6. BAKUBROO

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Dopo aver lasciato la sala comune Kirishima si diresse verso la sua camera. Arrivò alla porta e notò che questa era socchiusa, probabilmente Bakugou non voleva essere disturbato.

Entrò piano, quasi sgattaiolando, cercando di fare il minimo rumore possibile, ma evidentemente l'amico aveva un sonno troppo leggero.

''Capelli di merda...'' sussurrò il biondo con voce roca, metteva i brividi.

Kirishima trasalì all'udire quella voce spaventosa. Era appena uscito dall'infermeria e non voleva essere rispedito il giorno stesso.

''Si si scusa, adesso mi metto a letto e non faccio più rumore'' si giustificò lui velocemente prima di fiondarsi tra le coperte.

''Capelli di merda...'' ripeté il ragazzo con la stessa voce di prima.

''Si?'' chiese Kiri curioso.

''Riguardo a quella volta...'' deglutì ''Non-non ci pensare.'' la sua intonazione sembrò quasi incerta, per non dire imbarazzata.

Eijirou andò a fuoco ricordando quell'espressione sul volto del biondo, e quel suono molesto...

Non sapeva cosa dire, voleva rassicurarlo ma non poteva mentirgli così; lui ci pensava fin troppo a quella volta.

''HAI CAPITO?!'' gridò questa volta Bakugou, ancora voltato verso la parete.

''SI!'' gridò anche lui.

Si schiarì la voce e continuò ''Si, tranquillo''

Detto questo si coricarono entrambi, ma le menti di entrambi vagavano irrefrenabilmente.

Katuski era appena tornato dal suo allenamento mattutino; avrebbe voluto chiedere ad Eijirou di accompagnarlo ma poi pensò che sarebbe stato troppo...TROPPO per Bakugou Katsuki.

Si recò dunque in camera e, diversamente da come avrebbe immaginato, il rosso non era nel suo letto a sonnecchiare. Credeva che il ragazzo fosse più pigro di così e invece questa volta si stupì. Katsuki quindi dedusse che stesse in bagno ed infatti poco dopo sentì l'acqua scorrere, segno che era in doccia. Dunque il biondo aspettò.

6:55

Il rosso non era ancora uscito.

7:15

Non c'erano segni di vita.

7:30

Tante sono le cose che infastidiscono Katsuki, una di queste sono le persone ritardatarie.

''CAPELLI DI MERDA!'' la sua voce rimbombò nella stanza.

Si senti qualcosa cadere dall'altra parte della porta e poi la voce del rosso.

''B-bakugou dimmi''

''ESCI SUBITO DI LI O BUTTO GIU' LA PORTA E TI BRUCIO IL CULO!'' no caption needed.

Il rosso uscì subito dopo con della lacca e una spazzola tra le mani, con metà capelli alzati e metà no. Aveva speso più di mezz'ora solo per i capelli.

''La prossima volta te li faccio esplodere!'' ed entrò nel bagno senza aspettarsi una risposta dall'altro.

Ah, c'era un'altra cosa che Bakugou non sopportava (tra le tantissime) ed erano LE PERSONE DISORDINATE. Aprì la porta con un calcio e si fiondò su Kirishima.

''Ehy cosa fa-''

''Sei ritardatario e persino disordinato'' affermò il biondo guardandolo negli occhi.

Lo teneva per il colletto della camicia e per l'impatto erano caduti entrambi a terra.

''Scusami amico ma ero in ritardo''

''appunto!'' strinse ancora di più la presa e si avvicinò di più al suo volto.

La  tensione era palpabile, ma era tutto così strano. Kirishima ne combinava sempre una, ma Bakugou non aveva mai reagito in questo modo con lui, era come se stesse parlando con Deku, lo trattava come Deku.

A Kirishima vennero i brividi al sol pensiero, non avrebbe potuto immaginare di essere trattato come gli altri; come una comparsa.

