KIRISHIMA'S POV
''La prossima volta che venite in infermeria, dopo che io ho corso dall'ospedale solo per visitarvi, spero che sia per un motivo valido. Per ora non dirò nulla al professore, ora andate.'' disse Recovery Girl infastidita.
Così venimmo letteralmente cacciati dalla stanza; ero mortificato, non è stato per niente virile quello che ho fatto. Mi sentivo il viso andar in fiamme, per cui circondai le guance con le mani mentre io e Bakugou ci avviammo ai dormitori.
''Che hai? Adesso stai davvero male?'' mi chiese scocciato.
Scossi la testa e lo guardai, togliendo poi le mani dal viso ancora rosso. ''Che figuraccia Bakubrooo'' urlai tirando la testa all'indietro.
''tch, non dirà nulla a quello zombie no? Allora non c'è da preoccuparsi.''
Beh, non aveva tutti i torti, ma è stata comunque una figuraccia per niente vir-
''E smettila di pensare che non sia virile, sei ossessionato, rosso'' disse alzando gli occhi al cielo.
'Mi legge anche nel pensiero adesso?' pensai sorpreso, anche se solo dopo mi accorsi di cosa aveva appena detto.
M-mi aveva chiamato rosso.
Lo guardai immediatamente spalancando gli occhi, sentendo il viso andare in fiamme. Credo che avesse intuito il mio sguardo insistente, perciò si voltò nuovamente verso di me e con un cenno della testa e un ''mh?'' mi incitò a sputare il rospo.
''M-mi hai chiamato r-rosso...'' dissi balbettando. Non so perchè mi sorpresi così tanto dal momento in cui quasi tutti i miei amici mi chiamano con questo soprannome, ma detto così naturalmente da lui è alquanto destabilizzante.
Subito spostò il volto verso le grandi finestre del lungo corridoio che portava alla nostra camera. ''Si ovvio! Hai visto il tuo viso?! Per quella cagata di prima sei diventato un petardo!''
Oh, giusto.
Prima che potessi replicare arrivammo alla stanza e senza dire nulla l'aprí frettolosamente. Subito andò verso l'armadio e si cambiò per indossare una tuta, come suo solito quando è nei dormitori.
Andai al mio armadio ed iniziai a svestirmi anch'io. Mentre però stavo sfilando i pantaloni involontariamente il mio fondoschiena urtò quello di Bakugou, il quale però si irrigidì solo, senza fiatare. Sarà per quell'incidente?
'Non dovrei pensarci ma...
...era così diverso dal solito. Non ho mai visto Katsuki in quel modo, ammetto di aver pensato svariate volte all'accaduto e a quanto mi avesse turbato. E in ogni singolo momento, non ho mai pensato a Mina, neanche un secondo.'
''Capelli di merda muoviti, dobbiamo studiare.'' disse calmo Bakugou, sedendosi a gambe incrociate al tavolino posto in mezzo alla stanza.
''Si!'' esclamai dopo aver infilato del tutto i miei bermuda.
''Ora che l'hai finita, qual è il risultato?'' mi domandò l'altro con sguardo assassino.
Avevamo passato tutta la mattina a studiare matematica, vedevo equazioni anche sui muri.
''Uhm...non ne sono sicuro, forse ho sbagliato'' dissi incerto mordendo la penna.
''Come non ne sei sicuro?! Dimmelo e basta!'' urlò lui spazientito. ''- 1/2 !!'' esclamai di rimando con gli occhi serrati.
Silenzio tomba.
''Uh...sapevo di aver sbagliato, scusam-''
''E' giusto...'' sussurrò Bakugou sorpreso. Aprii subito le palpebre e spalancai la bocca in segno di stupore.
''DAVVERO?!'' urlai.
''Tch, si. Finalmente...'' disse imbronciato.
''Evvaiii!'' mi buttai letteralmente tra le sue braccia e lo stritolai al mio petto come un orsacchiotto. Ero così felice!
Dopo pochi secondi però sentii degli scopietti e una puzza tremenda di bruciato.
'Oh cavolo...' pensai.
''LASCIAMI IMMEDIATAMENTE PEZZO DI MERDAAA''
Incazzato il ragazzo eh..
Mi alzai immediatamente iniziando a correre per tutta la stanza, cercando di non inciampare tra i vali libri sparsi i terra, mentre il porcospino mi inseguiva con sguardo assassino. Saltai sul mio letto, rischiando di rompere le doghe, continuando a schivare i suoi colpi. Purtroppo la lotta all'ultimo sangue fu interrotta dal bussare insistente alla porta.
''Chi cazzo è?'' chiese incazzato Bakugou, mentre era ancora in posizione di attacco.
''Uh-ehm...sono Midoriya'' disse il ragazzo dall'altra parte del muro.
Il biondo incassò la testa nelle spalle e si avviò alla porta, ma prima che potesse aprirla e uccidere il nostro compagno di classe, lo sorpassai ed aprii al posto suo.
''Ehi Midoriya! Dimmi!'' dissi mostrando un sorriso.
''S-sono passato a-a darvi...ecco a darvi gli appunti di oggi...'' balbettò il verde imbarazzato.
''Oh, grazie mil-'' ''DEKU DI MERDA! NON MI SERVONO I TUOI APPUNTI DEL CA-''
Prima che potesse continuare gli tappai la bocca con una mano leggermente indurita, mentre scalpitava come un ossesso.
''Dicevo...grazie mille Izuku, sei stato davvero gentile'' sorrisi ancora.
''Tranquillo, è stato un piacere! Come ti senti?'' mi chiese infine timido.
''Mi sento molto meglio adesso, domani seguirò sicuramente le lezioni!'' esclamai felice.
''Fantastico! Kacchan poi è stato premuroso nei tuoi confronti, ti ha accompagnato in infermeria ed è rimasto con te per tutto il tempo!'' disse entusiasta il verde.
A quelle parole arrossii leggermente. Effettivamente non avrei mai pensato che potesse fare una cosa del genere per me. Si, è stato davvero carino.
''CHE CAZZO DICI PEZZO DI MERDA, VIENI QUI CHE TI FACCIO ESPL-''
Si era liberato dalla mia presa per qualche secondo, mi ero distratto; subito però lo mutai.
''Oh beh, adesso devo andare. Ci vediamo stasera a cena Kirishima-kun!'' disse prima di allontanarsi.
''A dopo!'' esclamai di rimando.
Dopo aver chiuso la porta poggiai gli appunti di Midoriya sul tavolo e lasciai Bakugou che nel mentre aveva letteralmente sbavato sulla mia mano.
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Hidden feelings [Kiribaku/Bakushima]
FanfictionQuasi nulla sfuggiva all'occhio attento del ragazzo esplosivo, perciò sapeva fin troppo bene che il rosso lo considerava una delle persone più importanti nella sua vita. Ma una domanda gli sfiorava delle volte la mente; una domanda strana, inopportu...