Capitolo tre - Allaccia le cinture

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Sono in aeroporto con Patrizio quando mi arriva un messaggio vocale su whatsapp. Decido volontariamente di non aprirlo, odio guardare il telefono e preferisco di gran lunga passare i miei pomeriggi a guardarmi le serie tv in cui Patrick Dempsey recita divinamente.

Per questo motivo spengo il telefono e ci vediamo poi in Turchia.

La mia famiglia non era molto d'accordo nel partire per un tirocinio all'estero, soprattutto in Turchia perchè è molto lontano da casa. La persona che più mi mancherà è mia sorella Valentina.

Viaggiare è una delle esperienze più belle che si possono fare nella propria vita e sarebbe un peccato non farla. Impacchettare tutte le proprie cose e infilarle in una valigia da 10/20 chili non è facile, soprattutto se non ti sei mai trasferita per così tanto tempo in un'altro paese.

L'aereo sta per decollare, Patrizio si allaccia le cinture e mi aiuta a mettere la mia. Mi sorride e mi trasmette quella sicurezza che non travisa in questo momento dai miei occhi.

<<ti troverai benissimo>> mi dice e io accenno un sorriso e continua <<penso sia normale ora avere un po' d'ansia, questa cosa non la si fa tutti i giorni. Ma se c'è una cosa di cui sono convinto è che hai tutte le capacità per farlo. Sei rara, Sara, davvero>>.

In alta quota il mio professore si è addormentato, sono otto ore viaggio. Nel frattempo io ascolto la mia canzone preferita del momento, the1 di Taylor Swift.

"I'm doing good, I'm on some new shit

Been saying "yes" instead of "no"

"But we were something, don't you think so?

Roaring twenties, tossing pennies in the pool

And if my wishes came true

It would've been you

In my defense, I have none

For never leaving well enough alone

But it would've been fun

If you would've been the one"

Atterrati ora a Istambul, sento l'aria fresca del condizionatore dell'aereo e mi sembra di gelare. Scendiamo e andiamo a prendere le mie mille mila valigie, saliamo sul taxi in direzione hotel e ci prepariamo per il giro turistico della città di domani.

Benvenuta ad Istambul Sara, buona vita



++ parto per le vacanze oggi, ci vediamo venerdì per il nuovo capitolo intanto condividete la storia ovunque! e commentate se vi sta piacendo, il vostro sostegno è importante.

Piedi per terra e testa nel cielo / CAN YAMANDove le storie prendono vita. Scoprilo ora