Hidden feelings [Kiribaku/Bakushima]

2. Stupido alieno rosa

I professori accolsero gli alunni e subito assegnarono le nuove camere che quell'anno sarebbero state in coppia. Durante l'anno prima, numerose furono le incursioni dei villan nel territorio scolastico, quindi tutto il corpo docenti decise che sarebbe stata una buona idea formare camere composte da due studenti (dello stesso sesso) così che, in caso di emergenza, potessero guardarsi le spalle.

Inoltre, ognuno aveva la possibilità di scegliere con chi condividere la stanza.

Tutti iniziarono ad organizzarsi, entusiasti di questa opportunità, tutti tranne il ragazzo esplosivo che nel mentre era seduto a braccia conserte, con la solita faccia corrucciata, sul divanetto della sala comune.

'Perchè cazzo sono sempre così fottutamente felici per tutto?! ' pensò il biondo.

Nel frattempo in lontananza si stava avvicinando una testa rossa, che si sedette accanto a Bakugou con la delicatezza di una mandria di buoi.

''Ma che caz-''

''Bakugouuu! Bro, ho fatto la preferenza per stare nella stessa stanza!'' lo interruppe Kirishima.

Il biondo, da quand'era girato verso la finestra, scattò lo sguardo verso l'altro sgranando gli occhi e mostrando i denti.

''AH?!?'' gridò.

''Tranquillo bro, ho compilato la scheda anche da parte tua, così non devi scomodarti. Oh...nono non ringraziarmi, so di essere il migliore amico del mondo...'' disse il rosso dando qualche pacca sulla spalla di Bakugou.

Oh beh, sicuramente non lo avrebbe ringraziato.

''COSA HAI FATTO?! CHI CAZZO TI HA DATO IL PERMESSO DI COMPILARE LA PREFERENZA A MIO NOME?! TU VUOI MORIRE!'' il ragazzo scattò  all'impiedi pronto ad incenerirlo ma inaspettatamente fu bloccato da un abbraccio di Kirishima che nel frattempo aveva attivato il suo quirk su entrame le braccia.

''LEVATI!''  continuò.

''Dai bro calmati, è meglio stare con me o con quelle 'comparse'? Preferisci Deku come tuo compagno di stanza?'' Kirishima sapeva bene come raggirare Bakugou, infatti quest'ultimo si calmò. Il petardo rosso lasciò la presa sull'amico che poco prima lo bloccava saldamente.

''Non nominare più quel nerd del cazzo.'' disse infine prima di girarsi e andarsene.

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Era ormai sera e gli studenti dello U.A., dopo aver cenato abbondantemente si ritirarono nelle proprie camere.

Bakugou era stato il primo a sigillarsi nella sua, mentre Mina  e Kirishima furono gli ultimi, avendo perso tempo nella sala comune.

''Dai sm-smettila! HAHAHAHA'' disse la ragazza ridendo.

''Chiedimi 'scusa' e la smetto!''disse il rosso continuando a farle il solletico.

''N-no HAHAHAHA'' ribattè lei.

''Allora non la smetto'' continuò lui sistemandosi su di lei, quest'ultima stesa sul sofà della sala comune.

La ragazza dalla chioma rosa, ancora ridendo, lo tirò a se baciandolo così da farlo fermare.

''Cosa?'' chiese lei interdetta, leggermente rossa dall'imbarazzo.

''Mi hai ingannato!'' urlò lui facendo il finto offeso.

''ops!'' disse Mina prima di iniziare a correre per tutta la sala seguita da Eijirou.

''Adesso ti pre-'' il rosso fu interrotto dal professore Aizawa che li rimproverò con sguardo truce.

''A letto. Subito.'' biascicò.