Capitolo 14

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LIESEL:
Scatta la serratura della porta che mi riporta alla realtà e in quel momento capisco: mamma ha fatto il primo turno al lavoro, e ora è tornata. Ci risolleviamo entrambi e fingiamo di ridere e scherzare, nel contempo mia madre entra in camera:
- 'hey! E tu sei?' Chiede lei con un gran sorriso
- 'salve signora. Mi chiamo Travis'
Mia mamma continua a sorridere, ma noto che mi guarda strano. Non è lui il problema, lo capisco subito: sono io.
Si avvicina lentamente a me e inizio ad agitarmi. Come prevedevo: mi guarda la guancia. Con una smorfia preoccupata chiede a Trav di passare domani e lui obbedisce dandomi un bacio sulla fronte e allontanandosi.
- "chi diavolo è stato?"
- ..... "John"
- 'cosa? Che diavolo pensava di fare quell'idiota?................."
Dopo 15 lunghi minuti a raccontare e a farmi consigliare finalmente se ne esce e va a preparare la cena, per altro squisita. Durante tutta la sera non faccio altro che messaggiare con Travis e pensare.... Se sapesse di me? Del mio passato!? Del mio segreto? Se ne andrebbe, non posso perderlo! Nella foga dei pensieri e nella dolcezza dei messaggi mi addormento sul letto col telefono ancora in mano.
TRAVIS:
Mi chiedo di cosa hanno parlato quando me ne sono andato. E se ha pensato che fossi stato io? Io che non farei mai del male a quella piccola? Nono non può averlo pensato. Le ho scritto un ultimo messaggio ma non risponde da tanto, si sarà addormentata... Che dolce, darei tutto per vederla dormire, col viso rilassato, il corpo morbido come se volasse. Tra questi pensieri mi addormento anche io sperando che risponda positivamente al messaggio che leggerà domani.
LIESEL:
***driiiin***
Stramaledetta sveglia, di nuovo. Non faccio in tempo ad aprire gli occhi che già vado sulla chat di me e Travis nella speranza che mi abbia scritto. È così! Leggo il messaggio: "starai dormendo ora eh... Buonanotte piccola. Un ultima cosa, ti aspetto domani al RoxyBar café alle 13:30, a domani". Sussulto felice e inizio a pensare a cosa mettermi e dato che è già quasi l'una, devo fare veloce!! Jeans e camicia bordeaux. Una pettinata veloce ed esco di corsa per essere puntuale. Una volta arrivata lui è già li seduto al tavolo e io mi dirigo tutta contenta in quella direzione.
- hey!
- hey! Risponde sorridendo. Mamma che sorriso, er paradiso.
*** arriva la cameriera ***
- cosa ordinate?
- due 'roxy burger' e due coca cola.
Mentre aspettiamo che arrivi l'ordine lui mi parla ma la mia mente è concentrata sull'uomo che è entrato dalla porta. Inizio a sudare e sbiancare e Trav non capisce. Guarda il tizio che sto fissando ancora senza capire e poi 'che hai, tutto bene?'. Non rispondo.
TRAVIS:
È pallidissima e fissa un vecchio non capisco perché. Le parlo e non mi risponde. 'Ma che diavolo' mi getto su di lei che è svenuta, per fortuna non ha sbattuto la testa! 'Aiuto, aiuto!' La barista chiama il 118 e sull'ambulanza pretendo di esserci anche io.

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Buonasera! Cosa succederà a Liesel? Spero la mia storia vi piaccia, fatemi sapere commentando! 😄 come avevo già detto per problemi non posso rispondere ai commenti perciò lo farò qui: continuerò il più presto possibile, per chi lo ha chiesto e ringrazio per i complimenti fatti! Un grande grazie a Mirela che dal banco davanti al mio mi sostiene ahahah buona serata 💕

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