Entriamo in casa e c'è un uomo sulla quarantina.
Io: tu chi cazzo sei?
X: tu... Tu sei... Emanuele ?
Ma chi cazzo è sto deficente?
Io: si sono io. Tu chi sei?
X: mi chiamo Lorenzo... Bella casa.
Sembra che già la conosca.
Io: come fai ad avere le chiavi di questa casa?
X: sai, questa casa era il nido d'amore mio e di tua madre qui ti abbiamo concepito.
L-lui è m-mio padre?!
T: Signore, mi scusi, ma non crede che sia ineducato entrare in casa di suo figlio senza permesso?
Lo: si, lo credo anch'io. Ma sono anni che non torno qui, e volevo vedere Emanuele.
Io: Sparisci.
La rabbia si impossessa di me.
Lo: Figliolo io..
Lo sbatto al muro e lo guardo negli occhi, deve capire cosa ho provato in tutti questi anni, deve capire che lui non è mio padre.
Io: HO. DETTO. SPARISCI.
Lo: si.. Certo.
Se ne va e le mie guance iniziano a bagnarsi... Perché devono sempre rovinarmi la vita? Perché cazzo non stanno a casa loro a farsi il cazzo che gli pare?
T: Amore.
In questo momento voglio solo lui al mio fianco.
Mi giro a guardarlo.
T: Calmati ok?
Mi bacia dolcemente, tutta la rabbia che avevo dentro va via.
Io: si amore, vieni che chiamo mia madre.
Ci sediamo sul divano e avvio la chiamata.
M: Ehy Amore... Ciao.
Io: Mamma...
M: Lele cos'hai?
Io: Mamma... Sono qui a Milano, nella casa dove prima venivano mia mamma e mio papà.... Prima però quando siamo entrati a casa c'era quest'uomo... Dice di chiamarsi Lorenzo e che è mio padre.
M: Cosa? amore non devi avvicinarti a lui, sembra un brav'uomo ma non lo è, prendo il primo treno e vengo li ok? Non uscire di casa. Per favore Lele.
Io: mamma...
M: LELE! Ascoltami cazzo!
Io: o-ok.
M: ciao amore tra qualche ora sarò li.
Chiudo la chiamata e Tanc mi abbraccia.
T: andrà tutto bene amore. Vedrai, ci sono io qui, sfogati.
Io: no amore, tranquillo, devo solo scaricare la rabbia.
Si mette a cavalcioni su di me e inizia a strisciarsi.
Io: T-Tanc sta f-fermo.
T: Lele tranquillo, rilassati.
Inizia a baciarmi un po' il collo, tutto delicatamente, scende un po' e mi sfila la maglia.
Sta facendo questo per me, anche se l'ho sfinito ieri e stamattina, sta facendo tutto questo per far sentire meglio me, per farmi dimenticare un po' di ciò che è successo.
Mi scendono le lacrime, apro gli occhi e anche lui ha le guance rigate dalle lacrime.
Io: Ehy... Non farlo.
T: Lele... Sta zitto ti prego. Farà male ma non preoccuparti. Voglio che tu stia meglio.
Io: No Tanc... Dentro no, ieri ci sono andato pesante.
T: come vuoi.
Non voglio che provi dolore.
Scende a baciarmi il petto e lascia alcuni succhiotti.
Ansimo, mi slaccia il bottone dei miei jeans e tira fuori la mia erezione dai boxer.
Lecca e bacia la mia asta.
Io: OHH... AHH.
Mi mordo il labbro e lui si alza, lecca il labbro superiore e io automaticamente lascio quello inferiore.
T: voglio sentire la tua voce Lele.
Rilecca le mie labbra e mi eccito ancora di più.
Io: Tanc...
Gemo guardandolo negli occhi, è ancora in piedi e muove la mano lentamente.
T:si amore così.
Aumenta la velocità e poi lo prende in bocca....
Io: ODDIO!
Il mio corpo è preso dal piacere, mi godo il momento e mi dimentico di quell'uomo.
Io: MHH TANC BRAVO... SIIII
Metto le mani nei suoi capelli e detto i movimenti.
Vengo nella sua bocca urlando il suo nome.
T: Ti amo.
Io: anch'io.
Mi sistemo e lui si sdraia su di me.
T: dormi amore, tua mamma non arriverà prima di domattina.
Io: andiamo in camera
Lo prendo il braccio e andiamo di sopra. Ci spogliamo e ci mettiamo d'accordo a letto, lui si accoccola a me bacuandomi un po'.
T: notte amore mio.
Io:notte Amore.
............
Regà il prossimo capitolo Stasera.
Ci sarà una lite per Lele... E qualcuno rischierà la vita.... Basta spoiler🤐🤭
Lasciate una stellina e ditemi che ne pensate nei commenti.
Vi amo✌🏻❤️
Xoxo❤️
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Due Stronzi Innamorati 💛💙 ~Tankele 🍓~ {COMPLETA}
FanfictionE se questa volta il nostro Lele, è più stronzo di Tanc? Sarà una storia molto divertente e movimentata. Ci saranno scene 🔞. È una storia un po' diversa dal solito. Spero che vi piaccia. ✌🏻❤️ 25/08 /2020 🥈#tankele🍓 26/08/2020 🥉#tankele 26/08...