Eijirou abbassò lo sguardo e pian piano si spense a causa di quelle paranoie.
"Oí mi hai sentito?" Domandò il biondo furioso.

"Si Katsuki, ti ho sentito." Nel suo tono poteva benissimo sentirsi ogni emozione del ragazzo, come se si fosse esposto ormai.

Bakugoú spalancò gli occhi nell'udire il suo nome, prima d'ora non l'aveva mai usato se non quella volta. Ma adesso era diverso, era sentito. Kirishima non stava bene.

Allentò completamente la presa dalla divisa e si sedette sui suoi stessi talloni. Incrociò le braccia e tentennò prima di assumere un'espressione seria.

Bakugou ci teneva a Kirishima, ormai si sapeva, lui stesso lo sapeva, e vedere quel viso incupito in quel momento lo scandalizzò.
"Che hai?" Domandò finalmente.

"Nulla, tranquillo"

Bugia.

"Non prendermi per il culo, Eijirou." Colpito e affondato.

"C-che?" Chiese il rosso confuso.

"Ogni volta che succede qualcosa di brutto ti chiudi in te stesso e reprimi le tue emozioni. Fingi sempre che vada tutto bene, ma io non sono stupido, rosso." Affermò Bakugoù calmo, ancora seduto sulle gambe del ragazzo.

"Bakugou davvero, ho detto che sto ben-"

"HO DETTO NON PRENDERMI PER IL CULO! Io sono l'unico a conoscerti tra tutte quelle comparse, siamo stati quasi sempre insieme quest'estate e credimi che ho avuto modo di conoscerti."

È davvero Bakugou Katsuki che sta parlando o è tutto un sogno?

"Davvero credi che io non noti quando tu rabbui? Quando mi cerchi solo per 'allenarci' e quasi non vorresti spaccare l'intera palestra?"

"I-io.."

"Kirishima, non voglio un migliore amico che mi mente, odio le persone che mentono." Finí il ragazzo, col fiatone.

Nessuno dei due proferì una parola per qualche secondo, finchè Eijirou non tirò Katsuki su di se, abbracciandolo. Conficcò il volto tra i capelli dell'amico e piagnucolò un po'.

"BAKUBROOO" gridò tra le lacrime.

"Pensavo che fossi arrabbiato con me e che non mi volessi più bene e credevo che-che volessi cambiare stanza e che mi avresti sostituito e che mi stessi trattando come tutti gli altri e che-che NON LO SO!" Disse tutto d'un fiato ancora piangendo e abbracciandolo.

"Ma che dici! Scemo!" Bakugou a quelle affermazioni arrossí leggermente, come poteva dire quelle cose ? E poi come poteva pensarle davvero?! Si che era scemo ma...Kirishima per lui era...

Kirishima per lui era...

Cos'è per me questo ragazzo? Pensò il ragazzo esplosivo.

"E-e poi hai detto che sono il tuo migliore amico!"

Migliore amico? Ah, già . Forse si era lasciato andare con le parole.

"Non ricordo di averlo detto" disse lui girando il capo dall'altro lato.

Il rosso sciolse l'abbraccio e guardó l'amico in viso, era così...carino?

Aaah! Ancora con queste cavolate!? Disse tra se e se Kirishima imbarazzato.

"E invece si!" Disse infine guardandolo negli occhi, sorridendo.

"AHHH! Smettila e lasciami che devo prepararmi!"
Disse Bakugou dimenandosi.

"Oh, si scusa haha"
Una piccola risata, ma finalmente fu sereno.————————————

Ciao ragazz* come va?
Questo capitolo, pur se scritto da me, mi ha dato tanti feels 🤧. A voi?
Spero vi sia piaciuto! In più, dato che devo spalmarmi un po', se vi va andate a leggere anche le altre storie sul mio profilo, mi farebbe tanto piacere ❤️

-Harley✨

Hidden feelings [Kiribaku/Bakushima]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora