Sono le sei e mezza di un pomeriggio abbastanza caldo a Roma. Verso le otto dovrebbe passare Luca a prendermi con qualche sua "amica". Quindi mi infilo nella doccia con un getto fantasticamente gelido,per svegliarmi e non addormentarmi a bordo piscina della casa di Mikael.Quando esco,bella profumata,sono le sette. CE LA POSSO FARE.Inizio a vestirmi e non ricordavo che il vestito fosse così stretto. Con qualche smorfia infilo il vestito che mi fa sembrare molto sexy e femminile. I miei bei capelli castano quasi dorato vengono "ristrutturati":Li piastro lasciando le parti con i boccoli naturali liberi.Così ottengo dei capelli lunghi che fino a metà a partire dalla cute sono liscissimi e molto morbidi mentre verso la fine dei bellissimi boccoli,che onestamente ho curato con spazzola e lacca per renderli più normali. Inizio a truccarmi mettendo un po' di fondotinta per coprire zone poco belle. Poi una matita sottile nella parte inferiore dell'occhio color oro quasi identico al cinturinodel'abito. Un po' di ombretto verde acqua molto estivo e fresco e l'eyeliner oro brillantinato. Un rossetto rosso fuoco e della matita leggera rossa per risaltare le mie labbra. Sono le sette e cinquanta.
-SCHIFO DI SORELLA MUOVITI VENGO ANCHE IO CON TE E LUCA.- Urla dall'altra parte della casa Ant. Diobono quando lo odio. Mi metto velocemente i tacchi e quasi cado. Merda Giulia. Se inizi così, a casa di Mikael ci arrivi al tappeto. Il campanello suona e scendo le scale per aprire. Luca non é né elegante né sportivo. Idem mio fratello. Skinny neri,vans nere,una semplice maglia bianca e una giacca brutta copia da matrimonio. Nemmeno un gallo si vestirebbe così. Mio fratello non mi aveva mai vista vestita così e inizia a fissarmi la scollatura molto accentuata. -Sono tua sorella,non una troia che ti porti a casa- lo rimprovero e lui timidamente arrossisce abbassando lo sguardo. Andiamo in macchina e noto subito tre ragazze. Due sono Lara e Clara,sorelle gemelle che,a dirla tutta,non si assomigliano molto. Oh oh ohhh vesiti attillatissimi che coprivano metà culo. Devo dire che il colore peró era stupendo. Un rosso magenta intenso che si intonava alla pelle chiara e gli occhi argentei di queste due tizie. Vedo che Ant sorridere a Clara,la ragazza che é venuta,mi sembra di ricordare,qualche settimana fa a casa nostra,per motivi oscuri e che sinceramente non mi interessa. Tutto il viaggio,mezz'ora,é stato colmato di chiacchiere risate e alcool ancora prima che la vera festa iniziasse. Ovviamente io non ho parlato o riso,accettavo vodka,vino,birra,martini e alcolici vari,perché la vita é una,non consumiamoci in chiacchiere dimenticate,ma consumiamo il nostro organismo in lacerazioni mai ricucite. Arriviamo da Mikael e..
*SPAZIO AUTRICE*
WOOOW SECONDO CAPITOLO!Ho scoperto di non essere brava a capire quanto é lungo un capitolo ehehehe. Ogni nuovo capitolo pubblicato vi consiglieró un libro. Libro della settimana:Cercando Alaska di Jhon Green. Assolutamente perfetto. Ho avuto il dolce piacere di aver potuto condividere questo libro con la mia migliore amica. Entusiata. Leggetelo,seriamente. Beh,tornando alla storia..leggetelo e magari fatemi sapere se vi piace C:
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E speriamo sia solo una vita
RandomQuesta storia non ha un senso. Non che io cerchi di crearne uno ma vorrei tanto una mia storia con un filo logico. Giulia,17 anni,Roma. Alcool amici e vita. Lei vuole solo vivere anche se fa disatri. Ma lui,ma loro.