Anni in cui ho imparato che amare è aspettare!
Non ero ancora entrata nell' adolescenza che aspettavo il ritorno del mio fidanzatino di allora, dal mare. Quei weekend lunghi un' eternità, ed ogni domenica sera quella luce accesa, la salita e la macchina verde lime metallizzata di suo padre.
È così che la volpe spiega al Piccolo Principe l' abitudine. E l' abitudine porta all' attesa, l' attesa all'aspettativa mantenuta, l' aspettativa alla sicurezza,
Gli spiego che odio le recriminazioni di chi non sa accettare un rapporto ormai finito. Delle parole dette a muso duro da chi tenta di ferirti per un suo fallimento!
Ho sempre chiuso io di solito, e non ho mai permesso che si ritornasse indietro... mantenere in vita quello che ormai è morto è da perdenti.
Gli spiego che ho subito offese, lamenti di rimpianti, rimproveri, cattiverie, invidia. Ma non si lega mai chi vuol andare via, perché prima dell' effettivo addio, quella persona è già andata via!La filosofia mi ha insegnato a vedere oltre l' apparenza. A guardare con i veri occhi, che non sono quelli posti a destra e a sinistra del naso, ma quelli della consapevolezza.
Impari a vedere oltre.
L' invisibile e l' intellegibile, l' onirico e la realtà nell' onirico.
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I' ll Cross The Ocean to find your eyes again
Fiksi UmumRacconto wattpad del 2017.Cancellato nel dicembre 2018. Lo sto riscrivendo in aggiunta a parti scritte precedentemente, quindi è in revisione. È un racconto in parte autobiografico dedicato a mio padre CESARE DE GRAZIA. Il mio nome è Barbara De Graz...