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Pov Lele.
Io: è successo qualcosa?

M: no ragazzi ma.... Vostro padre ha firmato un contratto di lavoro con un azienda di New York... Dobbiamo trasferirci li.

Dice seria ma felice.

Io: oddio Papà sono felice per te.

Io e Diego saltiamo addosso a nostro padre.

P: Grazie ragazzi..... Comunque questa casa sarà vostra.

D:  quando partirete?

P: Tra un mese.

Ritorniamo a sederci e Tancredi sorride ai miei genitori.

T: sono felice per voi.

Mia mamma viene ad abbracciarlo e Tanc ha un sorriso bellissimo sul viso.

M: ti voglio tanto bene Tanc.

T: anch'io.

Finiamo di mangiare e noi due andiamo a nel retro della casa.

T: sei felice per i tuoi?

Io: tantissimo.

Sono così felice che bacerei chiunque..... No forse meglio di no.

Bacio Tancredi e poi lui scappa, lo rincorro per tutto il giardino.

Si è nascosto, giro un po' per trovarlo ma poi sento che mi spinge in piscina.

Risalgo e lo guardo.

Si morde il labbro e poi gli tendo la mano.

T: no Lele, è sera e l'acqua è gelata.

Io: voglio una mano.

Sa già che lo butterò in piscina....

Si spoglia rimanendo in boxer e scende nell'acqua.

T: è freddissima.

Mi tolgo la maglia fradicia e i pantaloni rimanendo in boxer come lui.

Io: impari a buttarmi in piscina.

T: vieni ad abbracciarmi che ho freddo.

Lo abbraccio da dietro e gli do un bacio sul collo... Ho voglia di lui.

Io: amore...

Mordicchio un po' di pelle, geme e faccio scontare la mia intimità con il suo bellissimo culo.

T: Mhh Le... Sei già eccitato.

Io: ogni volta che ti vedo in questo stato mi eccito

Prendo in mano il suo membro e inizio a fare su e giù.

Butta la testa all'indietro sulla mia spalla, ha le Labbra contro il mio collo per soffocare i gemiti.

Io: vieni Tanc.

Lo bacio e viene all'istante.

Si gira e salta in braccio.
Ci limoniamo per un po' e poi dice le parole più belle del mondo in questo momento.

T: prendimi Lele.

E in quella piscina successe di tutto....

Il mattino seguente.
Mi sveglio sentendo della musica provenire dal giardino mi alzo e scendo giù.

Pov Tancredi
Siamo tutti in giardino con la musica a palla, oggi partiamo e prima di partire facciamo un barbecue.

Vedo Lele dentro che scende le scale appena sveglio.

Lo guardo incantato (lo sguardo che ha nella foto in alto, è come guarda Lele)

L: Aoo ma che siete diventati scemi?

M: Buongiorno amore di mamma.

Diego gli salta sulle spalle e posa lo sguardo su di me che sono seduto sul muretto.

Vede come lo guardo e mi fa l'occhiolino..... Serio regà io muoio.

L: mi spiegate che è sto casino... Ho voglia di dormire ho fatto l'amore fino alle 5 di mattina ora sono solo le 10.

Dio mio che vergogna.

Tutti guardano me e lui.

Lo tiro dentro casa e lo porto in cucina.

Io: ma perché dici queste cose? Mi metti in imbarazzo.

L: ma è vero.

Mi fa sedere sull'isola e sorride.

L: buongiorno amore, mi piace come mi guardi sai?

Io: lo so.

Gli accarezzo il viso e decido di chedergli una cosa.

Io: amore perché tua mamma mi bacia sempre le mani?

Rimane stupito e guarda la mamma tramite la finestra.
Sorride.

L: no amore non posso dirtelo ora... Lo saprai quando ci sposeremo.

Io: come quando ci sposeremo? Io voglio saperlo adesso però.

Dico lamentandomi come un bambino.

L: amore la prossima volta che lo fa tu dalle un bacio sulla fronte ok?

Io: ok ma dimmi il perché.

L: ora non posso amore.

Passiamo la giornata tra scherzi in giardino, io e Diego che facciamo arrabbiare Lele, Lele che ci butta in piscina...... La famiglia che volevo.

In stazione
Io: Gian!

Vado ad abbracciarlo e saluto anche sua mamma.

G: aoo, tutto apposto ?

Io: si te?

G: bene bene.

Diego corre a baciarlo e vedo Lele che sta parlando al telefono. Sicuramente è sua Mamma, non ci ha potuto accompagnare.

L: no Mà tranquilla, poi è in periferia giusto?..... Vabbè io. A trovo poi te mando e Foto ok?... Ok ciao Ma, te chiamo quando posso. Ti voglio bene.

Chiude e mi guarda.

Io: che c'è?

L: niente stavo a pensà na cosa... AOO GIANNI E NUN SE SALUTA?

Non lo ascolta perché e troppo impegnato a limonare Diego.

L: manco a sentimme.

Io: ha la lingua occupata ora.

Prende il mio viso con prepotenza e mi bacia, scherza un po' con la lingua e gliela mordo.

L:mhh...

Geme un po' di dolore.

Io: te lo meriti

L: perché?

Io: perché non puoi giocare così con la lingua...

L: altrimenti? Ti ecciti piccolo?

Parliamo sotto voce, labbra contro labbra.

Io: esatto... E te la faccio pagare a letto amore mio

L: fai il cattivo eh?

Io: sii..

G: LELE!

Mi da un bacio a stampo e si gira verso Gian.

L:  ao finalmente eh.

Si salutano e poi arriva il treno... Si torna a casa....

.................
Bella regà!

Nel prossimo capitolo, ci sarà un po' di sdolcinatezza.. Ma sarà bellissimo, almeno per me è bello. Mi sono emozionata a scriverlo.

Lasciate una stellina e ditemi cosa ne pensate nei commenti.

Vi amo✌🏻❤️

Xoxo❤️

 Due Stronzi Innamorati 💛💙 ~Tankele 🍓~ {COMPLETA} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora