Sono passati tre giorni dalla Prova e la scuola è finita. Nessuno dei miei familiari sa niente della mia ferita,credo sia meglio così. Spero non lo scoprano mai o almeno,il piú tardi possibile.
Quando mi sveglio vedo qualcuno alla finestra e mi metto ad urlare in cerca di aiuto ma mi sono ricorda che non c'è nessuno a casa. Mio fratello è andato da Luca,sono ancora amici. Mia madre è con mio padre fuori Roma e siccoma Ant è maggiorenne ci hanno lasciati soli. Che schifo di famiglia.
-E dai,ti faccio ancora così paura per la mia bellezza greca?- scherza una voce.
Sbatto due volte gli occhi per mettere a fuoco il ragazzo.
-MA DICO. SEI STRONZO O COSA?- Gli urlo fuori di me. Non può seempre entrare LIBERAMENTE in casa MIA dalla FINESTRA. NON PUÓ.
Entra in camera mia e si siede nel letto,mi bacia nella fronte e mi sussurra:-Oggi si parte amore. Fai le valige. E fai anche veloce,staremo tre mesi. Alzati,ti faccio la colazione. E non si urla con me.-
Siamo solo amici e abbiamo un'amicizia che fa invidia a tutti.
Ma dove andremo? Con chi? Ma non gli chiedo nulla e inizio a preparare i bagagli. Inizio a mettere per prima cosa i pantaloncini quindi quelli di jeans,gli shorts,quelli colorati,quelli a vita alta. Tutti quelli che ho. Poi passo alle magliette e le scelgo a bretella e a maniche corte. Poi le scarpe e metto scarpe da ginnastica quindi Vans Bordò oppure Nike Air Force e scarpe eleganti quindi tacchi Chanel 15 rosso fuoco e due da 18 cm una verdeacqua e l'altra nera da abbinare a un vestito attilato e molto corto bianco. Quelle verde acqua al vestito verdeacqua e quelle rosse ad un abito lungo rosso in seta con la scollatura nella schiena.
Quando chiudo questa valigia prendo l'altra e ci metto tre beauty rossi con trucchi,profumi,acqua corpo,bagnioschiuma,shampoo,sapone per il viso e altre cose. E metto anche dell'intimo. Alex mentre,sta rovistando,per passarsi la noia,gli scaffali della mia libreria color mogano.
-Vado a farmi una doccia- dico sbrigativa e lui risponde-Posso venire con te?-
-Muori. Fammi lavare che puzzo- rispondo.
Entro in bagno e prendo accappatoio e asciugamano grande per i capelli,mi fiondo dentro la doccia. Il getto gelido mi fa rilassare e faccio scorrere l'acqua. Quando ho finito mi asciugo e metto l'acqua corpo allo zucchero a velo(Regalo di Natale di mia cugina Martina). Vado in camera con l'accappatoio ancora indosso e dico ad Alex di uscire perché devo vestirmi e dopo tante suppliche esce. Ho deciso di mettermi una gonna in pelle nera a vita alta che arriva fino al ginocchio e una camicia,messa dentro alla gonna, nera e rossa. Mi metto dei taccgi neri 12 cm Luis Vuitton e esco.
-Oh che schianto. Fossi un altro ragazzo ti avrei già fatta..- dice Alex. Quelle parole erano le stesse di Luca prima della festa. Una lacrima piano piano scende dal mio occhio color Nutella. Ma é una vita stupenda la mia. E lo ricambio sorridendogli.
Vado in bagno e quando la piastra é ben calda mi liscio i capelli che ormai mi arrivano alla schiena. Metto del fondotinta nelle occhiaie e della cipria. Nelle labbra un rossetto rosso fuoco e negli occhi un eyeliner nero con qualche brillantino. Del fard color pesca negli zigomi per fare ombra e metto il profumo allo zucchero a velo. Quando esco dal bagno Alex mi guarda spiazzato ma non fa parola. Quando prendo i bagagli e sto per uscire di casa,Antony entra.
-Io vado non so dove. Torno tra tre mesi darling. Arrangiati con la cucina. Ciao. Salutami Luca eh.- dico e esco insieme a Alex sbattendo la porta.
Mi fa entrare in macchina e trovo tutti al completo: Claudia e Mich dietro a tutti,sono i più bassi di statura e riescono a sedersi. Sara e Vanessa nei sedili di mezzo con un posto riservato a me e Luk e Alex davanti. Partiamo e iniziamo a cantare "Fluorescent Adolescend"
degli Arctic Monkeys. Grazie.
Arriviamo all'aereoporto dopo un'ora e aspettiami per circa mezz'ora fino a quando non ci fanno imbarcare. Mi siedo nel sedile 14C insieme a Vanessa Claudia e Sara. É un aereo internazionale. Nello schermo appare la scritta "CALIFORNIA".
COSA? STO PER ANDARE IN CALIFORNIA PER TRE MESI COL BIGLIETTO PAGATO INSIEME ALLA BANDA?
OHMYGOD. WHAT IS THAT?
Cazzo.
***Spazio autrice***
Beehhh ecco quaaaa il nuovo capitoloooo. Beh questa Giulia sta realizzando i miei stessi sogni,buon per lei.
Libro del giorno: Prima trilogia delle cronache del mondo emerso di Licia Troisi
STAI LEGGENDO
E speriamo sia solo una vita
DiversosQuesta storia non ha un senso. Non che io cerchi di crearne uno ma vorrei tanto una mia storia con un filo logico. Giulia,17 anni,Roma. Alcool amici e vita. Lei vuole solo vivere anche se fa disatri. Ma lui,ma loro.