. si vede che te non sei brava quanto me bimba. numero di scarpe direi un 39 data la tua altezza.

al conto corrente vedrò di lavorarci su.

ah un'altra cosa è anche il tuo libro preferito, uno dei tanti ma nella top ten.

lo tieni senza copertina."

non sapeva più come uscirne.

" io me ne vado. ho un'esame a breve non posso stare qui a parlare di puttanate. tante care cose."

"ok ragazza acidella e secchiona. qui i nomignoli aumentano a vista d'occhio.

ah pure il mio è senza copertina e la mia frase preferita recita:
gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime prima ancora che i corpi si vedano. generalmente essi avvengono quando arriviamo a un limite, quando abbiamo bisogno di morire e rinascre emotivamente."

a pagina 23 del libro Alabama aveva sottolineato quella stessa frase per  ben tre volte.

le cicatrici dell'anima.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora