le cicatrici dell'anima.

capitolo 14

Lui non le scrisse e Alabama fece altrettanto. Intanto i giorni passavano e i silenzi si ingigantivano.

Entrambi pensavano fosse finita lì.

"Scrivigli te Alabama e fine. Se ti interessa davvero scrivigli non starci a pensare troppo sopra. " "lui potrebbe fare altrettanto non vedo perchè io debba cedere." "Se ci tieni cedi e fine."

Andò a fare una passeggiata e pensò che Jenny avesse pienamente ragione. I giochetti in certe cose servono a poco.

Prese il telefono e compose il messaggio mille volte, la verità è che iniziava a sentirsi vulnerabile. Iniziava a sentirsi di nuovo fragile e aveva paura. I suoi non erano giochetti, era difesa semplicemente. Questo Matt si era insinuato nella sua corazza con estrema facilità, lasciandola completamente disarmata nonostante avesse già il cuore a pezzi. Non si sa come ma c'era riuscito e dopo le cose pesanti della settimana precedente lei aveva ancora voglia di vederlo, di conoscerlo, di condividere il tempo con lui. Questo la spaventava,il volersi buttare nel vuoto rischiando di fracassarsi al suolo e stare male come mai prima d'ora. Ma sta volta non voleva scappare come invece le accadeva sempre nelle situazioni complicate, stavolta aveva voglia di restare. E restare è una delle più grandi dimostrazioni d'amore. A scappare sono bravi tutti.

Compose il messaggio: "ciao Matt, dopo giorni ho deciso di scriverti io. Non sono una persona da giochetti, sono schietta e estremamente chiara. Io ti ho pensato questa settimana e ho deciso che nonostante tutto io voglio restare, voglio passare più tempo possibile con te e vivere i momenti con te a pieno e poi vedremo che accade. Adesso sta a te scegliere. Io ho scelto."

La risposta non arrivò o almeno non subito ma passò un giorno. L'indomani Matt chiamò Alabama: "ei ciao. Vediamoci e parliamone. Farà bene a entrambi."

" ok. Vediamoci domani."

"A domani."

Era spaventata. Non capiva cosa le stava succedendo, non era mai stata così indecisa su cosa fare in tutta la sua vita. Ma ora proprio non capiva cosa la legasse così a quella persona. Come avesse potuto decidere dopo così poco tempo di restare accanto a questa persona. Ma lo aveva fatto, avevo scelto la strada più difficile, quella con più complicazioni, con meno certezze e tutto questo per delle emozioni. Per delle belle emozioni e per degli attimi di felicità. Cosa non si fa per degli attimi di benessere,si crede all'impossibile, ci si accontenta anche e si resta quando non si dovrebbe solo per rivivere anche un'ora certe emozioni.

Quando trovi persone del genere, difficile liberarsene sono capaci di farti toccare il paradiso e di catapultarti all'inferno un attimo dopo. Ma nonostante questo continuerai a cercarle per rivivere quel paradiso ancora una volta.