le cicatrici dell'anima.

rebel,rebel

"Perchè un pretesto per tornare bisogna sempre seminarselo dietro quando si parte." A.Baricco

Alabama aveva letto quasi tutti i suoi libri. Ma la cosa bella di un libro è che cambia a seconda del momento e dello stato d'animo in cui lo leggiamo. La lettura dello stesso libro non sarà mai identica alla prima volta.

Forse la sua croce erano proprio i troppi libri letti,i sogni,le fantasie, leggere l'aveva fatta distaccare dal mondo e l'aveva resa libera.

Forse erano loro che l'avevano aiutata a trasferirsi dall'altra parte del mondo.

Arriva un momento in cui niente ti appassiona più come un tempo,niente ti fa sorridere allo stesso modo,la vita e le persone ti stanno strette.

Senti che ti manca il fiato e che il luogo in cui vivi non ti appartiene.

Ci stai bene ma non è tuo.

Senti quella malinconia costante e che per rinascere devi cambiare qualcosa.

Per sentire di nuovo un'emozione di qualsiasi tipo.

E arriva il momento in cui ti rendi conto che stai scappando da quello che non vuoi essere e da quello che hai sempre odiato.

Apri gli occhi di fronte al solito tramonto  che ti ha mozzato il fiato per più di una volta, a quella panchina su cui hai dato il bacio a l'unico amore della tua vita, alle lunghe passeggiate sul mare con il tuo cane,alla sabbia sotto i piedi, al freddo pungente sul muraglione,alle amicizie andate e a quelle nuove, ai drink di troppo, ai pianti in quelle notti in cui ti sentivi sola anche se circondata da mille persone, agli sguardi complici, ai finti ti voglio bene e a quel ti amo urlato al mondo intero, ai compleanni e al natale.

Al primo tatuaggio sofferto e sentito.

Al piercing all'ombelico.

Alla prima sbronza e alla prima canna.

Alla tua prima macchina.

Alle lotte contro te stessa, e a quelle con gli altri per cercare di essere capiti o accettati, alle volte che ti sei persa, ritrovata e ripersa di nuovo.

Ai tuoi occhi che cambiano ogni giorno e che non saranno mai più gli stessi.

Capisci di aver vissuto davvero e piangi per l'intensità provata in ogni singolo di questi momenti.

Ti hanno resa quella donna che nel guardare lo stesso tramonto prova tutto questo ma come un qualcosa di passato e che deve andare oltre.

Un qualcosa da lasciare alle spalle e intraprendere un nuovo viaggio lungo e difficile ma necessario.

Il cambiamento è e resterà vitale.

Alabama era ribelle fuori e dentro.

Non aveva ancora trovato il suo posto,non sapeva quale fosse il suo libro preferito,nè il viaggio più bello che aveva fatto, nè quale vestito le stesse meglio, non aveva nemmeno una canzone preferita...

Lei adorava la vita ma doveva sentirsi costantemente viva e quel posto non la faceva più sentire così da oramai troppo tempo.

Forse fin dal primo bacio del suo unico grande amore su quella panchina.

Partì.

Per vivere.

Per viversi.

Per trovare la sua strada, se stessa e forse capire che anche lei poteva avere un libro preferito, una canzone e soprattutto un luogo dove sentirsi a casa.