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Due settimane dopo
Pov Lele
Oggi torniamo a Roma, stiamo li per qualche giorno e poi torniamo qui a casa, Gian non starà con noi, andrà dai suoi.

Io: Hai preso tutto Piccolo?

T: no!

Salta per prendere le scarpe sull'armadietto.

Io: non puoi chiamarmi?

T: ci arrivo.

Lo sollevo dai fianchi e le prende.

T: Grazie.

Io: sei piccolino.

Lo bacio e mi fa uno dei suoi bellissimi sorrisi.

D: Regà oddio ho perso il portafoglio!

Io: è nel tuo cassetto coglione.

D: ah ok... Comunque a casa c'è il nostro caro cuginetto Paolo.

Io: COSA?

No io non ci vado a casa se ci sta quel coglione messo in piedi.

D: lo so, ma zia è partita e starà da noi.

T: lo odiate così tanto?

D: Lele lo ha picchiato così tante volte che neanche immagini... Il motivo lo saprai presto.

Io:. Diego ti giuro che se inizia a fare commenti del cazzo suo mio fidanzato... Lo uccido questa volta.

Tanc salta sulla mi schiena come un koala.

T:.sai Diego, ho un bodyguard al posto di un fidanzato.

D: lo so.

Prendiamo tutto ciò che abbiamo preparato e ci avviamo in stazione.

G: Regà mi chiamate ve?

Io: certo che si Gian.

G: vorrei venire a stare a casa vostra, ma l'ultima volta non sono venuto a Roma e ho promesso a mamma che sarei stato con lei.

D:fa niente amore. Se mai passo io.

G: ok.

Saliamo sul treno e faccio alcune storie riprendendo Tancredi.

Io: Amoreee

Sorride e si gira. Quanto cazzo è bello regà.

_________

Siamo arrivati a Roma e sono le sette di sera, Tancredi dorme. Piccolo, amore mio.

Prendo in braccio Tancredi e Diego prende la sua valigia.

Salutiamo Gian e vediamo la macchina di Mamma.

M: Ciao Belli di mamma....aww che bello Tanc mentre dorme.

Mi stringe di più e mugugna qualcosa.

Entriamo in macchina e cerco di svegliarlo.

T: Lele ho sonno.

Io: lo so amore ma siamo arrivati.

T:si tu portami in braccio.

Torna in braccio a me e appoggia la testa sul mio petto mentre si gratta l'occhio.

Esco dalla macchina con lui in braccio ed entro dentro. Le valige le prendono Diego e Mamma.

Entro ed ecco la faccia di merda.

Metto giù Tanc che si lamenta.

T: uffa Lele...

P: Ciao Lele.

Io: Ciao coglione.

P: lui chi è?

Tancredi si gira e lo guarda.

T: ma chi cazzo è sta faccia de cazzo ?

Ha sonno, quindi dice queste cose.

Io: Paolo, lui è il mio ragazzo.

P: sorco eh.

Gli vado vicino e lo prendo per la maglietta. Lo Sbatto violentemente al muro.

Io: Toccalo anche solo per sbaglio e sta volta te meno peggio dell'artre vorte... Ce semo capiti Paolè ? Secondo me si.

Tancredi ritorna da me e si alza in punta di piedi per baciarmi.

P: il fidanzatino vuole il bacetto..... Finirà come con Simone e Thomas, lo sai molto bene Le... Siamo tutti uguali noi ragazzi.

Li perdo il controllo, e inizio a menarlo, Tancredi mi tocca la spalla cercando di fernarmi..... È la prima volta che mi vede in questo stato.

T: L-Le... Ba-basta.

M: ma cosa succede qui ?

D: il solito no? Solo che questa volta.... È oer mettere in chiaro che Tancredi è di Lele.

Tancredi mi guarda po' spaventato... Rimaniamo a guardarci per qualche secondo poi mi tira su in stanza.

T: Oddio Lele... Perché lo hai picchiato?

Io: tu... Tanche fai attenzione a lui ok? Non avvicinarti e se si avvicina vai via.

T: spiegami e io lo faccio.

Perché è così testardo?!

Lo faccio sedere sulle mie gambe.

Io: come già sai ero fidanzato con Simone, un giorno lo portai a casa, non volevo farlo conoscere ai miei, sapevo che non sarebbe durata perché andavo a letto con tutti.... Ma è finita per colpa di Paolo. Ero in camera con Diego ancora, quando Passai dalla mia stanza sentii dei gemiti.. Aprii la porta ed erano li, sul mio cazzo di letto, a scopare. Simone mi disse che io lo avevo tradito... Ma non era così, non lo avevo ancora fatto. Era tutta opera di Paolo.... Successe la stessa cosa con Thomas, ma Thomas lo fece di sia spontanea volontà....

T: gli starò lontano te lo prometto, starò sempre insieme a te.... Ma perché ti fa questo?

Io: mi odia, da quando sono arrivato qui, sai prima era lui il preferito della famiglia... Ora non lo è più.

Mi bacia e mi sorride.

T: tu sei il preferito di chiunque.

Strofina il naso sulla mia guancia e sorrido.

Io: invece tu sei solo il mio preferito.

T: non sai quanto ti amo.

Io: neanche tu sai quanto ti amo.

T: io ho sonno amore.

Si spoglia e rimane in boxer... Ormai sa che quando dorme con me, deve dormire così.

Gli bacio la spalla e faccio scontrare la sua schiena con il mio petto.

Salgo a baciargli il collo....

T: Lele... Cosa vuoi fare?

Io: tranquillo, voglio solo coccolarti un po'.

T: mhh... grazie amore.

Mi spoglio anch'io e ci mettiamo a letto.

T: sono stanchissimo.

Io: dormi amore.

T: si.

Lo coccolo fino a quando si addormenta, poi crollo anch'io.

............

Che ne pensate?

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Vi amo✌🏻❤️

Xoxo❤️

 Due Stronzi Innamorati 💛💙 ~Tankele 🍓~ {COMPLETA} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora